Anno Santo del 2000

Il  Giubileo e i Vip, ovvero "Come vivranno l'Anno Santo i Vip della cultura e dello spettacolo"

                                           di Gianfranco Gramola

Manca ormai pochissimo all'appuntamento con l'Anno Santo e molti romani si mettono le mani nei capelli solo al pensiero di come sarà Roma in quei lunghi dodici mesi. Già ora la Capitale è un "grande caos", grazie all'eterno e penoso problema del traffico che quotidianamente paralizza la città e grazie ai numerosi cantieri ( circa 700 ) ancora aperti per il Giubileo; figuriamoci quando arriverà tutta la massa di pellegrini prevista. Ecco il pensiero di alcuni Vip, da me intervistati, su come affronteranno questo grande avvenimento.

Lino Banfi: lo me lo voglio godere tutto. Ho 72 anni e non credo di vederne un altro. Mi godrò il Giubileo nel bene e nel male.

Barbara Bouchet: lo scapperò da Roma, non so dove andrò, ma ti garantisco che io scapperò, perché a Roma ci sarà un caos tremendo per tutto l'anno e io amo tantissimo la tranquillità.

Jerry Calà: No, no! lo il Giubileo me lo voglio proprio vedere perché penso che sia una cosa unica. Poi, io, abitando  in centro, se c'è troppo casino mi chiudo in casa o vado a Verona da mio padre. Penso comunque che l'Anno Santo sarà un'occasione molto interessante per vedere questo incontro di popoli.

Pino Caruso: lo non sono cattolico, però ho molto rispetto per chi lo è. Non mi vedrò tutto il Giubileo, anche perché io lavorerò. Tuttavia, mi incuriosisce molto e qualche giorno me ne andrò in mezzo al Giubileo, a qualche manifestazione... insomma troverò il tempo di curiosare in mezzo a quelli che arrivano a Roma per partecipare a questo avvenimento.

Athina Cenci: Ancora non so cosa farò nell'anno del Giubileo, però vorrei dare un consiglio ai romani e cioè che vadano a fare una gita fuori porta per un anno, anche se devo dire che la città sta organizzando molte cose per i turisti e i pellegrini. Chi ha bisogno di aiuto è il romano, l'abitante di Roma. Il romano deve fuggire o deve pazientemente aspettare che l'evento finisca.

Ninetto Davoli: Ma che ne so io, boh! Penso che nell'Anno Santo io me ne andrò via perché qui sarà tutto 'n casino. Si, si! Scappo a Sabaudia, dove ho 'na casetta e ce torno l'anno appresso a Roma. 

Pietro Garinei: lo non scapperò, anzi starò a Roma e mi godrò tutto il Giubileo e tutte le manifestazioni che ci saranno, anche se prevedo che sarà un anno "affollato”.

Manuela Arcuri. Penso che Roma sarà un inferno nell'anno dei Giubileo, perché ci sarà un'invasione di pellegrini da tutto il mondo. Però sono contenta che a livello urbanistico stanno rimettendo a nuovo la Città Eterna, la stanno rinnovando con restauri, con nuove corsie, ecc. Nel 2000 Roma deve essere molto bella. Però se penso che il Giubileo dura un anno mamma mia! lo me ne starò a Latina da mia madre, lavoro permettendo...

Carmen  Llera: A Roma ci sarà un traffico da incubo come lo è da incubo da anni. Un crescendo di disagi per gli abitanti della Capitale. Un disastro. Il bello è che io sto facendo avanti e indietro tra Roma e Gerusalernrne, che sono le due città che vivranno il Giubileo. Devo dire che mentre Gerusalemme, non so se è perché non ci pensano o perché sono pazzi, ma mi sembra una città assolutamente normale rispetto agli anni passati, Roma è completamente snaturata, una catastrofe naturale, un caos totale. Ora, io che sono laica, che non sono credente, vivo questa preparazione al- l'Anno Santo come un incubo. Perché devo sopportare tutto questo, io, che non centro per niente. Recentemente sono andata a studiare cos'era in realtà l'Anno Santo, nella stesura originale ebraica e allora mi sono riconciliata un po' con il Giubileo. Se fuggirò da Roma ? La mia fuga è una fuga permanente da quando sono nata, per cui credo che sprofonderò totalmente nel Giubileo sia a Roma che a Gerusalemme. Però io penso che in realtà siano peggio i preparativi che il Giubileo stesso. Con i preparativi abbiamo già vissuto il peggio.

Luciano De Crescenzo: Nel 2000 farò esattamente quello che ho fatto nel 1999... me ne starò chiuso in casa. Non voglio godermi minimamente il Giubileo, anzi spero che finisca presto.

Luca Verdone: Guarda, qui,progettiamo tutti di scappare, perché con i lavori che stanno facendo, puoi immaginare il casino. Stanno sventrando tutta la zona intorno al Vaticano,  parcheggi, tunnel e altre cose. Già adesso la circolazione, il traffico a Roma è impazzito, figuriamoci nell'Anno del Giubileo... Personalmente intendo scappare via da Roma.

Marina Ripa di Meana: Penso che passerò gran parte del Giubileo in Umbria, a Monte Castello di Vibio, dove ho una casa.

Marta Marzotto: lo non so se verrò a Roma o cosa farò... vorrei però dare un consiglio ai romani, agli abitanti di Roma e cioè di andarsene a Fregene, perché Roma sarà un manicomio.

Gigi Proietti: lo non scapperò, ma credo che non scapperà nessuno, sai? Il Giubileo dura un anno... e poi scappare da cosa? C'è stata la beatificazione di Padre Pio, non è scappato nessuno e non è successo niente.

Marina Morgan: Spero che i pellegrini che verranno a Roma per il Giubiléo preghino anche per me e che vada tutto bene (risata). lo non potrò scappare perché sarò impegnata con il lavoro e conseguentemente starò a Roma. Se potessi fuggirei volentieri, ma veramente. Scapperei dalla pazza folla come si suol dire. lo amo la tranquillità, non mi piacciono gli ingorghi o la folla. Spero vivamente che non si avveri quello che dicono, cioè le previsioni per il Giubileo. Però devo ammettere che il Giubileo mi spaventa molto..

Wilma Goich: Se mi godrò lo spettacolo, non lo posso dire. Non amo questo genere di spettacolo ... Però resterò a Roma, non scapperò. Da una parte mi godrò lo spettacolo e dall'altra parte lo sopporterò. Comunque consiglierei a chiunque di venire a vederlo, perché è un'occasione unica per scoprire la reazione della gente. Consiglierei di organizzarsi, nella maniera giusta.

Lando Buzzanca: Scapperò da Roma, si! Ho una casa in campagna, in Umbria. lo non sono uno che ama molto la folla, il casino. Qualche cosa comunque vedrò del Giubileo e parteciperò per un fatto storico e per un fatto di conoscenza. Pensa, che io ho fatto il militare per "conoscenza" ed ero sposato con un  figlio. Ma ho voluto fare il CAR perché volevo conoscere la vita militare mi servì anche per il mestiere che poi ho fatto. Pensa un po'. Per cui il Giubileo mi servirà, è un'esperienza che vivrò da studioso. Poi me ne starò a casa in campagna, tranquillo.

Gigi Magni: Penso che il Giubileo sarà un inferno, se il Giubileo avrà una risonanza mondiale, perché ancora non è detto questo. Bisogna vedere quale sarà l'interesse dei cristiani, perché il Giubileo, non dimenticate, è una festa cattolica. lo non sono un VIP, sono un cittadino romano che affronterà una delle tante prove difficili che questa città ormai è abituata a subire da ben 27 secoli.