Manuela Parisi
(fotomodella)
Milano 22.12. 2023
Intervista di Gianfranco
Gramola
“I primi anni sono sempre quelli più
emozionanti, ma ancora adesso dopo 38 shooting in 3 anni e mezzo causa pausa
covid mi fa sempre un certo effetto trovarmi davanti alla fotocamera. Penso che
se non fossi un po’ esibizionista non mi metterei in posa”
Intervista
Com’è
nata la passione per la moda, per fare la fotomodella? E? stata una cosa casuale
o era un tuo sogno?
Questa passione
l'ho avuta fin da piccola, da quando mi mettevo in posa per fare qualsiasi foto
anche le più banali.
Hai qualche
famigliare che lavora nella moda?
No, diciamo che
sono l'unica in famiglia.
Con quali
modelle di riferimento sei cresciuta? Chi sono i tuoi idoli
Guardavo Claudia
Schiffer, Naomi Campbell, Cindy Crawford ma non ho avuto mai una modella precisa
come idolo.
I tuoi
genitori come hanno preso la tua scelta professionale? Avevano in mente un altro
lavoro per il tuo futuro?
Sapevano che è
stato sempre il mio sogno e sono stati contenti quando finalmente sono riuscita
a fare il mio primo shooting. Non è un lavoro il mio ma più una passione,
quindi speravano ovviamente in un lavoro più stabile ma per alcuni motivi non
dipesi da me ho dovuto interrompere gli studi, quindi anche io ero e sono
tutt'ora molto triste.
Hai
frequentato qualche scuola, qualche corso per diventare fotomodella?
No, avendo avuto
questa passione da sempre diciamo che me la cavo abbastanza bene davanti la
fotocamera e non ho problemi, le pose mi vengono in modo molto naturale. Infatti
alcuni fotografi mi hanno fatto i complimenti per questo.
Sei appoggiata
a qualche agenzia di moda? Chi ti rappresenta?
Sono freelance,
ho girato molte agenzie di Milano ma quasi tutte mi hanno chiesto soldi, cosa
che non deve accadere e altre invece avevano criteri molto specifici anche per
le fotomodelle tipo altezza, taglia e altro.
Hai mai
pensato ad un nome d’arte?
Sinceramente no,
il mio nome mi piace molto, ma se me lo proponessero potrei anche pensarci perché
no?
Il mondo della
moda era come te lo immaginavi o ti ha un po’ deluso?
Quello della moda
si, ma quello della fotografia speravo e aspettavo più semplice perché in
teoria non dovrebbero contare altezza e taglia ma il viso e l'espressività.
Purtroppo non è stato proprio così.
Come ricordi i
tuoi primi lavori?
Il mio primo
shooting è stato 5 anni fa ed ero davvero super emozionata ma allo stesso tempo
felice ed incredula.
Quanto contano
i social nel tuo lavoro?
Abbastanza, ho
molti ammiratori e follower tra cui anche vip, a cui voglio molto bene che mi
seguono e per questo li ringrazio molto.
Quali sono
stati i momenti della tua attività che ricordi con maggior felicità e
soddisfazione?
Beh sicuramente i
primi shooting, poi le prime interviste soprattutto radio, quando ho visto il
microfono davanti a me non mi sembrava vero, lo shooting per il casting della
rivista Max e l'apparizione in tv a Guess my age con Enrico Papi. E aggiungerei
anche la mia apparizione in una rivista francese, i quali mi hanno dedicato
anche un numero di questa tutto per me.
Dal 2018 fai
la fotomodella. Il fatto di essere al centro dell’attenzione davanti alla
fotocamera ti provoca le stesse emozioni dei primi anni? Sei un po’
esibizionista?
I primi anni sono
sempre quelli più emozionanti, sicuramente, ma ancora adesso dopo 38 shooting
in 3 anni e mezzo causa pausa covid mi fa sempre un certo effetto trovarmi
davanti alla fotocamera. Penso che se non fossi un po’ esibizionista non mi
metterei in posa.
Il lato bello
del tuo lavoro? E quello che ti piace meno?
Sicuramente aver
conosciuto, più che altro tramite i social, persone importanti tipo attori,
registi e persone della tv, ma anche aver visto tutto l'affetto dei miei
followers. Quello che mi piace meno, come dicevo prima, aver incontrato molti
ostacoli e non essere riuscita a realizzare ancora progetti importanti.
Ho letto che
hai partecipato a “Guess my age” (Indovina l’età) con Enrico Papi. Come
hai vissuto quell’esperienza?
È stato molto
emozionante ed importante soprattutto per il mio curriculum, e mi sono divertita
parecchio.
In futuro dove
vorresti arrivare? Cinema, televisione? Quali sono le tue ambizioni, i tuoi
obiettivi?
Spero sempre di
potermi vedere in qualche cartellone o pagine di giornali, e lavorare per brand
importanti. Il cinema e la televisione non mi attira molto ma se dovesse
capitarmi qualche opportunità non la scarterei, anche per quanto riguarda gli
spot.
Alcune domande
per conoscerti meglio. Tre aggettivi per definirti?
Semplice, dolce e
simpatica (da quello che dicono).
Il lato del
tuo carattere che ti piace molto?
La sensibilità e
la semplicità.
Sei fidanzata
o single?
Single, ma sto
molto bene così per adesso.
La tua
giornata tipo?
Purtroppo essendo
disoccupata quasi tutte le giornate sono un po’ monotone, ma mi impegno molto
nel modificare e pubblicare le foto degli shooting che realizzo.
Come
fotomodella bisogna essere sempre in forma. Segui delle diete particolari?
Non ho mai fatto
caso molto alla dieta, certo cerco sempre di stare nei limiti ma non mi privo
mai di un po’ di pasta e qualche dolcetto.
Hai dei
complessi?
Si, molti.
Il complimento
più bello che hai ricevuto?
Un viso molto
espressivo e fotogenico,10 anni meno della mia età, molto sensuale.
Prima di un
servizio fotografico hai un rito scaramantico, un portafortuna?
No.
Fra colleghe
hai notato più rivalità o amicizia?
Bella domanda, ho
creato alcune amicizie si, ma in questo campo penso ci siano anche rivalità
magari causate più che altro dall' invidia.
Quando non
lavori, curi delle passioni, degli hobby?
Si, curo la mia
passione per la fotografia e quindi modifico foto, assemblo i video dei
backstage degli shooting essendo più che altro una passione e non un lavoro
vero e proprio.
Cosa ti auguri
per il 2024?
Spero si possano
realizzare alcuni dei miei sogni sopra indicati e quindi essere scelta magari
per qualche campagna pubblicitaria tipo makeup, occhiali, gioielli e vedermi
finalmente in qualche rivista o cartellone importanti.
Si avvicina il
Natale. Cosa chiedi a Gesù Bambino?
Serenità, pace,
salute e felicità per tutti.