Alessia Ventura (Conduttrice, attrice, modella, ballerina)      Torino 19.6.2017

                           Intervista di Gianfranco Gramola

                  Grand Tour d'Italia, alla scoperta delle eccellenze d'Italia (Rete 4)

Alessia è in seconda serata su Rete 4 con "Grand Tour d'Italia". E' un lavoro che  piace molto, visto gli ascolti. “E’ ottimista e positivo – spiega la conduttrice piemontese – dove raccontiamo l'Italia che c'è e che combatte per essere competitiva nel mondo. Raccontiamo il bello e il buono che solo il nostro Paese sa essere.

Biografia tratta dal sito ufficiale www.alessiaventura.it per contatti l’e.mail è info@alessia-ventura.it

Alessia Ventura è nata a Moncalieri (Torino) il 10 Aprile 1980 (è dell’ariete).  Alessia si considera una ragazza testarda, determinata, simpaticissima, generosa, ambiziosa quanto basta, e molto dolce! Da piccola amava giocare a calcio, con le macchinine e qualche volta anche con le bambole. Si vestiva spesso con tute e scarpe da ginnastica e solo in occasioni speciali indossava la gonna, per la gioia di sua madre. All’età di quattro anni ha iniziato a fare i primi saggi all’asilo, e in seguito si è iscritta seriamente in una scuola di danza, da “Mariella Pozzo”, dove ha studiato classico moderno, jazz, ma aveva una passione speciale per il funky. Dopo aver frequentato la scuola d’obbligo, si è iscritta all’istituto tecnico commerciale, dove ha conseguito il diploma di perito aziendale corrispondente in lingue estere. Ha conosciuto il mondo della moda all’età di 15 anni, partecipando a diversi concorsi, sfilate, e servizi fotografici; mentre a 16 anni ha partecipato, per la prima volta, ad un programma televisivo, “Sotto a chi tocca”, su Canale 5, rappresentando il Piemonte in veste di show girl, dove ha ballato e cantato da sola, con sei ballerini. Nel 1999, ha lavorato come valletta nel programma tv “Ok il prezzo e giusto” fino al 2001, in seguito ha girato uno spot per Piaggio con Albertino, e per Citroen, con Gianluca Vialli, dove lei interpretava l’arbitro. Ma nel suo bagaglio di’esperienze, non poteva certo mancare, la recitazione; ha frequentato un corso di recitazione per qualche mese. Nel 2001 la soap opera di Canale 5 “CentoVetrine” la scrittura per un ruolo fisso, quello di Eleonora Sorrenti. Nello stesso anno Gerry Scotti la chiama nel cast delle “letterine” di Passaparola, che in quel periodo annoverava, tra le altre, anche Ilary Blasi e Ludmilla Radčenko. Dal gennaio del 2004 è invece concorrente del reality-show di Rai Due, “La Talpa”, condotto da Paola Perego e Guido Bagatta. Nel 2005, con Alessia Fabiani, Mascia Ferri e Giada De Blanck, è inviata in Spagna per il docu-reality di Italia 1, “On the road”. Dal 2004 al 2007 conduce con Nicola Savino, “Sky Cine News”, rubrica settimanale di informazione cinematografica in onda sui canali di SKY Cinema. L’autunno dello stesso anno viene contattata per fare testimonial dei capi d’abbigliamento “Denny Rose”. Nel 2006 comincia a girare la sit-com “Una poltrona per due”, che riassume i film in programmazione su SKY. Da gennaio 2007 conduce “Fratelli di test”, con Carlo Conti, ed entra a fare parte del cast del varietà comico “Sputnik”, in seconda serata su Italia 1. Da aprile 2007 affianca Carlo Conti nel programma di Rai Uno, “I Raccomandati”, venendo poi riconfermata anche nel 2008; nello stesso anno viene scritturata per un ruolo fisso, quello di Roberta Dei Casati nella fiction di Mediaset “Carabinieri 7”. Da Marzo del 2008 al Novembre 2009 conduce anche Crispy Show, talk show di gossip prodotto da MTV, in onda su Bonsai TV di Rosso Alice. Nella stagione televisiva 2010/2011 partecipa come volto femminile al programma sportivo Controcampo in onda ogni domenica sera su Rete 4, succedendo a Melissa Satta. Dal 1º dicembre 2011 conduce insieme a Stefano Chiodaroli il programma di intrattenimento sportivo “Vuoi Scommettere?” in onda su Sky Sport 1. Dal 2014 conduce, in sostituzione a Laura Barriales, insieme ad Amadeus e Sergio Friscia Mezzogiorno in famiglia su Rai 2. Nel 2014 conduce Blu Beach: Paradise Story insieme ad Alessia Reato. Nel 2015 conduce Sapore Di Mare: Un’estate italiana.

Ha detto:

- Una donna in quanto tale ha poca credibilità nell'ambiente sportivo, partono tutti dal presupposto che tu non possa arrivare a capire perché l'arbitro ha dato o meno questo o quel fallo. Io comunque mi sono sempre impegnata a fondo, compravo in continuazione la Gazzetta dello Sport in quel periodo e credo di essermela cavata bene.

- Adoro guidare i go-kart e stare al volante delle auto da corsa. Ma su strada sono prudente.

- Nicola Savino non è un Adone, ma la sua ironia è irresistibile. Carlo Conti è un gentleman: elegante, gentile, divertente anche lui. Ha il dono di mettermi sempre a mio agio.

- Mantenere il contatto con la realtà e l’umiltà sono la chiave del successo.

Curiosità

- È la cugina di Luca Argentero, ed è stata lei ad iscriverlo al Grande Fratello.

- Di lei cambierebbe la testardaggine ma non cambierebbe mai la bontà.

- I suoi hobby: Adora andare al cinema, a teatro, ascoltare musica, leggere libri d’avventura, andare in palestra, stare con gli amici e fare passeggiate in mezzo alla natura con la sua famiglia, alla quale è molto legata. Ama gli animali, tranne i ragni.

- Può resistere a tutto ma non alla cioccolata.

Programmi TV

1999-2001: Ok, il prezzo è giusto -  2001-2003: Passaparola -  2004-2007: Sky Cine News - • 2007: Fratelli di Test -  2007: I Raccomandati – 5° Edizione - 2008: I Raccomandati – 6° Edizione -  2008-2009: Crispy Show -  2010-2011: Controcampo  5° Edizione -  2011: William & Kate: Una Storia D’amore -  2011-2012: Vuoi Scommettere?-  2012-2013: Aspettando il Gran Galà -  2014-2016: Mezzogiorno in Famiglia

Serie Televisive

2001: CentoVetrine -  2004: La Talpa -  2005: On The Road -  2006-2007: Una Poltrona Per Due - 2007: Sputnik -  2007: Camera Café -  2008: Carabinieri 7 -  2014: Blu Beach: Paradise Story -  2015: Sapore di Mare: Un’estate Italiana

Intervista

Mi racconti del tuo nuovo programma "Grand Tour d'Italia" e come affronti questa tua nuova avventura televisiva?

Affronto questo programma con grande entusiasmo, perché è un programma molto interessante, molto stimolante un programma che ti arricchisce il cuore e la mente. Vedo dei posti meravigliosi, conosco persone fantastiche. E’ veramente una bella occasione per me, anche di tornare sul piccolo schermo, ma soprattutto provare un’esperienza che mi darà molto. Sono contenta, ho accettato subito questo nuovo progetto appena me l’hanno proposto, perché ho capito che è un prodotto valido.

Puoi anticiparmi le prossime tappe e alcuni personaggi famosi che incontrerai?

Abbiamo appena finito di registrare la seconda puntata nella bellissima Bologna, dove abbiamo assaggiato tutte le prelibatezze locali, in primis i famosi tortellini. Li ho provati sia in brodo che con panna e prosciutto, ma anche crudi sono buoni.  Nella puntata ho intervistato Marco Giallini, Paola Turci, poi uno chef e poi … non posso svelare tutto. Deve essere una sorpresa per chi guarda il programma.  Ti dico solo che grazie ai protagonisti avremo la possibilità di parlare delle città dove sono nati, cresciuti, dove hanno avuto delle esperienze lavorative. E’ un lavoro davvero interessante.

Da tanti anni lavori nel mondo dello spettacolo. Com’è nata questa passione?

In realtà è nata per caso. Era il 1996, quindi avevo 16 anni e ho iniziato con “Sotto a chi tocca”. Era un programma condotto da Pippo Franco. Siccome ero minorenne, mio padre doveva accompagnarmi. Ho iniziato lì, per gioco e poi sono entrata negli archivi Mediaset e poi mi hanno chiamata per altri programmi come “OK il prezzo è giusto” e “Passaparola”. Sono entrata nell’ambiente e mi sono fatta conoscere e poi è diventato il mio lavoro.

I tuoi genitori che futuro speravano per te?

Ho una famiglia meravigliosa che non mi ha mai ostacolata. Anzi, mi hanno sempre detto: “Studia, perché è importante, però poi segui la tua strada. Se sbagli, noi saremo sempre pronti a sostenerti”. Nella mia carriera non è sempre stato tutto rose e fiori. Ho avuto anche delusioni, porte sbattute in faccia come tutti penso. Ma sono sempre stata fortunata perché poi tutte le cose che ho fatto a livello lavorativo, mi hanno sempre dato tanta soddisfazione. Ho lavorato anche con grandi professionisti della televisione, come Gerry Scotti, Carlo Conti, Nicola Savino, Amadeus … sono stata molto fortunata perché da loro ho imparato tanto e continuo ad imparare, perché c’è sempre da imparare nella vita.

Fra colleghe c’è più rivalità o complicità?

Io sono per la complicità. Ci può essere la competizione, però quella sana. Non sopporto le persone cattive, quelle che ti fanno lo sgambetto. Ho molte amiche nel mondo dello spettacolo che coinvolgo in tante iniziative o magari in lavori che io non posso fare perché sono impegnata. Io sono dell’idea che l’unione fa la forza. Dovrebbe essere così, ma purtroppo non tutti la pensano come me.

Quali sono le tue ambizioni?

Continuare nella conduzione di programmi, perché credo sia la strada giusta per me. Mi piace questo ruolo e desidero continuare questo cammino e spero mi porti sempre a fare delle buone esperienze. Già questo programma mi  sta dando parecchie soddisfazioni, quindi sono felicissima di poterlo fare e soprattutto di tornare su una rete così importante come Rete  4, perché è da lì che ho iniziato. A livello professionale queste sono le mie ambizioni. A livello privato poter creare una mia famiglia.

Qual è il segreto del tuo successo?

Mi fa molto piacere essere conosciuta, Gianfranco. Il pubblico vede quello che va in onda sullo schermo, però dietro c’è un cammino diverso, fatto anche di fatica. Non è che lavoriamo in miniera, per carità, però ci mettiamo impegno, fatica e tanto tempo. Come ti ho detto prima non è tutto rose e fiori. Per arrivare ad un buon livello e dare delle cose belle, dietro c’è anche qualche delusione perché non sempre le cose vanno in porto. Non sempre è facile, perché questo è un ambiente difficile. Ci sono tante ragazze, ma ci sono pochi programmi e soprattutto poche idee e quindi “Grand Tour D’Italia” è veramente una bella idea, un programma davvero interessante anche per i giovani perché non trattiamo soltanto le bellezze italiane, ma trattiamo anche degli argomenti importanti. Parliamo anche di cucina e poi i personaggi famosi che si raccontano. E’ un mix di tante cose messe insieme che hanno fatto si che diventasse un bel programma. Nella prima puntata abbiamo fatto un ottimo share e ne siamo tutti felicissimi. Ringraziamo il pubblico e speriamo che anche le prossime puntate siano così seguite perché sono ancora più interessanti.

A chi vorresti dire grazie?

Prima di tutto ai miei genitori, alla mia famiglia, che mi ha sempre appoggiata e mi ha sempre tranquillizzata. A volte ti viene la voglia di piantare tutto e cambiare lavoro e la mia famiglia mi è sempre stata vicina, spingendomi sempre a migliorare. Mi ha sempre sostenuta e sono sempre stati al mio fianco. Un grazie anche alle persone che hanno creduto in me e mi hanno dato la possibilità di andare in televisione e far vedere quello che sono e quello che so fare. Poi posso piacere o non posso piacere. Grazie appunto a quelli che mi hanno dato la possibilità di tornare sul piccolo schermo, che di questi tempi di occasioni ce ne sono veramente poche. Grazie ai direttori di produzione e in generale a quelle persone che nel corso della mia vita mi hanno dato la possibilità di fare questo lavoro.

I tuoi prossimi impegni di lavoro?

A fine giugno facciamo un’altra tappa, destinazione Bari, poi ci fermiamo per l’estate e riprendiamo a settembre con “Grand Tour d’Italia”. Io questa estate parto per un altro tour itinerante per Radio Bruno Estate. Lavorerò con questa radio a cui sono molto legata perché ormai lavoriamo da tanti anni assieme. Quindi mi dedicherò alla musica. Faccio cinque tappe in giro per l’Italia, dall’Emilia Romagna, alla Toscana e altre regioni e poi ho un evento sportivo. In agosto faccio le vacanze e poi a settembre si inizia con “Grand Tour”.

Parliamo un po’ di Roma, Alessia.

Volentieri. Roma è una città splendida. C’ho vissuto perché lavoravo a Roma ed è stato un’ottima esperienza, proprio perché ho avuto anche la possibilità di visitarla e conoscerla un po’. Già la conoscevo un pochino, però viverci è tutta un’altra cosa. E’ una città molto grande e all’inizio mi sono sentita un po’ spaesata, però devo dire che vivendoci ho trovato degli ottimi amici che mi hanno accolto molto bene e mi hanno fatta sentire come una di famiglia. Anche sul posto di lavoro mi sono sempre trovata bene, ho un ottimo rapporto con i romani che mi fanno sempre morire dal ridere con le loro battute fulminanti. Li trovo anche molto alla buona, alla mano.

In che zona abitavi?

Ho abitato in zona Parioli, una zona residenziale, però ero comoda perché era vicina al lavoro. Poi mi sono trasferita in centro, vicino a fontana di Trevi, un posto meraviglioso dove mi sono trovata molto bene anche se troppo caotica piena di turisti. Io mi trovo bene un po’ dappertutto perché sono una persona molto socievole e faccio amicizia con molta facilità. Quando passavo davanti al ristorante sotto casa, mi salutavano tutti molto volentieri e mi dicevano:  “Dai, vieni a mangiare un piatto di fettuccine”. I romani sono delle persone molto solari.

La cucina romana ti ha conquistata?

Diciamo la verità Gianfranco, la cucina italiana conquista sempre. In ogni posto che vai ci sono delle prelibatezze che conquistano tutti, non solo gli italiani. Io sono una buona forchetta, quindi apprezzo anche troppo la cucina romana.

Cosa ti manca di Roma quando sei via per lavoro?

Le amicizie. Io sono nata e cresciuta a Torino e vivo da anni a Milano. Quei due anni a Roma ho instaurato dei rapporti meravigliosi, con persone che sento tuttora. Infatti quando posso, vado a Roma per una toccata e fuga per trovare questi amici, perché mi sono rimasti nel cuore.

Nei momenti liberi in quale angolo di Roma amavi rifugiarti?

Io adoro i parchi e mi piace molto il verde, quindi a Roma c’è solo l’imbarazzo della scelta. Andavo spesso nei parchi e portavo con me il mio cane Sherly che ha 12 anni, un bolognese piccolo. Facevamo delle belle passeggiate a villa Borghese. Era come staccare la spina da tutto. Lì in mezzo al parco non sembrava nemmeno di stare nel cuore di Roma.