Milena Miconi (attrice - showgirl)     Roma 27.3.2000

                 Intervista di Gianfranco Gramola  

Una bellona strafelice

 

Milena Miconi è nata a Roma il 15 dicembre del 1971. Ha studiato recitazione nei primi anni novanta e si è diplomata alla Scuola di Recitazione “Fattoria dello Spettacolo”, metodo Stanislavskij - Strasberg e inizia la sua carriera come attrice di fotoromanzi. Per la Lancio ha lavorato per ben 10 anni, poi per Grand Hotel e poi facendo la modella. In Tv , agli inizi leggeva gli oroscopi notturni di Rai Uno.  Viene notata nel 1997 da Leonardo Pieraccioni, che la vuole in una piccola particina nel film “Fuochi d’artificio” (era la fidanzata di Massimo Ceccherini). Viene scelta per la famosa serie americana “Baywatch”, ma rinuncia per accettare il ruolo di prima donna nella compagnia del “Bagaglino”. Nel 1999 è una delle prime donne di “Bufffoni”, spettacolo televisivo diretto da Pingitore, con Pippo Franco, Oreste Lionello e Leo Gullotta. Dopo questo successo, diventata molto popolare, riceve altre occasioni per lavorare in televisione. La si ricorda nella miniserie Tv “Anno ‘50”, diretta dai fratelli Enrico e Carlo Vanzina, con il mitico Ezio Greggio. Nel 2000 torna al Bagaglino con lo spettacolo “Saloon” e l’anno dopo lavora nella miniserie “La casa delle beffe”, sempre di Pingitore. Nel 2003 entra nel cast della serie tv “Carabinieri 2 “, nei panni del magistrato Claudia Morrisi. Per la Rai entra, inoltre, nel cast di “Don Matteo”, nel ruolo del sindaco Laura Respighi. Nel 2007 recita nella seconda serie tv di “Gente di mare” e nella fiction “Vita da paparazzo”, sempre con la regia di Pingitore.

Teatro

Atti unici – Scene di vita coniugale – Pensione Serena – Se ne cadette o’ teatro -  Attenti al buffone – I tre moschettieri – La voglia matta – Bufffoni -  Lo scatolone – Il giorno della civetta – Cleopatra – E mi ritorni in mente.

Televisione

Ha partecipato a diverse trasmissioni: Viaggiare, viaggiando – Forum – Buona giornata – Uno mattina – Domenica In – Lo zodiaco – Stelle a strisce – Un posto al sole  (soap opera) – S.P.Q.R. – Anni ’50 – Don Matteo – Finché c’è Ditta, c’è speranza – Bufffoni.

Cinema

Finalmente soli – Fuochi d’artificio – Denti.

Ha detto:

- La competizione è il sale dello spettacolo. Sono una persona equilibrata, che tira fuori le unghie solo per legittima difesa.

- La gioia che si prova a dare alla luce una figlia è inimmaginabile. Non ci sono parole per spiegare cosa si sente, diventa si diventa madre.

- Io non vivo per la carriera, lavoro per vivere. La mia vita privata, la mia famiglia sono le cose che più mi stanno a cuore.

- Per colpa di un seno esagerato ho vissuto un’adolescenza triste, sempre in bilico tra diete e palestre. Una 6° misura che cercavo di camuffare, infagottandomi in maglioni enormi.

- Ho smesso di frequentare le passerelle perché non mi gratificava molto. Così mi sono dedicata a studiare recitazione, ho seguito qualche corso, qualche stage, qui a Roma e da lì sono sbarcata in palcoscenico e ho avuto la fortuna di lavorare sempre.

Curiosità

- E’ diplomata in ragioneria e da ragazza voleva fare la Hostess.

- Separata, ha una figlia, Sofia, avuta con il suo attuale compagno, il regista e autore televisivo Mauro Graiani.

- Il papà Osvaldo fa il tappezziere, la mamma Maria Grazia la casalinga. Ha un fratello, Marco.

- Per contatti “ Studio Morea – Lo Cascio ”, v. Gioacchino Belli, 39  00193 Roma.

Intervista

In quale zona di Roma hai passato l’infanzia, Milena?

Io stavo sulla Casilina e ricordo un’infanzia serena e felice. Ho avuto moltissimi amici. Ricordo che nel mio palazzo c’era un grande cortile che comprendeva quattro palazzi e lì ci incontravamo tutti noi ragazzi a giocare. Eravamo tutti sulla stessa età e ricordo un’infanzia strafelice, anche perché eravamo un gruppo di amici molto affiatati.

Ami Roma?

E me lo chiedi? Con Roma ho un rapporto bellissimo. Amo questa città e girando per lavoro tante altre città, trovo che Roma sia la più bella città al mondo. Sono felice di essere nata all’ombra del Cupolone.

A parte la Casilina, c’è una zona a cui sei particolarmente legata?

Sicuramente all’Appia Antica, perché lì c’ho vissuto per cinque anni, mi sono sposata e quindi c’ho vissuto degli anni meravigliosi. E’ una zona molto bella e dove c’è tanto verde. Penso che sia uno dei più bei posti di Roma.  

Cosa mi dici della cucina romana?

Anche con quella ho un buon rapporto, anche perché amo il cibo, mi piace cucinare, andare a mangiare fuori, nei ristoranti e provare qualcosa di nuovo. Non è che frequento qualche trattoria in particolare. Se mi va di mangiare pesce vado in un posto, se ho voglia di carne vado in un altro posto.

Cosa provi nel tornare a Roma dopo un’assenza?

Sento comunque una familiarità con la mia città e quindi mi sembra di tornare a casa. Sicuramente questo distacco mi fa amare ancora di più la mia città, le strade e le vie che conosco e che mi ricordano delle cose che mi riguardano. Provo una sensazione come quando vai a trovare la tua famiglia, dopo un anno che non la vedi. Una cosa del genere.

I romani, come li trovi?

Questo non saprei, perché mi rendo conto che alla fine a Roma ci sono mille razze e quindi distinguere il romano vero è un problema e quindi giudicarlo anche. I romani come me sono abbastanza cordiali e hanno rispetto per la gente. Dipende poi dalla persona che hai davanti. Sicuramente hanno una voglia di divertirsi che altri italiani di altre regioni non hanno. Poi hanno sempre la battuta pronta.

Vivi la Roma by night, Milena?

La vivo normalmente, come tutti, con gli amici, a volte vado al ristorante o a ballare. Dipende da tante cose, un compleanno, una bella compagnia che ti trascina, ecc…. Non è che ho un giorno particolare che dedico alle uscite notturne.

Un tuo difetto?

Sono un po’ impulsiva e quando decido che voglio una cosa, la voglio subito. Non so aspettare.  

Un tuo pregio?

Mi piace molto stare in mezzo alla gente e mi adeguo molto alle situazioni e sono una persona abbastanza tranquilla.

Quando hai un po’ di tempo libero, in quale zona di Roma ami rifugiarti?

Forse fra le mura di casa mia (risata).

Progetti di lavoro?

Ce ne sono tanti da valutare attentamente. Vediamo. Ho tante proposte e ho bisogno di tempo per valutare quelle più interessanti per me.

Un tuo sogno nel cassetto?

Un grande Musical in un teatro grandissimo a Milano o a Roma, magari al Sistina, da portare in giro per tutta l’Italia.