Claudia Andreatti (Miss Italia 2006)      Milano 4. 10. 2006

                      Intervista di Gianfranco Gramola

Un super spot per il Trentino

 

Un metro e ottanta di bellezza, spontaneità e di simpatia. Dal 22 settembre, la Miss Trentino Claudia Andreatti, la mitica “004” dai capelli corti, è diventata la nuova Miss Italia, incoronata per l’occasione dal grande “Rambo Sly” Sylvester Stallone. Claudia, classe 1987, è l’orgoglio di mamma Roberta, papà Fabrizio (da tempo separati) e del fratellino Luca, oltre che da tutti noi trentini. Adesso per la bella studentessa “acqua e sapone” inizia il bello, tra ospitate Tv (Porta a Porta – Quelli che il calcio – Piazza Grande – Non ci facciamo prendere dal panico), interviste a raffica, servizi fotografici in giro per tutta l’Italia e non solo. D’altronde, come dice il proverbio:” Hai voluto la bicicletta? E adesso pedala”. “ A me piace molto il mondo dello spettacolo – ammette la Sylva Koscina trentina – e mi piace anche conoscere persone nuove ”.  I perginesi, suoi paesani, sono felici per lei e per questo gli hanno voluto dedicare una serata in occasione del suo rientro a casa. La nuova Miss fa il suo ingresso a Pergine Valsugana su una carrozza trainata dai cavalli, come una novella Cenerentola e come sottofondo si sentono le note della mitica canzone dei Queen:” We are the champions”. C’è il paese intero ad applaudirla e lei emozionantissima saluta tutti quelli che le vogliono bene e che hanno accompagnato la sua esistenza. La serata, organizzata dall’amica Sonia Leopardi, prosegue  tra canzoni, balli, mazzi di fiori e molte testimonianze d’affetto e di simpatia. Claudia tra una lacrima e l’altra ha abbracciato gli amici di scuola e l’amica del cuore Barbara. Per concludere in bellezza la serata si va dritti tutti in piazza della chiesa per uno spuntino “ light”, cioè  4000 porzioni di torta, spumante a go-go e una forma di formaggio alpino dal dolce peso di 3 quintali.  Alla cara Claudia non ci resta che augurarle “ Ad majora”.

Ha detto:

- Non mi sono rifatta il seno, in realtà ho una seconda striminzita. Se guardo in basso vedo una landa desolata.

- Da quando ero all’asilo fino alle scuole medie  mi vedevo come un piccolo rospo.

- Mio papà ha un’erboristeria, però non mi fido dei suoi intrugli (risata).

- Mi sento sexy quando sono a mio agio. Può essere in pigiama, in tuta da sci o  con un vestito elegante.

- Amici? Pochi ma buoni, per sorridere e scherzare insieme con qualche barzelletta.

- Non ho mai fumato spinelli e non ho mai bevuto. Ci sono altri modi per divertirsi.

- Avevo sei anni quando guardavo il concorso di Miss Italia e con la fantasia mi vedevo in Tv.

- Com'è Sylvester Stallone? Una montagna.

- Sono elettrizzata dal fatto di girare l'Italia con la fascia di Miss Italia, anche se mi spaventa un po' l'idea di non poter fare le cose della mia quotidianità come, ad esempio, la spesa al supermercato.

Curiosità

- Un astrologo ha predetto che Claudia si sposerà presto e che avrà una carriera luminosa nel mondo dello spettacolo o nell’avvocatura.

- E’ stata battezzata  “La stella del Texas” per via del tatuaggio a 5 punte che ha sul collo.

- Studia all’ Istituto Tecnico Commerciale Marie Curie (Vl. Vittorio Emanuele, 134) di Levico Terme.

- Al settimanale di gossip Novella 2000, il calciatore pugliese Antonio Cassano, mito del Real Madrid, ha confessato di essersi invaghito di Claudia Andreatti.

Intervista

E’ a cena con gli sponsor (Deborah e Sasch, che provvedono al trucco e all'abbigliamento di Miss Italia)  in un Hotel di Milano. Insieme a lei c’è Eleonora Tundo e Laura, segretaria e addetto stampa della scuderia Mirigliani.

Hai partecipato al Concorso Miss Italia per curiosità o perché ci credevi proprio, Claudia?

Non era una cosa in programma, è successo per caso, perché il giorno stesso che sono rientrata in America, mezz’ora che ero rientrata in casa, mi ha chiamata l’agente regionale responsabile per il Concorso Miss Italia…

Sonia Leonardi, giusto?

Si! Sonia Leopardi. Mi ha chiamato perché aveva il mio nominativo dell’anno precedente e a cui non partecipai perché dovevo partire per l’America (2005). Lì per lì non sapevo cosa fare, ero un po’ scombussolata e dopo un a settimana mi sono detta:” Ma si, dai, proviamo”. Proviamo questa nuova sfida, questa nuova avventura. Poi io sono una a cui piace avventurarsi in cose nuove ( risata ). Sonia è stata la prima a credere in me, è stata lei a consigliarmi e a trasformare il mio look e a convincermi a dimagrire un po’.

Adesso che sei famosa e piena di impegni non è che rimpiangi un po’ la vita più tranquilla che avevi prima?

Ma no, perché io sono sempre stata una a cui piace molto girare, vedere posti nuovi e conoscere altra gente, tant’è vero che sono andava via da casa e sono andata in America per un anno…

In America?

Si! Con la scuola. Ero in una famiglia di origine italiana e frequentavo un college con le lezioni in inglese. Ero lì con il Progetto Wep. E’ stata una bella esperienza. Tornando alla vita da Miss devo dire che mi piace molto e non mi spaventa per niente.  

Ma i tuoi genitori che futuro sognano per te?

Penso che l’unico futuro che i mie genitori sognano per me è che io sia felice, soddisfatta e sicuramente che faccia un lavoro che mi piaccia.

Ci tieni ad entrare nel mondo dello spettacolo?

Dopo quest’anno da Miss, vorrei prendere la strada da conduttrice, presentatrice e quindi devo studiare molto, però mi piacerebbe fare anche l’attrice e lì veramente c’è da studiare, perché non ho nessuna esperienza. Prima però vorrei iniziare come conduttrice, come Simona Ventura. E’ il mio mito. L’ho incontrata domenica a “Quelli che il calcio” ed ho realizzato un sogno, che era appunto quello di conoscerla. Il quell’occasione mi ha anche chiesto di lavorare con lei. Che emozione. Magari.

La cosa più cattiva che hanno detto su di te?

Oddio! Non mi viene in mente niente. Sai perché? Perché certe cose mi entrano in un orecchio ed escono dall’altro ( risata ). Non c’è stata nessuna critica che mi abbia toccata in particolar modo. Poi se dai retta alle critiche ti ingrossi il fegato. E meglio lasciarle scivolare via.

E il complimento più bello?

Ne ho ricevuto tanti, ma tanti. Uno l’ho ricevuto stamattina. Mi hanno detto che sono una ragazza con la testa sulle spalle. Poi che sono carina, simpatica e genuina.

Hai fatto delle gaffe?

Si! Sicuramente l’emozione  mi ha giocato dei brutti scherzi. Ho dato del sindaco a Lorenzo Dellai che invece è Presidente della Giunta di Trento. Inoltre quando ero da Simona Ventura ho detto che il giorno dopo andavo a “Piazza Grande “ da Gigi Marzullo, invece che da Giancarlo Magalli.

Che rapporto hai con la Fede?

Credo molto in una forza superiore, qualcuno che sta sopra di noi, che ci aiuta e che è un grande, però devo ancora capire bene chi sia.

E il tuo rapporto con il denaro?

Non ho le mani bucate e non sono tirchia. Sono una via di mezzo, cioè quando so che posso, spendo qualcosa in più e mi tolgo qualche sfizio, però so anche risparmiare perché so cosa vuol dire faticare per guadagnarli.

Hai lavorato fra un anno e l’altro di scuola?

Si! Ho fatto le stagioni estive. Un’estate ho lavorato a Levico in un albergo, poi l’anno dopo in un bar, sempre a Levico e l’anno dopo ancora in un bar e poi ho lavorato anche nell’erboristeria di mio padre a Lavis.

Quali sono le tue ambizioni?

Presentatrice sicuramente e poi voglio assolutamente diplomarmi quest’anno per poi iscrivermi all’Università l’anno prossimo alle Pubbliche Relazioni.

Qual è il segreto del tuo successo, oltre la bellezza, chiaramente?

Sicuramente la spontaneità. Prendo le cose con tranquillità e serenità senza fare troppo e senza montarmi la testa. Sono me stessa in tutto quello che faccio. Sono calma, rilassata e non sono una persona ansiosa e vivo giorno per giorno cogliendo le cose belle della vita.

Dicono che i trentini sono chiusi e un po' orsi …

No! Non è vero. Sono molto laboriosi e seri. Questa diceria va sfatata. I trentini sanno anche sorridere. Lo ha dimostrato anche  il fatto che a Salsomaggiore hanno votato e hanno chiamato in tanti e volevano anche loro tener il palmo di mano il nostro bel  Trentino. Poi, secondo te, io sono chiusa, orsa, musona?

Assolutamente no! Prima dicevamo che sei sempre in giro per lavoro. Ti manca la mamma e soprattutto la cucina della mamma?

La mamma fa tutto ma non eccelle in niente (risata). A me piace comunque mettermi ai fornelli e me la cavo abbastanza bene. Faccio delle ottime torte salate e come cavia ho mio fratello Luca (risata). Poi mia mamma lavorando come infermiera al Santa Chiara di Trento non ha tanto tempo da dedicare ai fornelli e allora fa quello che può.

Hai un sogno nel cassetto?

Si! Riuscire a mantenere sempre il sorriso.  

Hai detto in alcune interviste che non hai il fidanzato, però in passato qualcuno c’è stato?

Si! Alcune cottarelle o simpatie, ma non grandi storie insomma. Ho mantenuto buoni rapporti con tutti e non porto rancore per nessuno.

Qualche domanda su Roma, Claudia. Come ti sembra la Capitale?

E’ bellissima. Era la prima volta che ci andavo a Roma. Mi piace come città e soprattutto come gente. I romani sono troppo simpatici.

Hanno un grande senso dell’umorismo che forse ai trentini manca  un po’, sei d’accordo?

Si! Sono d’accordo. Loro su quel lato sono il numero uno. Hanno sempre la battuta pronta, sono cordiali e ti accolgono come se tu fossi un loro grande amico.

Dei monumenti che hai visto quale ti ha colpito di più?

Un po’ tutti mi hanno dato una certa emozione. Fino al giorno prima questi monumenti li vedevo solo alla Tv, capisci? Ho visto la Fontana di Trevi, dove c’ho buttato, come vuole la tradizione, la monetina. C’è stato un fotografo che mi ha anche chiesto di entrare nella fontana come la Ekberg. Poi  sono stata a piazza di Spagna con la fontana della Barcaccia e la scalinata di Trinità dei Monti, dove fanno anche le sfilate di moda. Ho visto San Pietro con il suo colonnato e poi il resto l’ho girata in macchina…La sera avevo le caviglie gonfie a forza di girare.

In quale albergo stavi?

Ero al Clodio, vicino a via Teulada e poi sono stata a Villa Carpegna, vicino all’Aurelia.

Hai provato la cucina romana?

Si! Ho mangiato la carbonara, poi ho mangiato tanto pesce, nonostante che venga dalla montagna, adoro il pesce, quindi dai scampi ai polipi e a pranzo mezza orata.

Claudia, tradiresti la tua Pergine per andare a vivere nella Città Eterna?

Sai Gianfranco, io sono una persona che non si lega ai posti, alle persone si, però non ho attaccamenti per i luoghi. Sono una persona a cui piace girare e vedere posti nuovi. Non faccio fatica ad allontanarmi dal mio paese, però avendo la mia famiglia a Pergine ho sempre un punto di riferimento e un punto di ritorno, chiaramente.

Intervista  fatta mercoledì 17 giugno 2009

Claudia, com'è cambiata la tua vita dopo Miss Italia?

Sono stata molto fortunata, perché dopo che ho deposto la corona mi hanno ingaggiata come annunciatrice Rai. Sono contenta nonostante non sia la mia massima aspirazione, perché mi piacerebbe condurre un programma o una rubrica legata all’arte, alla cultura, ai viaggi, un programma legato alla natura.

Tipo quello di Licia Colò?

Direi tipo “Linea verde”. Un programma itinerante, alla scoperta dei borghi medievali dell’Italia, tanto per intenderci. Intanto vado avanti a passetti, piano piano e mi sto preparando anche a livello formativo, ho fatto dei corsi d’impostazione vocale e di dizione. Non di recitazione, perché per il momento non sono interessata alla carriera d’attrice. Preferisco la carriera da conduttrice e avere uno scambio con il pubblico. Quando posso vado nelle piazze a presentare degli spettacoli o delle serate e così faccio tanta gavetta per diventare brava e acquisire maggiore sicurezza sul palco ed affrontare con tranquillità il pubblico dal vivo. Poi da settembre di quest’anno mi iscrivo all’Università, alla facoltà di lettere e filosofia con l’indirizzo dell’arte, cultura e spettacolo.

Qual è il tuo idolo televisivo?

Ultimamente mi piace moltissimo Barbara D’Urso, perché è una conduttrice molto brava, genuina e da buona napoletana anche verace. Barbara sa entrare nelle case degli italiani con il suo sorriso e il suo modo di fare. Inoltre è di una simpatia unica. Io non mi voglio rifare a nessun personaggio, preferisco essere “Claudia” piuttosto della copia di qualcun altro.

Hai avuto proposte per qualche reality?

Reality, no! Sinceramente non mi interessano nemmeno, perché, come ti dicevo prima, voglio fare il mio percorso su un’altra strada. Non che abbia niente contro i reality, per carità.

Come ti trovi a Roma. Ti sei ambientata bene?

Benissimo! Proprio alla grande. Mi sono ambientata bene e oramai è il secondo anno che vivo nella capitale e devo dire che ci sto molto bene. Vivo in una zona molto tranquilla e mi sposto in bicicletta.

In quale zona stai?

In zona Prati, esattamente tra la Rai di via Teulada e la Rai di piazza Mazzini. Le registrazioni come annunciatrice le faccio a Saxa Rubra, purtroppo, altrimenti avrei il lavoro sotto casa. Ma va bene così.

Con la cucina romana ti trovi bene o ti manca quella trentina?

Diciamo che io sono un amante della cucina in generale, amo cucinare, amo mangiare di tutto e amo sperimentare le varie cucine. Quando sono in casa con gli amici, amo cucinare piatti nuovi e loro fanno da cavie (risata). La cucina trentina non mi manca particolarmente. So fare alcuni piatti della nostra cucina, però è chiaro che la polenta o il piatto tipico trentino che cucinava la nonna è impossibile riprodurlo uguale e quello mi manca. Però ci provo a cucinarlo. Devo dire che la mia famiglia mi ha tramandato una tradizione culinaria particolare e cerco di farla alla meglio qui a Roma.