Francesca
Colombo (attrice e modella) Roma
30.1.2014
Intervista di Gianfranco Gramola
Una
brava e bella attrice che adora il suo lavoro e nel tempo libero ama guardare
film, andare al cinema o organizzare cene a casa con gli amici
Francesca
nasce a Genova il 10 gennaio 1989.
Fin da piccola nutre la passione per la recitazione che la spingerà prima a
prendere parte a tutte le recite e gli spettacoli teatrali che incontra nel suo
cammino, e poi a frequentare corsi di danza, canto e recitazione presso la
scuola di musical “il Palcoscenico” di Antonella Castagnino.
Durante questo percorso comincia quasi per gioco la sua avventura nel mondo
della moda che presto diventerà il suo lavoro.
I link
dei suoi social
Intervista
Ho letto che la passione per lo spettacolo
è nata da piccola? Quando è esploso il tuo talento?
Si!
Esatto, iniziò a 8 anni quando, guardando la tv, dissi a mia madre: “mamma da
grande farò un medico in famiglia!!!”. Da allora non ho mai cambiato idea e
crescendo, all’età di 13 anni decisi di buttarmi totalmente nel teatro.
Cominciai con qualche spettacolo con la compagnia delle scuola, la “Novice
Theatre company” e qualche anno dopo mi iscrissi a una scuola di musical dove
cominciai a studiare a 360° l’arte di questo mestiere!!!! Il talento, dicono,
ce l'ho nel sangue, quindi si può dire che sia esploso appena ho iniziato a
studiare, con l'aiuto degli insegnanti che mi indirizzavano, riuscivo a
migliorare giorno dopo giorno. Senza lo studio non sarei mai arrivata a questi
livelli!!!!
Professionalmente
qual è stato l’incontro che ti ha cambiato la vita?
Beh
si può dire che ancora lo sto aspettando a braccia aperte!! Eh
eh eh
Qual
è stata la tua più gran soddisfazione nel campo artistico?
Sicuramente
le nomination al New York City International Film Festival. Nel
2012 un cortometraggio in cui ero protagonista femminile, Body Pieces di Maxim
Derevianko, oltre ad aver vinto una serie di premi nazionali e internazionali,
è stato selezionato al nyciff. Tra oltre 2500 film proposti noi siamo stati
selezioni per ben 3 premi, tra cui miglior cortometraggio. E l’ultima sera
quando abbiamo vinto uno di questi, la gioia è stata talmente grande da
esplodere in lacrime! L’emozione più grande è stata essere dall’altra
parte del mondo ed essere riconosciuti dal pubblico!!!
Il
mondo dello spettacolo era come te lo aspettavi o ti ha deluso?
mmm…
Ti rispondo così; io non ho mai voluto fare "spettacolo", per cui nel
mondo dello spettacolo non mi ci sono mai rivista. Credo che essere attori sia
un mestiere a tutti gli effetti, che richiede tempo, studio, determinazione,
pazienza e sacrificio.. cose che non hanno niente a che vedere con lo
spettacolo!!!
Hai
dei rimpianti?
No.
Forse se tornassi indietro farei una scuola superiore diversa da quella che ho
fatto, e sceglierei il liceo artistico che ha sicuramente più a che fare con le
mie scelte di vita attuali.
Avevi
degli idoli da ragazzo ossia quali sono i tuoi modelli?
Un
attore che ho sempre stimato, quando ero piccola perché era bellissimo (:D) e
adesso perché credo abbia fatto un percorso artistico che veramente pochi
personaggi hanno fatto e stanno facendo, è Leonardo Di Caprio. Altri attori a
cui faccio riferimento ce ne sono tanti, amo Charlize Theron, Uma Thurman,
Natalie Portman, Al Pacino, Brad Pitt, Johnny Depp…. Cerco di rubare con
gli occhi il meglio di tutti loro.
La
cultura è importante per arrivare?
E'
quasi fondamentale direi.
Ami
definirti modella o attrice?
Attrice.
Con gli anni mi sono appassionata anche al mondo della moda e amo stare su un
set fotografico, ma recitare è ciò che mi fa sentire viva.
Ci
sono più soddisfazione (e vantaggi) a fare la modella o l’attrice?
Le
soddisfazioni sono soggettive secondo me. Io provo molta più soddisfazione
quando recito. Dietro una parte c'è uno studio enorme del personaggio, bisogna
pensare a come si muove, a quelle che sono le sue passioni, i suoi pensieri, si
inizia a instaurare un vero e proprio rapporto con un personaggio che
inizialmente è immaginario e piano piano, con le idee nostre e quelle del
regista prende forma con le nostra sembianze. E sentirmi dire "avevi una
faccia in quella scena che non sembravi tu" per me è una soddisfazione
enorme. Vuol dire che sono riuscita a staccare da quel personaggio il nome di
Francesca.. e sono diventata qualcun altro!
Fra
colleghe c’è più rivalità, complicità o competizione?
Beh..
dipende dalle colleghe!!!
Cosa
hai sacrificato per arrivare al successo?
Amore,
famiglia, amici……
Il
complimento più bello che hai ricevuto?
Mi
ha fatto piacere sentirmi dire che sono una persona umile, nonostante le doti
che ho!
Qual
è il tuo motto?
"Perché
non ha senso vivere se non sai puntare in alto. Non mi basta
sopravvivere!". E' la frase di una canzone!
Un
tuo sogno professionale?
Arrivare
a Hollywood e recitare in un film di Tim Burton, Scorsese o Buz Lurhmann.
E
uno privato?
Riuscire
a conciliare famiglia e lavoro.
Hai
mai fatto delle scelte in cui ti sei pentita?
Si,
ma è personale, preferisco non parlarne…
Ma
i tuoi genitori che futuro sognavano per te?
Ai
miei genitori non ho dato modo né tempo di sognare un futuro! Ahaha! Come ti
raccontavo prima io avevo le idee già chiare da bambina!
Che
lavoro fanno i tuoi genitori?
Mia
mamma lavora in Telecom, mio papà è autista.
Un
tuo portafortuna?
La
fede.
L’ultima
volta che hai pianto e perché?
Ho
pianto per un amore finito… mmm… ieri?! :D
Quali
sono i tuoi hobby i tuoi passatempi preferiti , quando non lavori?
Beh
io amo guardare film, andare al cinema o organizzare cene a casa con gli amici!
La
dichiarazione d’amore (lettera) più stramba, più divertente che hai
ricevuto?
Dichiarazioni
d'amore strambe non ne ho mai ricevute! Anche se mi divertirebbe!!!
Che
rapporto hai con la Fede?
Sono
molto credente anche se non frequento molto la Chiesa.
E
il tuo rapporto con il denaro?
Quale
denaro?????
Cosa
ne pensi della battaglia contro il fumo?
Beh
io non fumo, e sono sempre riuscita a far smettere i miei fidanzati, quindi
direi che sono favorevole alla lotta!!!!
Hai
fatto delle gaffe? Ne puoi raccontare una spiritosa?
Vi
racconto questo aneddoto che mi è successo tra la 1 e la 2 superiore. All'epoca
andavano di moda degli stivaletti bassi con la punta molto lunga. Ovviamente
anche io avevo comprato il mio paio che avevo deciso di mettere una mattina per
andare a scuola. Salendo le scale di corsa perché ero in ritardo, a un tratto
mi sono inciampata a causa di quelle punte così lunghe, così, per non cadere,
mi sono istintivamente aggrappata ai pantaloni del ragazzo che c'era davanti a
me lasciandolo in mutande…
A
chi vorresti dire grazie?
Alla
mia famiglia che nonostante tutto non ha mai smesso di sostenermi. GRAZIE
Parliamo un po’ di Roma. Quando sei
venuta nella Capitale la prima volta e come ricordi l’impatto?
La
prima volta che sono venuta qui a Roma era il 2009. Trovai lavoro il 2° giorno,
rimasi chiusa dentro un centro commerciale perché mi fecero fare il turno
serale al primo giorno di lavoro e sto ancora combattendo con una causa perché
quella sera, cercando di uscire dal centro commerciale, tamponai una ragazza che
veniva contromano verso di me e che, dopo così tanti anni, cerca ancora di
avere ragione aggrappandosi al papà che fa l'avvocato. Ecco come vedo Roma!
In
quale zona hai abitato e dove vivi attualmente?
Ho
vissuto per 2 anni e mezzo tra Trastevere e zona Aurelio Boccea. Adesso mi sono
spostata in zona Palocco.
Come
trovi i romani (pregi e difetti)?
Sono
sicuramente molto simpatici e alla mano… Ma con le donne proprio non ci sanno
fare. Voto 4 e mezzo!
Apprezzi
la cucina romana? Cosa ti piace e viceversa?
Si
mangia bene, e io che sono una mangiona lo dico con piacere!!! Il mio piatto
preferito è la carbonara ma anche la cacio e pepe mi fa leccare i baffi!!
Se
tu avessi la bacchetta magica cosa faresti per migliorare Roma?
Migliorerei
i mezzi. Trovo assurdo che nel 2014 non ci si riesca a spostare senza macchina
in molte zone di Roma!