Marialuisa Jacobelli (giornalista televisiva
e modella) Milano 7.12.2020
Intervista di Gianfranco Gramola
“Un mio difetto è che sono una troppo
precisa e voglio avere tutto sotto controllo. Pregio? Sono molto curiosa e ho
molta voglia di imparare”
Marialuisa Jacobelli è nata nel 1992 a
Bergamo. Il padre Xavier Jacobelli, giornalista sportivo e direttore di
Tuttosport, le ha trasmesso la passione per il calcio. Marialuisa vive a Milano,
dove lavora in qualità di giornalista sportiva, modella e Influencer. Nel 2017
era nel programma Diretta calcio di Topcalcio24 come giornalista sportiva e
nello stesso anno ha iniziato una collaborazione con QSVS di Telelombardia. La
vera svolta arriva però negli ultimi due anni: nel 2018 viene infatti chiamata
a partecipare a Calcio&Mercato di Rai2 e Rai Sport, e nel 2019 fa la sua
apparizione a Quelli che… la serie B di Rai2. Per la sua bravura e per la sua
bellezza mozzafiato è stata spesso paragonata alla regina delle giornaliste
sportive: Diletta Leotta. Nell’estate 2020 Marialuisa Jacobelli è stata una
delle tentatrici di Temptation Island, programma su Canale 5.
Intervista
Ho letto che sei cresciuta a pane e calcio.
Ma la passione per il giornalismo com’è nata?
La passione per il calcio me l’ha trasmessa
papà, perché fin da piccola sono cresciuta, come hai detto tu, a
pane e calcio. Il giornalismo televisivo mi ha sempre affascinato, quindi
ho proseguito per questa strada.
Il mondo del giornalismo era come te lo
immaginavi o ti ha deluso?
Io penso che per una donna sia sempre tutto
molto difficile, perché il calcio è un ambiente prevalentemente maschile. E’
un mondo difficile per una donna, ma non impossibile.
Mi racconti un po’ la tua esperienza a Top
calcio 24?
E’ stata un’esperienza di 2 anni e mezzo,
cioè dal dicembre 2017 a febbraio 2020. Lì ho fatto il pre incantato per
diventare giornalista e ho mosso i primi passi in televisione ed è stata
un’esperienza veramente formativa e anche molto divertente.
Le doti di una giornalista sportiva?
Io mi occupo principalmente di calcio
mercato, quindi una dote è quella di essere sempre sul pezzo, aggiornarsi
continuamente e ovviamente avere le fonti giuste (risata).
In Tv ci sono tante giornaliste sportive. Ce
n’è una che stimi o a cui vorresti assomigliare professionalmente?
Di giornaliste sportive ce ne sono tante e
sono molto brave e preparate. Alcune oltre ad
essere colleghe sono anche mie amiche. Ma penso che ognuna deve seguire le
propria strada, essere se stesse e non dover mai assomigliare a qualcuna.
Ho visto che sei nel cast dell’ultimo film
di Enrico Vanzina “Lockdown all’italiana”. Come hai vissuto questa
esperienza cinematografica?
In realtà, come in tante occasioni della mia
vita, è successo tutto per caso. E’ successo anche per il film, perché prima
del lockdown sono andata a Roma a vivere e mi è capitata questa opportunità.
Enrico Vanzina mi ha costruito addosso un personaggio che mi assomiglia molto
nella vita reale. Per me è stata un onore e una bellissima esperienza.
Un tuo pregio e un tuo difetto?
Di difetti ne ho tanti. Come difetto è che
sono una troppo precisa e voglio avere tutto sotto controllo. Pregio? Sono molto
curiosa e ho molta voglia di imparare.
Di cosa hai bisogno per essere felice?
Innanzitutto che la mia famiglia e le persone
a me care, stiano bene e abbiano la salute. La salute è la cosa fondamentale,
non solo in questo brutto periodo, ma sempre. Poi per essere felice voglio la
mia famiglia vicina, sempre, perché è quello che nella vita conta davvero.
Si un’isola deserta cosa porteresti e chi?
Da donna porterei tutte quelle cose che
piacciono a noi donne, cioè il beauty case, le creme e quelle cose lì, di cui
sono molto fissata. Chi porterei? La mia famiglia, perché con altre persone
dopo un po’ ti stanchi.
Il peccato di gola che ogni tanti ti concedi?
Adesso sto molto più attenta ai peccati di
gola. Diciamo che il mio più grande peccato di gola è il cioccolato.
La nutella?
No, la nutella no, perché sono allergica
alle nocciole. Mi piace molto quello fondente. Vivrei di quello (risata).
Il tuo rapporto con il denaro?
Io sono una persona molto generosa e
purtroppo spendo anche molto. Devo cercare di essere più oculata, però con il
denaro non ho un rapporto morboso. Penso che sia giusto se uno guadagna tanto,
di cercare di usarlo.
La prima cotta e l’ultima?
La prima cotta l’ho avuta a 18 anni. Ora ne
ho 27, quindi non tanti anni fa. E’ stata una relazione lunga. L’ultima
cotta è di un paio di mesi fa. Ora sono single e per fidanzarmi ci vuole tempo,
perché voglio conoscere bene la persona con cui esco.
Qual è il tuo motto?
Cogli l’attimo.
La tua giornata tipo?
Mi alzo, faccio colazione, faccio yoga e
pilates, poi a seconda se ho shooting fotografici
o trasmissioni, mi preparo, mi documento ovviamente. Se non lavoro, passo il
tempo con le amiche e faccio molto sport.
Quali sono le tue ambizioni?
Io da sempre dico che voglio fare la
conduttrice e la mia più grande ambizione è quella di arrivare a condurre un
giorno il festival di Sanremo. Lo so che è un traguardo molto difficile e
impegnativo, ma sono giovane e penso che se puoi sognarlo, puoi farlo.
Se ti dico Roma, cosa mi dici?
Che è la città più bella del mondo. Sono
talmente innamorata di Roma che appena posso, ci torno molto volentieri. Questa
estate per il film di Vanzina ho passato un mese e mezzo a Roma ed è stata una
cosa meravigliosa.
La cucina romana ti ha conquistata?
Si. A Roma si mangia bene ovunque, in
qualsiasi angolo di Roma. Sono follemente innamorata di questa città e quindi
amo tutto di Roma.
Qualcosa che ti da fastidio di questa città?
No, assolutamente no. Penso che l’Italia
sia il paese più bello del mondo e Roma la città più bella del mondo. Senza
dubbio.
Tradiresti Milano per vivere a Roma?
C’ho pensato molte volte di trasferirmi a
Roma, però per ora per via del lavoro che faccio diciamo che Milano è molto
importante. Per ora faccio solo delle fughe a Roma, tra un lavoro e l’altro.
Un domani chissà …