Floriana Secondi (ex Grande Fratello 3) Roma
29.7.2003
Intervista di Gianfranco
Gramola
Una
rivincita sulla vita
Nata
a Capena, il 5 maggio del 1977, vive a Roma. Ha
passato l’adolescenza chiusa tra le mura del collegio delle suore (le sue
vere mamme, dice lei). E’ molto legata alla sorella Eleonora e al fratello
Enrico, che vive fuori Roma, entrambi figli della seconda moglie di papà
Fausto, carpentiere. Ha partecipato per gioco alle selezioni per il Grande
Fratello 3. Entra nella Casa più famosa d’Italia e ne esce vincitrice. A
teatro ha avuto un grosso successo nella commedia “A qualcuno piace Carlo”,
dove recita insieme al comico di Ostia, Enzo Salvi. Vive con il compagno Mirko
Santini (addetto alla sicurezza per Mediaset e per Valentino Garavani), con il
quale ha avuto il figlio Domiziano e attualmente fa l’organizzatrice di
eventi.
Ha detto:
- Mi
sento un litro e mezzo in una bottiglia da un litro.
-
Con i 250 mila euro della vincita al G.F. ho comprato una macchina a mio
fratello, un locale a mia sorella e una casa per me.
-
Che faccio se scoprissi che il mio uomo me fa le corna? Lo pijo a capocciate.
- La
televisione mi interessa, ma i pesci devono saper nuotare e gli uccelli devono
sapere volare. E’ inutile che mi appioppino un ruolo che non mi addice.
Curiosità
Floriana
Secondi ama la musica ma la black music e quella etnica sono i generi che
preferisce. Pedro Almodòvar
è il suo regista
preferito. "Carne tremula" il film che l'ha
coinvolta di più. "La vita è bella" di
Roberto Benigni, il film più commovente che ricorda.
- Vorrebbe
visitare la Nuova Zelanda per la possibilità di praticare molti sport estremi,
il Messico l'affascina per la sua storia.
- Il
cachet di Floriana Secondi per serate nelle discoteche, si aggira attorno agli 8
mila euro.
- E'
stata collaboratrice del Tribunale di Roma, presso il Giudice di Pace.
- Ha
due tatuaggi molto piccoli: un diavoletto sul gluteo sinistro, una tigre poco più
su del pube di cui si è pentita.
- Ha
il diploma di Segretaria
d'Amministrazione.
Intervista
E’ nella sua nuova casa, immersa nel verde
ed è indaffarata per il trasloco.
Ciao
Floriana, come stai?
Ciao
Gianfrà. Bene e te?
Bene!
Ti sento male, non è che hai un telefono fisso?
No!
Purtroppo c’ho solo er cellulare. Ho appena finito de fa er trasloco e devo
ringrazzià Dio d’avecce ‘na casa (risata). C’ho solo ‘sto telefono
qui e n’artro, però quello è pure peggio perché non pija pe’ niente (risata).
Inizio
l’intervista. In quale zona di Roma sei nata, Floriana?
Io
sono nata nel quartiere San Giovanni e i miei ricordi di Roma de ‘na vorta li
ricordo sicuramente molto piacevoli, nonostante tutti i problemi che ho avuto.
Ricordo che respiravo di più, c’era più rispetto per la natura e quindi meno
smog da ‘ste parti. Era più bello tutto, ‘na vorta, pure la primavera. Si
godeva di più anche perché c’era meno traffico. Roma era molto più
tranquilla.
In
quali zone di Roma, oltre San Giovanni, hai abitato?
Capirai,
io ho abitato dappertutto. Se te racconto uno per uno tutti i posti dove ho
abitato non la finimo più (risata). Fai conto una ventina di case, da
quand’ero piccolina. Da ragazza
abitavo in periferia e mi facevo tutti i giorni 15 Km. per arrivare in centro di
Roma, perché lì ce lavoravo (viene interrotta dal fratello Enrico e lei gli
dice:” Scusame n’attimo, sto a fa’ ‘n’intervista!”) Pronto Gianfrà,
Scusa, era mio fratello, un pischelletto come me.
Non
c’è problema. Floriana, ami la tua città?
Amo
molto la mia città e mi ritengo fortunata di essere nata qui. Io ho girato
molto in lungo e in largo, l’altra settimana ero a Sharm El Seik, ma il posto
più bello al mondo, a mio avviso, è Roma. Sta città è bella tutta, dai
monumenti ai suoi parchi, certe vie e viuzze, le carrozzelle romane, ecc… E’
proprio bella strutturalmente e poi mi piace come vivono i romani e conosco
tutti i stornelli romani, quello classici. Insomma Roma è fatta proprio bene.
C’è
una zona che ami particolarmente?
Si!
Campo de’ Fiori. Il motivo? Perché in quella zona amo passeggiare de notte
con l’amici mia ed è una zona che mi fa sentire tranquilla, sicura. Amo molto
la Roma di notte, nel senso non di discoteche, ma proprio passeggiare e vedere
tutte queste zone illuminate. Anche il Circo Massimo mi piace molto e il
Colosseo, capirai. Ma tutta Roma è bella de notte, de giorno, a
mezzogiorno (risata). E’ il mio punto debole.
Ti
è mancata Roma quando stavi nella casa del “Grande Fratello”?
Si!
Non vedevo l’ora de uscì e di farmi prendere a parolacce sul motorino. Te
spiego, Gianfrà. A Roma fa molto caldo, c’è molto traffico se sa e i
ragazzini, cor motorino, fanno molte infrazioni in mezzo al traffico e da qui il
detto:” Non vedo l’ora di farmi prendere a parolacce cor motorino”.
Capito? Vuole dire vivere la città, anche se a me personalmente il motorino
mica me piace, come non me piace il traffico. Anche quando sono stata
all’estero, in Germania, sono sempre tornata a Roma non perché mi mancava
qualche persona in particolare, mi mancava Roma, l’aria di Roma, il vivere,
mangiare e bere alla romana.
Dicevi che la Roma by night la vivi
passeggiando…
Si!
Poca discoteca, poche feste private nelle ville e nelle piscine. La vivo
passeggiando o nei locali. Io non sono una metallara di quelle forsennate.
Preferisco vivere Roma di giorno e di notte tranquillamente.
Che mi dici del Tevere?
Il
Tevere? Te posso dì che ce so dei bambini che ce galleggiano dentro e dentro ce
so, qua a Roma se dicono “sorche”, che so’ certi topi grossi così. Ce
nuotano insieme. Er Tevere c’ha un odore un po’ troppo forte, er bionno
Tevere non è più quello de ‘na vorta. Oggi
è zozzo e pieno de scarichi. Una volta andavo a “Er Barcone” che è un
locale galleggiante e che sta al centro di Roma, però mo non ce vado più,
perché io sono molto pudica e pulita e tutti quegli odori che vengono dal fiume
me danno fastidio. Peccato, perché lì se magnava bene. Comunque per Roma, il
Tevere è di primaria importanza. Tempo fa si parlava del problema del traffico
e uno diceva che bisognava togliere il Tevere e farci sopra una doppia corsia (risata). Ricordo che degli amici hanno fatto delle riprese seguendo il Tevere
da Fiumara a Fiumicino e devo dire che il filmato non mi è piaciuto, perché ho
visto un fiume zozzo e in certi punti si vedevano delle mini discariche, con
frigoriferi e lavatrici vecchie incagliati e poi tanta immondizia. Il Tevere è
bello solo nella zona del centro storico ma appena va fuori città cambia
aspetto. Chiaramente non ce sputo sopra, però bisognerebbe migliorarlo, tenerlo
più pulito, renderlo più navigabile e soprattutto rispettarlo.
Quando sei uscita dalla casa del Grande
Fratello, qual è stata la tua più grande soddisfazione?
L’aver
trovato una casa co’ 200 metri quadri de giardino, perché è una vita che
combatto per avere una casa così. A
Roma ci vogliono fior de quattrini per averci una casa indipendente, con tanto
de giardino, ecc… E’ stata una grossa soddisfazione. Poi, altra
soddisfazione, uscita dalla “Casa” me so’ fatta dei viaggi e poi ho fatto
pure l’attrice in teatro, con Enzo Salvi, il comico de Ostia.
Come hai affrontato il ruolo di attrice?
L’ho
affrontato tranquillamente, perché mi hanno accompagnata pian piano, mi hanno
presa per mano e sono stata 5 giorni a fare le prove insieme alla ragazza che
faceva la mia parte e che è andata via perché era incinta. E’ stato
piuttosto facile perché mi sembrava di essere a casa insieme a tutta la
Compagnia, sia con gli autori che con il produttore Fabio De Rossi e con Enzo
Salvi. Queste esperienza l’ho presa molto come un gioco, un divertimento
insomma. E m’è venuta bene, inoltre mi sono calato nel personaggio con molta
semplicità.
La
cosa più cattiva che hanno detto di te?
L’ha detta Fedro che ha detto che io sono una morta di fame e che compativo
gli italiani. Questa è la cosa più meschina che mi hanno detto. Anche gli
altri inquilini so’ stati npò tremendi nei miei confronti. Mi hanno schernita
molto per il fatto che ho avuto un’infanzia
difficile. Pensa che sforzo che ho fatto pe’ rimane’ lì insieme a
‘sti ragazzi, quante ne ho mandate giu. Avrei voluto ave’ un pochettino de
più complicità in quei giorni alla “casa”.
Con il successo sono cambiate le tue
amicizie?
No!
So’ rimaste sempre le stesse, anzi se so’ raddoppiate al punto che oggi
quando trovo un amico non so se posso daje retta o se viene da me perché so’
Floriana del Grande Fratello. Io ho pochi amici, quello storici e me fido
ciecamente de loro, capito? Ho molto conoscenti che dopo la “casa” mi hanno
chiamato per farmi i complimenti.
Quando non lavoro quali sono i tuoi hobby?
Mi
piace il giardinaggio, c’ho er pollicione verde (risata). Il giardiniere mi
ha piazzato 200 metri de tappeto verde ed io ce sto a piantà pianticelle e
alberelli. Questo mi rilassa molto, inoltre mi piace cantare. Qui intorno me
conoscono tutti per via del casino che faccio cantando. Il canto mi libera dallo
stress. La gente dice:” Mo’ canta, per forza, ha fatto li sordi!”. Capito,
Gianfrà? E’ una lama a doppio taglio stare qua, capito? Non so se me so’
spiegata.
Che rapporto hai con la Fede?
Credo
fortemente in Dio. E’ la mia grande forza e penso che c’è sempre lui che mi
guarda sopra e che è il mio grande papà, come l’ho sempre considerato io.
Da ragazzina come ti immaginavi da grande?
Pensa
che curiosità. Da piccolina dicevo spesso a mio papà e ai miei parenti:” Nun
me trattate male, nun me menate, perché da grande faccio li sordi e poi nun ve
aiuto!” (risata). Te lo giuro, dicevo proprio così e lo dicevo anche a mio
fratello. Una volta litigai con un direttore, ce litigai e gli dissi:” Io ora
me ne vado, però un giorno farò i miliardi e mo’ vedrai!”.
Vedi, alle volte, il crederci nella vita aiuta molto. La mia più grande
forza è credere in me e nelle mie capacità. Io sono una che più me buttano giù
e più salgo su (risata). Poi una mia grande forza e avere due fratelli come
li ho io. Ce n’ho uno che ha 2 anni più de me e mia sorella un anno de meno e
la mia forza è quella di avere voglia di rivalermi sulla vita anche per loro,
capito? Che poi sono in gambissima e vanno avanti da soli, eh? Io sono sempre
stata molto protettiva nei loro confronti.
Ma è vero che tua sorella vuole fare
l’attrice come te?
Mia
sorella? No, no! Come in tutte le famiglie tra sorelle e fratelli c’è sempre
un po’ di antagonismo. E’ la linfa della vita, capito? Uno prova a
migliorare ma sicuramente non vuole imitare me e quindi farsi notare e avere il
suo momento di gloria. Ma se volesse fare l’attrice nun c’è problema, ce
so’ io che veglio su tutto.
Floriana
(a sinistra) con un'amica
Hai un sogno nel cassetto?
Si!
Viene dalla famiglia mia, stranamente. Di trovare un uomo che mi piaccia in
tutto, capito? Ci sono stati in passato degli uomini che mi piacevano al 97 per
cento e quindi mancava quel 3 per cento. Vorrei trovà un uomo che mi piaccia al
100 per 100 e mettere su famiglia, perché sola non me piace sta. Non subito, ma
più avanti me vedo con una bella famigliola. Un altro sogno nel cassetto che
adesso s’è realizzato era avecce ‘sta casetta dove sto adesso, che è un
mezzo casale, a contatto con la natura, in mezzo al verde. Sono molto terrena io
(risata).
Progetti?
In
futuro vorrei fare del bene alle persone, sono molto altruista e godo nel far
felice la gente che ne ha bisogno. Non lo faccio perché sono brava, lo faccio
perché fa parte del mio carattere. Mi piace rendermi utile verso gli altri,
capito? Vorrei dare forza alle persone che sono un po’ giù e la mia personalità
è un messaggio di forza. Volere è
potere, perché il fattore “fortuna” è molto importante, no? Poi piano
piano, con un po’ di coraggio e di impegno, uno ce riesce nella vita. Io nun
me so mai arresa nella vita e mi sono sempre ostinata a migliorare per arrivare
a fare tutto, capito? Peccherò un po’ di arroganza ma il sogno che vorrei
vedere realizzato è questo. Pensa, Gianfrà, a tutti quei bambini abbandonati
nei collegi.