Alexia Mell (attrice - cantante) Roma 6.2.2011
Intervista di Gianfranco Gramola
Una
rumena che ha fatto fortuna e ha trovato il successo in Italia
Il
suo sito ufficiale è www.alexiamell.com e
la sua e-mail info@alexiamell.com
Alexia
Mell è nata a Bucarest nell’agosto 1981, sotto il segno del Leone.
Curriculum
Modella
per servizi fotografici pubblicati sulle migliori riviste nazionali;
- Modella per la pittrice Jenny Seville;
- Ballerina;
- Attrice per film e spots televisivi in onda su emittenti nazionali e
satellitari;
- Testimonial della sezione “Glamour” del portale di telefonia mobile Tre;
- Madrina LOTUS Meetig Tour- "Le perle del tirreno"-2010;
- Madrina per il concorso automodellismo"Trofeo Cantalice RC 1 / 8 GT”-2010;
- Protagonista dei calendari: Playgirl 2005; Playmen 2006; 2007; 2008;
2009;2010;2011;
- ospite in varie trasmissioni televisive (Rai Uno,Rai Due,Canale 5,Italia 1,
Rete 4, T9, TeleRoma 56, Sky, il circuito Cinquestelle, 7 Gold);
- ospite in varie trasmissioni radiofoniche (Radio KissKiss, Radio Roma, Radio
CDR,Radio Bella Monella,Radio Birikina, Radio RCV);
-attrice: Rai Uno "Le cose che restano";
-“Rome” coprodotto da HBO, BBC e Rai Fiction;
-
attrice
principale nel thriller "Only4u";
- cantante: rivisitazione "Je t’aime…moi non plus";
single "The Other Side"
Ha
detto:
- A
Bucarest, a 18 anni mi sono iscritta ad un corso universitario di management e
l’anno successivo avevo già aperto una società che si occupava di computer e
web-chat.
- Una
donna si sente realizzata quando diventa mamma. Un figlio mi darebbe equilibrio.
- Mi
piace la cucina tradizionale italiana ma anche quella romena. Sono innamorata
della pasta italiana, dei frutti di mare. Vado pazza per la colazione
all’italiana: cornetto e cappuccino.
- Sono
favorevole all’apertura delle case chiuse.
- Mi
piace essere una donna indipendente e realizzare i miei sogni.
- Io
adoro tutto quello che ruota intorno al fetish…amo le scarpe con i tacchi, i
corsetti, gli stivali, le calze… Nei miei spettacoli, così come per i servizi
fotografici, mi diverto ad usare lingerie sexy e sofisticate…ma anche per
andare a fare la spesa…
Curiosità
- Ha
abitato a Rieti per lavoro e adesso vive a Roma
- Parla
correttamente (oltre al rumeno, la sua madre lingua) l'italiano ed inglese.
- E’ appassionata di belle macchine. Ha avuto un Porsche cabrio (di cui ero
innamorata) e attualmente ha una Maserati Gransport rossa.
- Il suo colore preferito per l’intimo è il rosso… il colore della
passione.
- Quando
era studentessa, Alexia Mell, non saltava mai una lezione (zero in tredici anni)
e per le insegnanti era sempre la migliore. Un futuro da donna-manager, nel
campo dell’informatica, questo era il suo sogno, ma poi è arrivata la svolta,
la vocazione per l’esibizionismo e il sogno di sfondare nel mondo dello
spettacolo.
Intervista
Com’è
nata la passione per lo spettacolo, chi te l'ha trasmessa?
Da
piccola mi piaceva cantare, ballare, essere sempre al centro dell’attenzione.
Queste mie passioni mi hanno aiutato a cominciare.
Come
ricordi il tuo debutto?
Avevo
già iniziato da ragazzina a sfilare in vari concorsi di bellezza nel
mio paese natale. Venuta in Italia, ho
avuto presto la possibilità d’iniziare
a lavorare in un mondo diverso,
quello dello spettacolo. Il mio
debutto è stato del tutto casuale, l’ho affrontato con la massima naturalezza
in quanto pur essendo una timida, al
contatto con il pubblico riesco facilmente a trasmettere me stessa.
Prima
di lavorare nello spettacolo, che altri lavori hai fatto?
In
Romania avevo iniziato ad occuparmi di business, sia su internet che nel mondo
della cosmesi.
Ho
letto che oltre a spettacoli, tu canti, fai calendari, show girl, ecc... Chi
sono stati i tuoi maestri, i tuoi idoli?
Gli artisti che hanno fato la storia del
mondo dello spettacolo e che hanno avuto il coraggio di affrontare questo campo
infinito. Il mio idolo? Madonna. Una donna che ha saputo esprimere al meglio il
suo valore artistico.
Ma
i tuoi genitori che futuro sognavano per te?
Come
tutti i genitori sognavano un futuro sicuro per me... io invece sognavo di fare
l’avvocato.
Che
lavoro fanno i tuoi genitori?
I
miei genitori hanno un’impresa di costruzioni in Romania.
Sei
fidanzata?
Sono
single.
Qual
è stato l’incontro che ti ha cambiato la vita?
Quando
sono venuta in Italia ho conosciuto una persona che faceva parte del mondo dello
spettacolo. Lui mi ha dato gli stimoli e la possibilità di fare i primi spot in
televisione per farmi conoscere. Da li è cominciato tutto…
Qual
è stata la tua più gran soddisfazione nel campo artistico?
La
mia più grande soddisfazione è quella di essere riuscita a far parte di questo
mondo così complesso e nello stesso tempo affascinante.
E
delusione?
Le
delusioni fanno parte della vita e spesso sono uno stimolo per migliorare…
Quando
si parla di spettacoli sexy si parla anche di porno. Cosa ne pensi?
Sono
due campi diversi.... l'erotismo fa sognare, il porno è una rappresentazione del
sesso. Comunque penso che la cosa più importante è non finire nella volgarità...
Hai
mai accettato compromessi?
No!
Tu
sei naturale o rifatta?
Sono
del tutto naturale e mi sento fortunata! Non sono contraria alla chirurgia
plastica e ammiro le persone che vogliono migliorare il loro aspetto fisico.
L’importante è che non si esageri. Verrà probabilmente il momento in cui
anche io dovrò aiutarmi con la chirurgia estetica. Speriamo più tardi
possibile.
C’è mai stato uno spasimante o fan
troppo focoso? Ricordo che a Eva Henger un ammiratore ha bruciato
l’appartamento.
Qualche
matto in giro c’è sempre… A me non è successo niente di così esagerato
come alla Henger.
Cosa
hai sacrificato per arrivare al successo?
Se
ci penso mi rendo conto che forse a qualcosa ho dovuto rinunciare. Soprattutto
nella vita privata anche se in effetti sono riuscita sempre a fare ciò che mi
piaceva.
Una
collega che stimi molto?
Stimo
tutte quelle che sono riuscite ad avere il meglio nella loro professione.
Che
consigli daresti ad una ragazza che vuole imitarti professionalmente?
Di
credere sempre in se stessa e di essere costante nella scalata al successo e
soprattutto di vedere tutto come un gioco, senza assilli.
La
più trasgressione delle tue trasgressioni?
Mangiare
pane e marmellata…
Quali
sono i tuoi tabù?
Non
ho tabù, ho leggi morali. Mi piacerebbe che nel mondo ci fosse più buon senso,
più decenza, e soprattutto più rispetto per il prossimo.
Hai
mai fatto delle scelte in cui dopo ti sei pentito?
Pentita
no, però mi è capitato di fare scelte sbagliate. Gli errori comunque fanno
parte del gioco e aiutano a crescere, ad affrontare meglio le difficoltà che la
vita ci riserva.
Hai
un sassolino nella scarpa che vorresti toglierti?
No,
cerco sempre di andare avanti per migliorare me stessa... tanti sassolini che vorrei togliermi, però non ho fretta. Piano piano ci
riuscirò.
Un
domani come vorresti essere ricordata?
Come
una persona che ha cercato sempre di essere se stessa, che ha amato il suo
lavoro e che soprattutto ha saputo regalare un sorriso.
Qual
è la chiave del tuo successo e come vivi il successo?
Credo
che non ci sia una chiave. Devo ringraziare Dio per quello che mi ha dato e il
pubblico per il calore che mi riserva sempre. Cerco di vivere tutto questo con
la massima semplicità e naturalezza.
Un
tuo sogno nel cassetto?
Al
livello professionale, quello di dare il meglio e di avere sempre forza per
regalare al pubblico grosse emozioni. Nel privato… va bene cosi
Progetti?
Ho
dei progetti. Per il momento preferisco non parlarne. Un po’ di scaramanzia ci
vuole sempre...
Quali
sono i tuoi hobby quando non lavori?
Potrei
dire che amo andare a cavallo, uscire in barca, ma ti dirò invece solo che il
mio più grande hobby è il mio lavoro.
Qual
è il tuo punto debole?
L’ingenuità.
Spesso credo troppo alle persone.
Quando
la prima cotta? E l’ultima?
Prima
cotta a 18 anni. L’ultima…speriamo che non ci sia mai un ultima…
Sei
gelosa?
Sono
gelosissima, anche se cerco di non farlo mai capire.
La
cosa più cattiva che hanno detto o scritto su di te?
Più
che cattiva, buffa. Hanno scritto che sono stata arrestata in seguito ad uno
spettacolo.
Il
complimento più bello che hai ricevuto?
Eh…
Sono tanti …
Che
rapporto hai con la Fede?
Credo
in Dio, ma sono portata a non credere molto alle istituzioni.
Cosa
ne pensi della battaglia contro il fumo?
Penso
che sia giusto combattere il fumo anche se penso che non si fa abbastanza, in
quanto ci sono troppi interessi.
Chi
porteresti con te su un’isola deserta?
Tutti
quelli che mi fanno stare bene.
Il
regalo più bello che hai ricevuto e da chi?
Ho
ancora un crocifisso che mi ha dato un ragazzo quando sono partita per venire in
Italia... é una cosa a cui tengo molto, perché è stata fatta con il cuore.
Tatuaggi
e piercing, contraria o favorevole? Ne hai?
Mi
piace vederli agli altri, ma non su me stessa.
A
chi vorresti dire grazie?
A
Dio e a tutti coloro che hanno creduto e credono in me.
A
chi vorresti dire scusa?
Ogni
giorno dobbiamo chiedere scusa a qualcuno... Però, prima dobbiamo cominciare con
noi …