Mariateresa
Di Bari (attrice, presentatrice e doppiatrice) Roma 27.10.2011
Interviste di Gianfranco Gramola
Una
brava attrice, un’ottima cuoca e una bella e adorabile ragazza con due occhi
dolci che esprimono sicurezza e gioia di vivere
(auto
presentazione di Mariateresa)
Buon
giorno a tutti, sono Mariateresa Di Bari. Sono nata l’11
Febbraio 1981 a Castellana Grotte (Bari), ma da alcuni anni vivo
a Roma, dove mi sono trasferita per coltivare la mia grande passione:la
recitazione e il mondo dello spettacolo in genere. Beh!diciamo che ad oggi nel
mio piccolo lavoro come presentatrice e come attrice. Naturalmente farsi spazio
in questo mondo e complicato e quindi per ora mi occupo anche di altro. Sono una
persona dinamica e molto solare. Cerco di vedere i lati positivi anche dove non
ci sono! Credo che il dono della vita sia un dono meraviglioso e che quindi
bisogna comunque sorridere, perché, come si dice, non può piovere per sempre.
Amo stare in compagnia, ho tanti amici e sono un po’ la confidente di tutti.
La spalla amica che è sempre con te quando la cerchi. Odio la falsità e
l'ipocrisia.Preferisco una cattiva verità a una bella bugia. L'ironia e la
simpatia fanno parte di me! Sdrammatizzo su tutto e adoro le persone che mi
fanno divertire. Amo viaggiare, andare e teatro, al cinema, alle feste mondane e
insomma in tutti i posti dove c'è movimento e bella vita. Sono un peperino ma
allo stesso tempo una ragazza semplice e seria con dei principi sani. Non fumo e
non bevo, per divertirmi mi basta una bottiglietta di acqua naturale!!! Beh, ora
basta....altrimenti svelo tutto di me e invece il mistero è un'altra cosa che
mi affascina e quindi se volete scoprir altro di me... trovatemi.
La mia citazione preferita è:”
Non smettere mai di inseguire i tuoi sogni e soprattutto non permettere a
nessuno di calpestarli”.
Formazione
professionale:
Qualifica
di pubblicista
conseguita nel mese di Dicembre 2009
Workshop
intensivo sul metodo Strasberg, con Joseph Ragno, coach dell’Actor
Studio di New York
Stage
con Michele Placido e Paolo Perelli, presso il teatro dei Satiri (Roma).
Corso
base e avanzato di doppiaggio presso la Fono Roma (doppiaggio, recitazione,
dizione).
Corso
di recitazione presso l’università la Sapienza di Roma.
Seminario
sulle “Tecniche di base della commedia dell’arte”, tenuto da Claudio De
Maglio
Corso
di recitazione, espressione corporea, dizione, mimo, canto, presso la scuola di
recitazione "Permis de conduire"(Rm), tenuto da
Massimiliano Milesi e Caesar Corrales.
Seminario
su "Antigone", tenuto da Cathy Marcand.
Seminario
di "Biomeccanica” tenuto da Gennady Bogdanov, docente del G.I.T.I.S. di
Mosca.
Corso
di canto e recitaz. presso la HAVE A DREAM con Claudio Insegno e Timothy Dalton
Teatro
2011
Attrice
: spettacolo teatrale “Il Maniaco 2: la Vendetta”,scritto e diretto da
Salvatore Scirè, teatro testaccio(roma).
Attrice
: spettacolo teatrale “Se il maniaco viene a cena”,scritto e diretto da
Salvatore Scirè, teatro testaccio(roma).
Attrice
: spettacolo teatrale “Cantico di un Natale qualunque”,con FRANCO OPPINI,
scritto da Joe di Falco (ruolo
della zitella).
Attrice
: spettacolo teatrale “Piccole Donne”,con CLEMENTE PERNARELLA. regia di
Maurizio Tartaglia (ruolo
della signora March e della narratrice).
Attrice
: “Permette questo ballo?”, musical con Enio Drovandi,Carmen Morello ed
Eleonora Cadeddu (nel
ruolo di mamma
e di pretty
woman
).
Attrice
: “Spuma sulle spighe”,tratto da Bernarda Alba, regia di Emanuela Petroni,
nel ruolo di musa
Attrice
:“Have a dream”, musical con la regia di Claudio Insegno
Attrice:“La
Dama sciocca” di Lope de Vega (regia di Caesar Corrales)
Attrice:“Romeo
e Giulietta” di Shakespeare (regia di Damiani), nel ruolo di dama di compagnia
Attrice:“Don
Chisciotte” di Cervantes
(regia di Caesar Corrales)
Attrice:“Antigone”
di Bertold Brecht (regia di Cathy Marcand), nel ruolo di Ismene
Televisione/cinema
Attrice:
film “ Amici come prima”, regia di Carlo Vanzina, prodotto
dalla IIF.
Attrice:
film “Father”, con Franco Nero e Claudia Cardinale, regia di Pasquale
Squitieri
Attrice
: film “Febbre da Fieno”,
regia di Laura Luchetti, ruolo di Charlie’s Angel, prodotto dalla DAP.
Attrice:
Film “I Mostri oggi”, regia Enrico Oldoini, produzione Colorado film
(ruolo:cassiera cinema)
Conduttrice
del tg “Sentir Latino”, Sky 936
L’Imbroglio
nel lenzuolo, Seven dreams production, di Maria Grazia Cucinotta.
Voce
del verbo Amore, regia Andrea Manni, prod. Rodeo drive.
I
Cesaroni, nel ruolo della prostituta, prod. Publispei.
Domenica
In, “30 contro 1”, ruolo di intervistatrice.
“La
magia del festiva di Cannes", presentatrice del documentario in onda su
Antenne2
Protagonista
del medio metraggio “Il volto amabile del serial Killer”, regia di Enzo
Pezzuto, (Lecce)
Presentatrice
per il “Quizzissimo”, in onda in diretta
tutti i giorni su 7Gold.
Clip
tratta da La Famiglia Antrobus
per Leonardo (Sky).
Attrice
in “Corto in progress,” su Coming Soon.
Doppiaggio
2007/2008
Piccoli
ruoli per Cvd, Cast doppiaggio, Sedif
Altro:
2010
Presentatrice
delle selezioni regionali di “Una ragazza per il cinema, moda e fotogenia”.
Presentatrice
del “Gran Galà Ferrari Club Appia Antica”.
2009
Presentatrice
del concorso “Ragazza number one”, selezioni regionali.
Presentatrice
del calendario “Il Giornale del Lazio”, presso lo Smaila di Latina.
2008
Presentatrice
delle selezioni regionali lazio di “Ragazza Cinema Ok 2008”
Presentatrice
delle selezioni regionali del concorso “Un volto per fotomodella 2008”.
Presentatrice
de "All Casting Show",teatro tendestrisce di Roma (casting Endemol,
mediaset , con P. Amico, G. Tani).
2007
Presentatrice
con Paolo
Beltramo al Moto - Gp
di Brno per l’elezione di Miss Paddock.
Presentatrice
della manifestazione”In moto con il cuore”,con Max Biagi e Roberto
Ranelli.
Presentatrice
con Sandro Toffi per il Tour di Zelig a Brindisi
2006
Presentatrice
del quizzissimo, in onda su 7 gold.
Insegnante
di “Dizione e Bon ton”, presso la COF di Benevento.
2000
Speaker
radiofonica per l’emittente Radio Incontro (Polignano a Mare).
Intervista
Con
quale spettacolo hai debuttato?
A 18
anni ho fatto una scuola di recitazione qui a Roma e ho debuttato con uno
spettacolo molto carino, anche se un po’ pesante. Era “Antigone”, uno
spettacolo molto impegnato e devo dire che è stata una emozione fortissima,
perché quello era il mio primo palcoscenico, perché io ho sempre recitato, ma
a livello parrocchiale. Da allora ho fatto tantissimi spettacoli e spero di
farne ancora tantissimi, anche se questo mondo è un po’ complesso e
difficile. Un mondo dove la bravura non basta.
Hai
mai pensato ad un nome d’arte?
Devo
dire di si, perché c’è stato un periodo che avevo un nome d’arte, che era
Marita, perché il mio nome vero è un po’ troppo lungo. Poi ho pensato:”Al
momento non sono nessuno. Se un giorno sfonderò, mi inventerò un nome
d’arte”. Quindi al momento mi tengo il mio e va bene così. Anche perché
non so fino a che punto un nome d’arte può aiutarti.
I
tuoi genitori che futuro sognavano per te?
Mio
papà sperava che avessi un posto fisso, quindi un posto in banca, alla posta o
un qualsiasi posto statale e quindi avere lo stipendio sicuro a fine mese. Mia
madre invece, che da giovane voleva fare la dottoressa, ma i genitori l’hanno
obbligata a cambiare mestiere perché non volevano, infatti adesso fa
l’insegnante, mi ha detto:”Figlia mia, vedi di realizzare i tuoi sogni, le
tue aspirazioni e quindi fai quello che pensi sia giusto per te”. Anche se
questo voleva dire allontanarmi dalla famiglia. Difatti io a 18 anni ho fatto la
valigia e ho lasciato la mia Puglia e sono venuta a Roma. Però lei voleva
almeno che provassi a realizzare i miei sogni. Praticamente uno era d’accordo
con me mentre l’altro mi avrebbe rinchiuso pur di non farmi uscire (risata).
Devo dire che mio padre che era contro, alla fine è quello che mi segue sempre
e mi dà consigli. Diciamo che lui voleva un futuro tranquillo e sicuro perché
mi vuole bene, però sa che questo lavoro mi piace. Lui mi segue spesso, anche
perché spera che io cambi idea (risata).
Quali
sono i tuoi idoli?
Amo
tantissimo Maryl Streep. Di italiani la vedo un po’ dura… se parliamo di
quelle di una volta posso dirti Anna Magnani e Sofia Loren, ma attualmente non
vedo un’attrice con la “A” maiuscola, una professionista da cui prendere
ispirazione.
Ti
sei mai infatuata di un collega?
Si!
E’ facile quando lavori a stretto contatto e per un lungo periodo con una
persona.
Ti
occupi solo di recitazione o fai dell’altro?
No!
Io faccio anche la presentatrice, difatti ho presentato un sacco di programmi
anche a livello televisivo e poi faccio anche doppiaggio, una professione che
adoro. Doppio i cartoni animati. Lì lavoro poco, purtroppo perché anche quello
è un mondo chiuso, dove lavorano sempre i soliti. Comunque
il doppiaggio la trovo una professione meravigliosa, con quel modo di
cambiare le voci e fare le vocine.
Sei
sposata?
No!
Attualmente, come si dice, sono single. E cerco di rimanere… sto scherzando
(risata).
Quando
non lavori quali sono i tuoi hobby?
Io
adoro tantissimo viaggiare e amo molto gli animali. Ho due gattini e quando
posso mi dedico a loro. Poi ho altri sette gatti e un cane che adesso si trovano
in Puglia dai miei genitori, perché qui a Roma sarebbe impossibile tenerli. Mi
piace anche andare al cinema, a teatro. Purtroppo il mio tempo libero è poco.
Dimenticavo… stare con gli amici.
Hai
mai fatto una gaffe?
No!
Finora non mi è mai capitato. Fino ad adesso mi sono sempre salvata, ma
sicuramente capiterà (risata).
Il
complimento più bello che hai ricevuto?
Mi
hanno detto che ho degli occhi dolci che esprimono sicurezza. E’ un
complimento che fa piacere perché tanti apprezzano il tuo fisico, le tue labbra
o dicono che sei una bella ragazza e quindi sono complimenti scontati, no? Poi
mi dicono spesso che sono una ragazza troppo buona e questo non è bello, perché
alla fine prendo delle “sòle” (fregature) pazzesche, per colpa della mia
troppa bontà e troppa fiducia nel prossimo. Bisognerebbe essere un po’ più
“stronzetti”, però per via del mio carattere, non ci riesco.
Che
rapporto hai con la fede?
Io
sono molto credente, difatti ho fatto parte di un gruppo di chiesa. Ci credo,
vado costantemente a messa e ho un buon rapporto.
Un
tuo sogno artistico?
Mi
piacerebbe lavorare con il mio conterraneo che è Michele Placido.
Un
tuo sogno privato?
Trovare
una persona seria, con cui iniziare un rapporto serio e magari sposarmi e avere
una bella famiglia.
Mi
dicevi che sei arrivata a Roma a 18 anni. Come ricordi l’impatto?
Io
venivo dalla realtà di un paesino piccolo della Puglia. Roma mi è piaciuta
subito. Fin dal primo momento mi sono detta che Roma è la mia città e difatti
ho comprato casa qua e quindi il mio futuro è qui nella città eterna.
Quali
sono state le tue abitazioni romane?
All’inizio
la mia prima abitazione è stata dalle suore (risata), una tragedia.
All’inizio studiavo all’Università e quindi ho cambiato alcune case,
insieme a delle amiche e abbiamo girato un po’ tutta Roma. Arrivata, diciamo,
ad una certa età, ho deciso che la mia vita sarebbe stata qui a Roma. Un
compagno non ce l’avevo e allora ho deciso di fare un mutuo e comprare una
casetta tutta mia qui a Roma, con un piccolo giardino, sull’Aurelia, proprio
vicino al Vaticano. Sono felice, posso avere i miei animaletti e avere i miei
spazi. Basta con la convivenza insieme ad altre amiche, bella si però a 30 anni
hai bisogno del tuo spazio.
Come
ti sei trovata con i romani?
Sono
adorabili e simpaticissimi. Mi sono trovata subito benissimo perché sono molto
aperti. Anni fa mi hanno proposto di andare a lavorare a Milano, una città che
a livello lavorativo offre anche di più, però la vedo molto fredda. Roma
invece è vitale, viva, i romani sono molto simpatici e calorosi, qui c’è un
bel clima e mi sono ambientata con facilità. Sono contenta di essere rimasta
qui a Roma.
C’è
una zona di Roma che ami particolarmente?
Forse
il posto dove ho iniziato. Avevamo una scuola di teatro proprio vicino al
Colosseo, in via Capo d’Africa. Tutti i giorni, quando uscivo da teatro,
andavo a farmi una passeggiatina al Colosseo e me ne sono innamorata, come sono
innamorata dei gatti del Colosseo, perché al Colosseo ci sono tanti gatti, lo
sapevi? C’è anche la gattara,
quella che dà da mangiare ai gatti (risata).
C’è
qualcosa che non ti piace di Roma, a parte il traffico?
Volevo
proprio dire il traffico. Spesso sono poco rispettose le persone. A parte la
simpatia, ci prendi delle “sòle” molto facilmente. Ci sono in giro persone
poco serie, purtroppo.
In
cucina come te la cavi?
Da
buona pugliese sono un’ottima cuoca. Ho fatto anche le orecchiette fatte a
mano, la focaccia e panzarotti e altro. Io sono una che mangia poco, però adoro
preparare le cene per gli amici, ne faccio in continuazione. Cucino un mondo di
cose buone però io non mangio. Mi faccio delle verdurine e roba leggera
leggera. Quindi la cucina romana non la mangio perché è un po’ pesante e
sinceramente non mi piace. La trippa, la matricina, la coda alla vaccinara,
ecc… solo a pensarci mi sale il colesterolo. A me basta una grigliata e sto a
posto.
I
carciofi alla romana, ti piacciono?
Si!
Però sono pesanti.
Hai
lavorato con i fratelli Vanzina. Come ti sei trovata?
Ho
lavorato con Carlo, il regista e in lui ho trovato una persona meravigliosa.
Io
conosco il fratello Enrico, lo sceneggiatore e giornalista.
Enrico
non ho avuto il piacere di conoscerlo. Comunque con Carlo Vanzina è stata una
bella esperienza che spero ricapiti. L’ultima cosa che ho fatto con lui è
stata una cosa piccola, una posa sola, però
spero che un domani si ricordino di me e mi prendano per qualche cosa di
più grosso.
Per
un’artista Roma cosa rappresenta?
Per
un’artista Roma è un punto di riferimento. A Roma c’è Cinecittà, ci sono
un sacco di produzioni e quindi per uno che vuole fare l’attore, Roma è il
massimo ed è importante venire a viverci. E’ molto importante essere presenti
qua, perché la vedo un po’ difficile per una persona che vive un po’
lontano. Adesso ci sono un sacco di location in tutta Italia e si stanno
allargando a livello produttivo anche nella mia Puglia, però fino a pochi anni
fa non potevi fare nulla. A Roma, ad ogni angolo, ci sono set cinematografici in
movimento. Roma è tutto un set.