Milly D’Abbraccio (pornostar) Roma 28.11.2010
Intervista di Gianfranco Gramola
Una
donna di spettacolo intramontabile e molto sexy, dall’energia scoppiettante
Se
vuoi prenotare un tuo show privato o desideri
ospitare Milly d'Abbraccio con il suo spettacolo nel tuo locale, trovi un suo
contatto telefonico nel sito ufficiale www.millydabbraccio.com
Milly D’Abbraccio (vero nome Emilia
Cucciniello) è nata ad Avellino il 3 novembre 1964. Dopo aver vinto nel 1978
il concorso Miss Teenager Italy inizia a lavorare in televisione nelle
trasmissioni “Galassia 2” di Gianni Boncompagni , con Alba Parietti e
“Vedette”. Lavora inoltre al cinema e in teatro, ma decide poi di accettare
le offerte di Riccardo Schicchi di far parte del gruppo di attrici pornografiche
Diva Futura. Nel 1992 e dopo soli 8 mesi era già famosissima, una gavetta
veloce insomma, nel frattempo incontra Sgarbi... un grande amore... Oggi Milly
vanta di essere una delle poche attrici hard ancora sulla cresta dell'onda dopo
anni di attività! Dopo aver lavorato in parecchi film, decide di aprire una
propria casa di produzione hard.
Ha
detto
- A
letto, Rocco Siffredi è arrogante, maschilista e molto convinto. E’ bravo,
perché effettivamente è nato per fare solo quello! Non penso che sappia fare
altro. Non l’ho mai trovato un ragazzo troppo intelligente e profondo, anzi
credo sia abbastanza limitato. Le uniche cose che ha avuto sempre in testa sono
state “il sesso e le donne”.
- Sono
tre le regole fondamentali da seguire per non deludere a letto: essere
imprevedibili, tenere conto che a letto non esistono i ruoli ma i piaceri e poi
mai dire mai.
- Perché mi ero candidata alla corsa
per il Comune di Roma nella lista dei socialisti? Speravo
di riuscire a riportare un po’ di passione nella politica. In questi ultimi
anni mi sembra che questa sia andata persa. Qualcuno mi ha detto che avrei
dovuto schierarmi con Berlusconi, ma io ho preferito seguire i miei ideali,
piuttosto che una vittoria quasi scontata.
- Roma
è indietro rispetto ad altre capitali europee. È vero, qui c’è il Vaticano,
ma una love city si dovrebbe fare: un centro commerciale alle porte di Roma con
un mondo per adulti, ma niente di sporco o volgare, piuttosto una espressione di
vera libertà sessuale. Ma le pare che i nostri figli, io ne ho uno di 20 e uno
di 14, debbano volare ad Amsterdam per vedere le ragazze in vetrina?
- Hobby?
Torturare i maschi. Sport? Aerobica. Ho fatto 15 anni di danza! Sogno? Non
sogno: desidero e metto in atto! Gusti? Raffinati, in ogni campo! Attrice
preferita? Soft: Monica
Bellucci, Hard: IO! Attore preferito? Soft: Fan sfegatata di Leonardo di Caprio,
Hard: nessuno, non ce ne sono! Regista preferito? Soft: Kubrik, Hard: Gerard
Damiano.
- Perché pornostar? Mi sembra la
strada più spiccia per diventare onorevole.
Curiosità
- Di
padre avellinese e madre napoletana, Milly é sorella dell’attrice di cinema e
di teatro Mariangela D'Abbraccio.
-
Durante l'Erotica Tour 2009 di Silvi (Teramo), un ragazzo è salito sul palco
insieme a Milly che si stava esibendo in uno strip molto erotico. Il giovane,
nonostante il fisico palestrato, davanti alle giunoniche forme della pornostar
più amata dagli italiani, non ha retto all'emozione ed è svenuto.
- Nel giugno 2007 ha partecipato al
programma di Raiuno “Soliti ignoti” in qualità di personaggio da
identificare, al fianco del giovane attore campano Carlo Cutolo.
- Nell’ottobre
del 1983, in un’intervista esclusiva a “Novella 2000” ha svelato i
segreti, sotto le lenzuola, di 11 vip dello spettacolo.
Intervista
Come
hai iniziato la tua avventura nel mondo dello spettacolo?
Come
sicuramente avrai letto su Wikipedia ho iniziato vincendo il concorso di
bellezza “Miss Teenager Italy” nel 1978 e poi ho fatto cinema, teatro e
televisione. Poi ho fatto la cantante, sotto il nome di Milly Mou e dopo tanti
anni nel mondo dello spettacolo, sono approdata nel mondo dell’hard.
Com’è nata la scelta o l’idea di
buttarsi sull’hard? Perché non è come fare teatro
invece di televisione. L’hard è tutto un altro mondo.
E’ vero! E’ complicato spiegarne il
motivo. Diciamo che ho incontrato Riccardo Schicchi che mi ha fatto questa
proposta ed io, dopo averci riflettuto a lungo ho deciso di affrontare questa
nuova esperienza e di far parte del gruppo di attrici
della Diva Futura di Schicchi. Ho voluto abbracciare questa nuova
immagine grazie anche alla grande voglia di diventare famosa e di crearmi un
pubblico tutto mio. E’ una maniera trasgressiva di farsi notare, non credi
Gianfranco?
Ma
i tuoi genitori che futuro sognavano per te, Milly?
Non
è che sognassero chissà che cosa. Ho sempre detto che vorrei fare quello che
mi piace e loro non mi hanno mai forzato a fare qualcosa che non mi piacesse.
Forse mio padre mi vedeva sposata, tranquilla, con un ingegnere, un avvocato o
un marito un po’ borghese. Ma io non ero tagliata per questo.
Il
complimento più bello che hai ricevuto?
Me
ne hanno fatto talmente tanti che oramai non ci bado più. Diventano monotoni.
Molti riguardano le mie forme (risata).
Effettivamente sei abbondante di seno.
Rifatta chiaramente…
Si! Ma solo quello, il resto è tutto
naturale.
Cattiverie ne ricevi tante?
Cattiverie me ne arrivano tante. Ma non le
ascolto anche perché me le dicono alle spalle, poi le vengo a sapere da altri.
Ma io sono molto scettica e non mi faccio toccare né dalle cattiverie né dai
troppi complimenti. Io rimando sempre con i piedi per terra. Se mi fanno una
critica, cerco di pensarci su se me la merito, se è giusta o sbagliata e se è
costruttiva l’accetto.
Una collega che stimi molto?
Io non vedo colleghe a mio livello. Ne stimo
molte e non ho niente contro nessuna collega. Quindi dire stimo una quanto stimo
me stessa, no, non esiste (risata).
Le pornostar di casa nostra temono la
concorrenza delle estere?
Credo di si, però è una cosa sempre
soggettiva. Per quello che mi riguarda non temo niente. Sono come l’euro, non
mi sento l’inclinazione all’inflazione (risata). E’ vero però che le
artiste di questo settore hanno sentito molto la concorrenza di quelle estere,
specie di quelle dell’est che costano meno e sono disposte a tutto pur di
sfondare.
Quali sono i pro e i contro della tua
professione?
Diciamo che è tutto un “contro” (risata). Perché chi si mette contro il mondo civile ha tutti contro. L’unica cosa
positiva è che si guadagna bene, che va bene qualunque cosa faccia e che vengo
molto ammirata dagli uomini. Il nostro è un mondo difficile e per fare questo
lavoro ci vuole molto coraggio e molta tranquillità psicologica, altrimenti non
è possibile farlo con naturalezza e professionalità.
Hai mai avuto un fan un po’ troppo
focoso o che ha fatto pazzie per te?
Ma, guarda, ho tanti fan, ma quelli più
focosi e che hanno fatto pazzie per me, alla fine sono quelli che sono diventati
i miei fidanzati per un periodo lungo. Con i fan dei miei spettacoli creo un
po’ di suspense, nel senso che sono gentile, però non permetto loro di
avvicinarsi troppo al palco, se non lo voglio io. Mantengo un rapporto di
parole, cioè ci parlo.
Una pornostar può avere Fede?
Ma non è il fatto che una è pornostar.
Dipende dalle persone e quindi è soggettivo. Non centra per niente la
professione. Io non credo nella fede cristiana, la rispetto, l’ho vissuta,
perché sono cresciuta in un istituto delle Orsoline, un collegio gestito dalle
suore, quindi chi più di me, può parlare. Però ho deciso che non è una cosa
per me. Me l’hanno inculcata, ma alla fine la rispetto. Ci sono cose molto
belle nella religione cristiana, però non fa per me. Potrei abbracciare più
una cultura religiosa indiana, magari buddista. Quella cristiana la vedo un
po’ falsa, una religione che non sta in piedi.
Hai mai pensato di scrivere un libro
autobiografico con tutte le tue esperienze professionali?
Si! Quello, si. Però prima devo vedere chi
sarà l’editore. Un libro sulla mia vita sarebbe molto particolare, molto
curioso e divertente. Quando scriverò la biografia, vedrò di fare una bella
cosa e guarderò di giocarmela bene.
Progetti?
Tanti.
Fra questi anche musicali. Sono produttrice di una cantante, la rocker
Martina Cambi (in arte Martin
J Cambi, ndr.), una
cantante che è stata a X Factor. Poi continuo a fare spettacoli in giro per
l’Italia. Inoltre ho un mio sito che è molto cliccato.
Parliamo della città in cui adesso vivi.
Com’è il tuo rapporto con Roma, Milly?
Roma è una città perfetta. Non è la mia
città natale, però ci sono cresciuta. E’ la mia città ideale di cui sono
innamorata.
Tu adesso vivi alla Camilluccia. Hai
abitato in altre zone di Roma’
Certo! Ho abitato un po’ dappertutto, fuori
e dentro Roma. Prima stavo in zona Talenti, poi sulla Cassia, dalle parti dove
abita Riccardo Schicchi. Un periodo ho abitato anche a Bracciano, dove c’è un
bellissimo lago. Adesso mi sono fermata in zona nord, alla Camilluccia, appunto.
Com’è il tuo rapporto con la cucina
romana?
Buonissimo, è OK, nel senso che mangio da
sempre romano e sono una brava cuoca. Però io sono napoletana e anche noi
napoletani come cucina non ci lamentiamo.
E con i romani, come ti sei trovata?
Benissimo, perché a Roma ci sono cresciuta
in mezzo ai romani e poi una napoletana con i romani va molto d’accordo. Siamo
entrambi inciucioni (risata) e quindi ci capiamo e ci apprezziamo al volo.
Nei momenti liberi in quale zona di Roma
ami rifugiarti?
Nel tempo libero vado ai Paioli o in centro.
Amo molto in centro e spesso vado in via Veneto. Quando però voglio riposare,
vado fuori Roma, in campagna o verso il mare.