Eleonora Pedron (conduttrice televisiva ed ex modella)     Roma  20.11.2021

                                 Intervista di Gianfranco Gramola

E' uscito il libro di Eleonora Pedron  "L’ho fatto per te"

“Ho voluto scrivere la mia storia perché so che tanti non la conoscono e pensano a me come Miss Italia, ad una donna che lavora in televisione. Volevo raccontare che anch’io ho vissuto dei traumi, dei dolori forti che molte persone stanno attraversando in questo momento e volevo dare un messaggio di forza”  

Eleonora Pedron è nata a Camposampiero (Padova) il 13 luglio 1982. (il giorno è  quello in cui l'Italia di Bearzot, Zoff, Scirea e Rossi festeggiava la vittoria dei mondiali di calcio in Spagna). Studia ragioneria e arriva ad ottenere un impiego presso l'anagrafe del suo comune di nascita. Nel 2002, all'età di vent'anni viene eletta Miss Italia e la vittoria l’ha dedicata al padre, morto in un incidente d'auto accaduto poco tempo prima rientrando a casa da un provino per un concorso di Eleonora. Pochi mesi dopo, nel settembre del 2003, Emilio Fede, direttore del TG4, la sceglie come prima "meteorina", ovvero come annunciatrice-valletta delle previsioni del tempo, durante le edizioni televisive diurne e serali. Nel 2005 Jerry Calà la chiama per partecipare come protagonista al film "Vita Smeralda" che esce nelle sale cinematografiche il Natale successivo. Nella stagione televisiva 2005-2006 subentra a Elisabetta Canalis come valletta nella trasmissione sportiva "Controcampo", in onda su Italia 1, al fianco di Sandro Piccinini. Eleonora Pedron è - ovviamente - appassionata di sport ed è tifosa della Juventus. Fidanzata con Max Biaggi, nel tempo libero ama cucinare e leggere libri. Il 22 settembre 2009 presso l'ospedale Princesse Grace di Montecarlo dà alla luce Ines Angelica. L'anno successivo è di nuovo mamma: Leon Alexandre nasce il 16 dicembre 2010. Nel 2010 recita in quattro episodi della seconda stagione di "Donna detective", fiction di Rai 1; Eleonora Pedron interpreta il ruolo di "Alessandra" . Il 18 e 19 settembre 2011 prende parte a Miss Italia 2011, condotto da Fabrizio Frizzi, nel ruolo di addetta alla postazione web, ponendo alle ragazze in gara domande da parte del pubblico e dei blogger tv. Nel 2012 Eleonora è protagonista nel videoclip della canzone "Se tu non fossi qui", di Umberto Tozzi. L'anno seguente, assieme al compagno Max Biaggi, è tra i cosiddetti "proclamatori" del Festival di Sanremo 2013, condotto da Fabio Fazio, per introdurre al concorso i Modà. Nello stesso anno conduce, al fianco dello scrittore Roberto Parodi, il programma sulla passione motociclistica "Born to Ride - E ti bastano 2 ruote", su Italia 2. Dal 2015 al 2019 partecipa come ospite fisso della trasmissione "Quelli che il calcio", in onda su Rai 2. Dal 18 gennaio 2020 Eleonora Pedron conduce il programma "Belli dentro belli fuori" insieme a Magherita De Bac, in onda ogni sabato mattina su LA7. Finita la storia con Max Biaggi, è legata da tre anni all’attore Fabio Troiano.

Intervista

E’ uscito il tuo libro “L’ho fatto per te”. Cosa ti ha spinto a raccontarti?

In realtà era un’idea che avevo in mente già da tanto tempo e quando mi hanno chiesto di scriverlo c’ho pensato un po’, perché prima volevo sentire il parere di mia madre, visto che raccontavo la mia vita e poi mi sono convinta.

Racconti la perdita di tuo papà e di tua sorella. Come sei riuscita a superare il dolore?

In parte grazie al mio carattere perché sono sempre stata piena di energie, sempre molto spensierata e sono cresciuta in una famiglia dove regnava l’allegria, con i nonni e i miei parenti. Quello da una parte mi ha aiutata, poi come dicevo prima anche il mio carattere e anche la grande forza che ho trovato dentro di me.  

C’è un messaggio che vuoi trasmettere nel tuo libro?

Si ed è semplicissimo, io ho voluto raccontare la mia storia perché so che tanti non la conoscono e pensano a me come Miss Italia, ad una donna che lavora in televisione. Volevo raccontare che anch’io ho vissuto dei traumi, dei dolori forti che molte persone stanno attraversando in questo momento e volevo dare un messaggio di forza. Io ce l’ho fatta, ce la sto facendo, certo le ferite rimangono perché non c’è niente di peggio che perdere un papà e una sorella, però forse devono anche rimanere per far si che quell’amore continui in eterno.

La Fede che ruolo ha avuto in questa storia?

La Fede ha avuto un ruolo fondamentale, perché mi ha permesso e tutt’ora mi permette di dare un senso a quello che è successo e pensare che un giorno li potrò rivedere. Se non credessi, probabilmente penserei che tutto ha una fine e che forse non li rivedrei più. Invece la Fede mi aiuta ad avere questa speranza.

Che reazione sta avendo il libro fra i lettori?

Bellissima, sinceramente non pensavo tutto questo successo, chiamiamolo così. Non pensavo tutto questo riscontro positivo. Ci sono tantissime persone che mi scrivono e che hanno comprato il libro. Vuol dire che c’è tanta gente curiosa, interessata e che vuol conoscermi e poi mi ringraziano perché evidentemente quello che io volevo comunicare, è arrivato. Il mio obiettivo l’ho centrato.  

Mi racconti com’è nata la tua passione per il mondo dello spettacolo?

In realtà non è mai nata, nel senso che io, a differenza di tante mie colleghe che magari volevano a tutti i costi fare questa professione, non ho mai detto “Io voglio fare televisione, voglio diventare una donna di spettacolo”, anzi. Le cose sono arrivate così, senza un progetto, senza un obiettivo vero. C’era la mia determinazione, ma non in quello che avrei voluto fare, ma in quello che stavo facendo.

Non avevi quell’ambizione?

No, perché è stata mia nonna a spingermi a fare i concorsi di bellezza. Poi visto i risultati mi sono convinta, però non sapevo bene cosa volessi fare. Sono cresciuta in una famiglia numerosa e io mi vedevo mamma con tanti bambini intorno, perché sono cresciuta così, con una famiglia numerosa. Poi quando vedevo la televisione e vedevo Miss Italia, mi piaceva, ne ero affascinata e mi chiedevo come si fa ad arrivare lì. Era un sogno, però lontanissimo e quindi in automatico, pensando di non arrivarci, lo togli dai tuoi obiettivi, dalle tue ambizioni perché lo vedi talmente impossibile che rimane lì, da una parte.

Il mondo della televisione era come te lo immaginavi?

Non me lo immaginavo e io ho sempre fatto il mio percorso con la mia testa, con la testa di Eleonora che viene da Borgoricco, un paese in provincia di Padova e ad oggi sono ancora così, nonostante io viaggi molto e non abito più nel mio paese, però sono sempre rimasta lì con il cuore. Io adesso sto facendo un programma in televisione, continuo a lavorare in televisione, ma sono sempre io, la stessa Eleonora di Borgoricco. Il mio lavoro lo faccio con la voglia e il piacere di fare quello che faccio, perché mi piace e mi diverte molto, mi arricchisce. Io non ho molte amicizie nel mondo della televisione, se non delle conoscenze, perché mi piace fare il mio lavoro e poi tornare a casa e trovare la mia famiglia.

Fra colleghe hai trovato più complicità o rivalità?

Ho sempre cercato la complicità e non ho mai provato rivalità o competizione nei confronti di nessuna collega, però siccome so che non siamo tutti uguali, a volte ho avvertito un’aria un po’ più tesa, ma io mi sono sempre fatta scivolare le cose, perché non ho mai cercato la competizione, la rivalità e non la cercherò mai, perché non porta a nulla.  

Ora sei in televisione con il programma “Belli dentro, belli fuori”, in collaborazione con la giornalista Margherita De Bac. Ne vuoi parlare?

Mi ha cercata la produzione del programma qualche anno fa,  poi però ero in lista d’attesa con altre conduttrici e aspettavo di avere una risposta. Poi quando sono stata confermata, ho iniziato questa avventura e devo dire che sono molto felice, perché è un programma diverso e di un certo tipo di livello. Va in onda tutti i sabato alle 11.00 ed ha una continuità, perché siamo già alla terza stagione. Rispetto alla prima puntata, mi sento più sicura, perché quando ho iniziato io non avevo mai condotto nessun tipo di programma da sola. Quindi è stata una sfida anche per me, un mettermi alla prova, vedere quello che riuscivo a fare e a oggi mi sento molto soddisfatta.

Hai un sogno artistico, un’idea che vorresti realizzare?

No, di sicuro mi piacerebbe crescere professionalmente, ma non ho un obiettivo vero e proprio. Sicuramente, visto che ho iniziato a condurre un programma, mi piacerebbe oltre a crescere professionalmente, riuscire ad iniziare una nuova sfida, sempre dello stesso livello, se non di più. Deve essere una strada in salita, ecco. Poi è  ovvio che sono già felice e soddisfatta di quello che sto facendo ora.

A chi vorresti dire grazie?

A tutte le persone che mi hanno sempre capita, che hanno sempre fatto degli sforzi  nei miei confronti e che hanno voluto conoscermi, perché rispetto ad altre donne, mi sento diversa, ma non in negativo. Sicuramente come tutti ho i miei lati negativi e positivi, però devo dire grazie a tutte le persone che hanno capito come sono e mi apprezzano.