Tiziana Rocca (PR e organizzatrice di eventi)
Roma
13.6.2023
Intervista di Gianfranco
Gramola
“Nei tantissimi eventi che faccio e ho
organizzato negli anni, ho sempre dato grande priorità a iniziative del
sociale”
(L’ultimo
libro di Tiziana Rocca, con prefazione di Sarah Ferguson)
TIZIANA ROCCA, con oltre venticinque anni di
attività nel settore delle pubbliche relazioni, è la più nota organizzatrice
e produttrice italiana di eventi, titolare della Agnus Dei Tiziana Rocca
Production. Ricopre, inoltre, il ruolo di Direttore artistico dei festival
Filming Italy Sardegna e Filming Italy Los Angeles, del Filming Italy Best Movie
Award ed è stata membro del BAFTA - British Academy of Film and Television Arts.
Laureata in Scienze della comunicazione e con un Master in Economia a Ginevra,
per il suo grande impegno nel sociale nel 1997 è stata insignita del Dominam
Ordinis Sancti Gregorii Magni dallo Stato Pontificio e nel 1999 è stata
nominata United Nations High Commissioner for Refugees dall’ONU. È spesso
ospite di trasmissioni televisive e rubriche come opinionista su temi di costume
e attualità e autrice di numerosi libri: Il libro della comunicazione (2007),
Mamma dalla A alla T (2009), Pubbliche Relazioni 2.0 (2013) e La tua vita è un
evento (2014). Per Sperling & Kupfer ha pubblicato: Feste, cene, cocktail.
Come organizzare una serata di successo (2004), Come fare le Pubbliche
Relazioni. Le nuove regole per comunicare con successo (2006) e Il segreto del
successo. Come costruire una comunicazione vincente (2018). Inoltre, due dei
suoi libri sono stati tradotti e pubblicati negli Stati Uniti: Communicating
Success. Public Relations
with an Italian Flair e SuperMom: A Guide to Kids, Family, Career, and Having it
All.
Intervista
“Immaginare l’impossibile” è il
titolo del tuo nuovo libro. Scriverlo per te è stata un’urgenza personale o
volevi raccontare la tua storia per essere presa d’esempio?
Questo è il mio decimo libro. Considera che
per me è stato importante perché dopo il covid,
talmente il momento era difficile psicologicamente da questo momento, ho
voluto fare un libro che sia un po’ anche una ricarica energetica che quando
uno lo legge, ti viene voglie di fare mille cose, di non mollare mai niente, di
percorrere in qualche modo qualche sogno. Quindi volevo fare un libro anche per
i giovani per stimolarli a non mollare e anche se siamo stati in un momento
molto difficile del mondo, di trovare anche delle soluzioni, capire che nei
momenti difficili si possono trovare altre idee e iniziare nuove avventure,
creare nuove iniziative.
Un altro tuo libro che mi ha colpito è
stato “La tua vita è un evento”. Un libro di consigli per vivere al meglio
la vita?
Io ho scritto tanti libri nella mia carriera
e sono molto grata a “La tua vita è un evento”, perché avendo scritto
“Immaginare l’impossibile”, che è più recente, quello mi sembra
lontanissimo, però “La tua vita è un evento” l’ho scritto perché
cercavo di spiegare di non sprecare il tempo, perché ogni giorno è prezioso e
bisogna fare ogni giorno quello che uno veramente ha passione, il lavoro che gli
piace e in qualche modo io nei miei libri cerco sempre di
dare questa carica di forza alle persone che a volte sono pre4se dalla
pigrizia o si fanno impigrire dalla società in cui viviamo, da internet che ci
fa sembrare tutto a portata di mano e invece non è reale ma tutto virtuale.
Il tuo prossimo libro?
Intanto c’è questo, dove ci sono tante
cose della mia carriera e ho dovuto fare un grande lavoro di selezione,
altrimenti avrei avuto bisogno di una vocabolario Zanichelli come minimo, come
grandezza. A me piace scrivere, sono molto appassionata e vedo che la gente
apprezza i miei libri e li leggono tutto d’un fiato e questo mi fa piacere. Le
persone a volte mi dicono: “L’ho letto in un modo super facile”.
So che sei molto attiva in fatto di
solidarietà.
Nei tantissimi eventi che faccio e che ho
fatto, che ho organizzato negli anni, ho sempre dato grande priorità a
iniziative del sociale, a dare soprattutto visibilità che alle volte è la cosa
più complicata, perché le buone notizie sono sempre legate in un angolo del
giornale e quindi cercare di organizzare in qualche modo delle iniziative che
diano poi grande visibilità appunto alle iniziative che invece sono positive.
Io penso che senza le associazioni di volontariato così capillari in tutta
Italia, tante cose non si potrebbero risolvere e realizzare. Grazie a loro il
territorio è ben puntellato anche di tante iniziative che insieme fanno una
forza.
Cos’hai sacrificato per arrivare al
successo professionale?
Tanto lavoro duro e quindi ho sacrificato il
tempo. Non hop mai tempo per me per fare nulla, perché sono sempre focalizzata
sul lavoro e il tempo non mi basta mai. Faccio tanti sacrifici perché soltanto
con tanto lavoro ottieni le cose. Nessuno ti regala niente.
Questa estate sarai in giro per l’Italia
a promuovere il tuo libro?
Adesso ho appena finito la presentazione del
libro a Venezia, alla Fenice. Ora organizzerò una bellissima presentazione a
Roma e questa estate ci saranno tante iniziative che già mi vedono in
programmazione per la stagione estiva.
C’è un evento che vorresti organizzare
che non hai mai fatto?
Devo dire che io amo tutti i miei eventi e li
considero come tanti figli sperso, perché li vivo talmente con passione che
comunque mi restano ben stampati in mente e ci sono affezionata. Comunque ogni
volta che ho un’idea, cerco subito di realizzarla, poi ci sono tante cose che
uno vuole realizzare, ma vengono mano a mano. Mi ricordo che dopo il covid,
tornare in presenza con un evento, per me
era l’obiettivo principale perché non amo gli eventi on line.
So che hai tre figli e un marito. Come
riesci a conciliare il lavoro con la famiglia?
Come tutte le mamme italiane che lavorano e
che fanno 360 cose in una giornata. Cerco di organizzarmi meglio possibile.
Sei sposata con l’attore Giulio Base. Vi
scambiate dei consigli professionali?
Certo, come no. E’ importante la famiglia,
anzi è fondamentale. Per i consigli sono le persone di cui ti puoi fidare.