Georgia
Viero (attrice, modella, conduttrice)
Roma 25.3.2012
Intervista di Gianfranco Gramola
Una attrice passionale, sensibile e allo
stesso tempo grintosa che è
soddisfatta del suo lavoro, ma è delusa che il settore artistico, all’80 per
cento vada avanti per raccomandazione e non per meritocrazia
Per
contattare Georgia Viero, il suo addetto stampa è Laura Gorini (laura.gorini@yahoo.it)
Georgia Viero è nata a Buenos Aires
l’11.01.1984.
Curriculum artistico
Conduzione
televisiva:
-
Maggio 2010 co-conduzione su SNAI SAT (Canale 221 di Sky) dell 'evento ippico
"Piazza di Siena",
-
Luglio
2010 ho conduzione della “Notte Bianca di Monterosi”, Settembre ed Ottobre
2010 conduzione di diversi eventi di moda per lo stilista Luigi Bruno,
-
Novembre
2010 ho co-conduzione su UNIRE SAT (Canale 220 di Sky) dell'evento "Fieracavalli"a
Verona - Febbraio 2011 conduzione della rassegna di danza “a Spasso nel
tempo”,
- Da
Marzo 2011 a Maggio 2011 ho co-conduzione della trasmissione “Quelli del campo
Prova”su UNIRE SAT (Canale 220 di Sky).
-
Dal
7.04 2011 al 10.04.2011 co-conduzione dell ‘evento ippico “Fieracavalli” a
Roma in diretta sul canale 220 di Sky.
-
Maggio
2011 conduzione su RAI.TV delle video chat intervistando gli attori di “Un
Medico In famiglia 7”.
-
Conduzione
partita di calcio in beneficenza Viterbese-Lazio del 18.06.2011
-
Conduzione
evento “Miss Trastevere”festa de noantri del 24.07.2011. Novembre e Dicembre
2011
-
Conduzione
su Rai.tv delle video chat intervistando il cast di “Tutti pazzi per amore
3”.Il 17.12.2011
-
Presentazione
sfilata-evento Telethon-Rai presso Bnl.
Spot
televisivi:
- E'
tutt'ora in onda sulle reti Sky lo spot "Genialloyd Assicurazioni"di
cui sono co-protagonista.
-
Sarà
in onda a breve lo spot televisivo per i telefonini GTMobile di cui sono
protagonista e testimonial già on line su www.gtmobile.it
Recitazione
cinematografica:
-
Ruolo nel film di S.Calvagna al cinema a Marzo 2012
-
Piccolo
ruolo nel film 3d “Com è bello far l’amore”di F.Brizzi al cinema a
Febbraio 2012
-
Piccolo
ruolo nel film "STORIE DI BORGATA"di E.Basile.
Cortometraggi:
-
Ruolo
nel cortometraggio diretto da Sergio Stivaletti e Michele Soavi "Halloween
Party" vincitore del Solinas e al cinema dal 3 al 10 agosto 2010.
Recitazione
televisiva:
-
Ruolo
da protagonista nella videoclip musicale per la trasmissione "Ciak si
Canta" sulle note della canzone "Scrivimi" di Nino Buonocore a
Marzo 2010;
-
Piccolo
ruolo a Marzo 2011 in altre due videoclip musicali per la trasmissione “Ciak
si Canta”,
-
Piccolo
ruolo Aprile 2011 nel film per il web “Lupin III”diretto da Gabriel Cash.
-
Piccolo
ruolo di puntata in “I Cesaroni 4” a Febbraio 2010.
-
Piccolo
ruolo di puntata in “Tutti pazzi per amore 3”a Settembre 2011
Recitazione
teatrale:
-
Ruolo
nella commedia “6 personaggi in cerca di casting” di S.Giordano in scena al
teatro Trastevere dal 29.11.2011 al 4.12.2011
Musica:
sono
una dj. ed ho suonato in 2 locali romani e per feste private.
Moda:
diverse
campagne pubblicitarie, sfilate e showroom
Reality:
“Appuntamento
al buio”-skyuno
Studi:
Scuola
di recitazione a cura di Lina Bernardi e Nino Bernardini
Scuola
di recitazione a cura di Lino Damiani
Corso
di dizione a cura di Francesca Stajano
Lezioni
di recitazione e dizione con Giorgia Trasselli
Corso
di dee-jay presso Goody music srl
Laurea
in Giurisprudenza
Studio
e Conoscenza di 4 lingue: Spagnolo, Francese, Inglese, Cinese.
Intervista
Come
ti sei avvicinata al mondo dello spettacolo e perché?
Iniziai a frequentare dei corsi di dizione e
recitazione parallelamente ai classici studi accademici. Successivamente mi
sono iscritta ad agenzie di moda e per attori e iniziai a fare i primi
provini e partecipai a dei concorsi per gioco. Mi sono avvicinata a questo mondo
per poter esprimere ciò che valevo.
Come
ricordi il tuo debutto?
La mia primissima esperienza fu quando venni
catapultata su un palco dove si esibivano i ragazzi della trasmissione
“Amici” di Maria de Filippi, per
il concorso di “ Miss Coca Cola Deightful”: che risate!
Hai
mai pensato ad un nome d’arte?
In realtà la ritengo una cosa bruttissima.
Addirittura amo sostenere che è
una sciocchezza avere un nome d’arte. Inoltre la mia identità di persona e di
artista coincidono e ne sono fiera. Ecco perché il mio nome va benissimo!
Quando
è esploso il tuo talento?
Penso che ancora non sia esploso…
Quali
sono stati i tuoi maestri?
Mio padre e i tanti bambini che ho avuto il
privilegio di incontrare.
Qual
è stata la tua più gran soddisfazione nel campo artistico?
Il fatto di avere la grinta è la materia
prima per produrre qualcosa di buono.
E
delusione?
Il banalissimo fatto ormai noto a tutti che
all’80% il settore artistico vada avanti per raccomandazione e non per
meritocrazia. Dunque il fatto che le opportunità siano ridotte.
Attualmente
di cosa ti stai occupando?
Ora sto dedicando del tempo alla musica e
alla scrittura. Ho prodotto un singolo dance e a breve ci sarà la festa
ufficiale a tal proposito, mentre è già da diverso tempo che sto anche
scrivendo un libro. Nel frattempo - come sempre del resto - sono alle prese con
qualche casting.
Cosa
hai sacrificato per arrivare al successo?
Un ex fidanzato ottuso, una carriera in
ambito legale e un po’ di tempo per me stessa, ma va più che bene così.
I
tuoi genitori che futuro sognavano per te?
Quello che mi avrebbe resa felice. Sono
cresciuta con una grande libertà, per fortuna. Ad ogni modo ho seguito anche il
consiglio di mia madre, cioè quello di prendere la laurea in giurisprudenza.
Che
lavoro fanno i tuoi genitori?
Mio padre era un noto ingegnere romano. Mia
mamma ha lavorato per diverso tempo all’ambasciata argentina presso la Santa
Sede.
Un
collega che stimi molto?
Claudio Lippi.
Uno
con cui vorresti lavorare?
Roberto Benigni: che sogno!
Quali
sono i tuoi hobby quando non lavori?
Coincidono con il mio lavoro. E meno male!
Fai
collezioni?
Dvd e fumetti.
Beneficenza,
volontariato, solidarietà. Ne fai?
Assolutamente sì, ho lavorato per diversi
eventi di beneficenza come Telethon e negli ospedali. Ti dirò di più: so che
prima o poi andrò anche in Africa a dare una mano personalmente ai bambini.
Sai, non credo molto nelle donazioni in denaro, o meglio, preferisco l’ aiuto
che posso dare con delle azioni concrete in loco.
Qual
è il tuo punto debole?
L'eccessiva bontà e sensibilità che a
volte mi fanno fare scelte di cui poi mi posso pentire.
Con
quale filosofia vivi la quotidianità?
Leggo libri introspettivi e medito molto ogni
giorno; la mia guida è l’equilibrio, la serenità che scaturisce dal mio
focus sul mio stato in quel determinato momento, è già molto questo obiettivo,
è un qualcosa che cerco di non perdere mai, poi naturalmente dalla pace
interiore si può procedere per afferrare spazi di felicità, che è ciò che
desidero per me.
Qual
è il tuo motto?
Ti trascrivo una mia citazione di cui vado
fiera e che mi rappresenta: "Vai avanti con la verità, sarai una persona
libera e libererai gli altri dall’inganno".
Un
capriccio che vorresti toglierti?
Ora come ora un viaggetto alle Maldive con il
mio ragazzo!
Che
rapporto hai con la Fede?
Credo che ci sia qualcosa di superiore a cui
non mi piace riferirmi etichettandolo con un nome.
So
che hai perso tuo padre. Se ci fosse qui, cosa gli diresti?
“Ingegnere mi hai fatto un brutto scherzo,
davvero di pessimo gusto”.
La
fede aiuta ad affrontare la perdita delle persone care?
Sai, io in realtà non l’ho mai affrontata,
ma l’ho solo archiviata con l’aiuto della mia forza di volontà. E’ un
dolore talmente devastante, sanguigno e lacerante che ho deciso che non
affronterò mai, altrimenti credo che non ne uscirei fuori. Più che nella fede
il mio splendido rifugio lo sto trovando nell’arte che aiuta ad esprimere
qualsiasi cosa aleggi dentro di me…
E
il tuo rapporto con il denaro?
Ottimo direi, non sono gelosa e non me lo
tengo stretto. Diciamo che è un rapporto libero. Poi sono estremamente generosa
e mi piace godermi le piccole cose senza mai fare il passo più lungo della
gamba. Mi ci rapporto con buon senso, ecco!
Hai
un sassolino nella scarpa che vorresti toglierti?
Una pernacchia ad un paio di persone tra cui
il mio caro zio.
Un
tuo pregio e un tuo difetto?
Sono generosa ma estremamente testarda.
Chi
e cosa porteresti con te su un’isola deserta?
Alessandro (il mio ragazzo, ndr), un foglio,
una penna, ami da pesca e la mia consolle.
Cosa
ne pensi della battaglia contro il fumo?
Penso che sia spettacolare entrare in un
locale ed uscire senza quell’odore tremendo di cui noi poveri non fumatori ci
siamo sempre impregnati fino a poco tempo fa.
Hai
mai fatto delle gaffe? Ne puoi raccontare una spiritosa?
Sì, certo! Ero ad una serata in discoteca e
conobbi un calciatore che stimo molto che era lì con la sua fidanzata ed alcuni
amici, tra cui suo fratello. La mia amica ed io facemmo amicizia con loro e
bevvi un po’ troppo dunque iniziai a straparlare con suo fratello e uscita dal
locale mi vergognai parecchio e pensai di essere stata decisamente
insopportabile. Poi però mi presi una bella cotta per questa persona di cui
conservo un immagine ed un ricordo molto positivi e posso affermare che
sono molto contenta di aver fatto quella gaffe.
Tatuaggi
e piercing. Ne hai?
No, non mi piacciono e non ne ho bisogno.
Pensa che i classici orecchini li uso da pochissimo e ho dovuto per esigenze
lavorative dal momento che in qualche sfilata può capitare che venga chiesto di
indossarli.
Hai
dei complessi?
Sì, uno fisico ma non te lo svelo!
Un
tuo sogno artistico?
Troppi. Diciamo che ne ho una marea e che
pian piano li sto realizzando tutti.
A
chi vorresti dire grazie?
A me stessa per la grande forza di volontà
con la quale mi sono risollevata e mi sto risollevando. Poi – naturalmente - a
tutte le persone che mi vogliono bene e credono in me.
Quali
sono i tuoi progetti?
Il mio imminente è legato alla mia squadra
del cuore: la Lazio!
Tu
sei nata in Argentina. Quando ti sei stabilita Roma?
Ero piccolissima: avevo solo tre mesi.
Diciamo che sono più romana che argentina.
Quali
sono state le tue abitazioni romane e attualmente in che zona di Roma vivi?
Ho vissuto in due zone: a Via Flaminia e in
zona Prati dove attualmente risiedo.
Attualmente
com’è il tuo rapporto con Roma?
“Roma caput mundi”. Mi spiace ma è così.
Non la cambierei mai!
Com’
è il tuo rapporto con la cucina romana? Cosa ti piace e viceversa?
La pasta e tutti i piatti succulenti
tipicamente romani, magari da gustare nei pressi della zona Trastevere. Non amo
la carne ma adoro il pesce.
C’è
un angolino romano che ami particolarmente? Se si, perché?
Trastevere, perché mi diverte molto e poi la
fontana di Trevi: la contemplerei per ore! Stai a vedere che uno di questi
giorni mi ci tuffo dentro e poi scappo (risata).
Cosa
ti manca di Roma quando sei lontana per lavoro?
Il clima, il caffè, la pasta, l’accento
romanaccio e casa mia.
Come
trovi i romani (pregi e difetti)?
Sono veraci e divertenti ma a volte esagerano
e scivolano nella volgarità.
Qual
è l’apprezzamento (in romanesco) che ti fanno spesso i romani?
“Anvedi che robba !” o
“Abbelli capelli!”.
Qual
è il fascino di Roma, secondo te?
La storia, i monumenti, i colori, il clima e
i romani.
Cosa
ti dà più fastidio di Roma, a parte il traffico?
A volte l’imprecisione con cui vengono
gestite pratiche burocratiche e l’eccessiva approssimazione.
In
quale Roma del passato ti sarebbe piaciuto vivere?
Degli anni Sessanta perché mi sento un po'
una figlia dei fiori.
Come
vivi la Roma by Night?
Essendo anche una deejay dovrei essere anche
una vera nottambula però non è così: preferisco il giorno, anche se Roma ha
dei locali davvero particolari.
Nei
momenti liberi in quale zona di Roma ami rifugiarti?
In autunno e primavera amo passeggiare da
sola a Villa Borghese o alla Mole Adriana, altrimenti anche la mia casa dolce
casa è un ottimo rifugio.
Per
un’artista, Roma, cosa rappresenta?
Un ottimo spunto da diversi punti di vista:
pittori e fotografi hanno l’imbarazzo della scelta circa i posti suggestivi da
ritrarre, mentre chi vuole intraprendere la carriera dell’attore, si sa, che
deve trasferirsi a Roma dove - del resto – c’è la maggior concentrazione di
produzioni cinematografiche.