Gloria Anselmi (attrice e presentatrice) Milano 1.4.2012
Intervista di Gianfranco Gramola
Una ragazza acqua e sapone e molto solare,
che ha avuto molte soddisfazioni professionali e che ognuna a
modo suo l’ha arricchita e le ha lasciato dei bei ricordi.
Gloria Anselmi è nata il 19 gennaio del 1981
a Voghera. Ama lo sport, il nuoto e il
ballo.
Formazione
2012 Sta frequentando la Scuola Nazionale di
cinematografia di Roma che si tiene a Milano
2011-2012
Corso di teatro Quelli di Gronk a Milano
2009-2011
Corso di teatro Quelli di Grock a Milano
2009-2010
Corso di Doppiaggio al CTA di Milano
2008
Laureata presso l'università IULM di Milano in Scienze della Comunicazione con
tesi sul cinema
2006
Corso di speakeraggio condotto da A. Maria D'Errico - CTA - Milano
2005
Seminario condotto da Francesca Viscardi, Milano
Seminario
condotto da Bernard Hiller - actor coach di Cameron Diaz - Milano
2004
Corso di Regia Radiofonica presso l'Università IULM di Milano.
2003-2004
Laboratorio teatrale di Raul Manso, Milano
2001
A.I.C.S. “Centro teatro e danza”, Voghera (PV)
Televisione
2011
Attrice sit com “Io e Margherita”
2010
Conduttrice Sisal Tv
2009
Attrice nella sit-com puntata zero “Appartamento per tre” regia di Dario
Ciola
Conduttrice
per Canale Italia del programma :"Salute a te"
2008
Conduttrice serata finale “Miss e Mister Salute” (Canale Italia)
Giornalista
per “QuasiTg” Sky e Vodafone
2007
Conduttrice in diretta per “6 in diretta”, SisalTV.
2002-2007
Sette edizioni di “MAI DIRE...” con la Gialappa's come ballerina -
letteronza.
2002
Conduttrice “T-Time” - Odeon
2001
Conduttrice documentario “La battaglia di fiori - Ventimiglia” - Primantenna
Cinema
2008
Attrice per cortometraggio con la regia di Vincenzo Rigo
2006
Attrice per il Corto “Prometto! Di amarti ed onorarti” regia A.FIORILLO,
ruolo:Silvia-Protagonista
2002
Attrice nel Film “Natale sul nilo” di Neri Parenti
2001
Attrice per il Cortometraggio “Agonia” regia A.Rota, ruolo-co protagonista
Teatro
2011
Attrice di teatro “Toccata e fuga” di D.Benfield
2009
Attrice teatrale nella commedia “Il letto ovale” nella compagnia degli
Instabili
pubblicità
2001
Spot “Sammontana coni cinque stelle” - Mediaset e RAI
Varie
2011
Attrice tlp Foppa Pedretti
2008
Attrice Tlp Bosh (La7)
2006
Attrice TLP - Sisal, Sony Eriksonn, Sony Play Station, Telecom - Italia1
2005
Attrice TLP - Bilba, Fossil, Breil, Perlièr, Sisal, TecnoCasa,DonnaOro -
Italia1
2004
Attrice TLP - KIA, Extin, Pompea, San Paolo, 09 - Italia1
2003
Attrice TLP - Lipton, Omnitel
Speaker:
2007: Voce OFF (speakeraggio) su immagini per vari filmati di diversi
committenti
(Sony, Clinica Medica Lugano. ecc.).
Radio:
2008 Autrice per Radio R101
Intervista
Com’è
nata la passione per lo spettacolo?
Al
ginnasio andai a Siracusa col gruppo di teatro per una manifestazione in cui
abbiamo rappresentato "La Patente" di Pirandello al teatro greco,
direi che la mia passione è iniziata da qui.
Con quale spettacolo è avvenuto il tuo
debutto e come lo ricordi?
Il
debutto come professionista a teatro è stato con "Toccata e fuga" di
D. Benfield con la regia di Marco Vaccari e la partecipazione di personaggi
famosi come Patrizia Rossetti, Gigi Sammarchi e Vera Castagna.
Hai dei riti scaramantici prima di
affrontare una platea?
Si,
ma essendo scaramantici non vanno rivelati.
Quando è esploso il tuo talento?
Penso
che la mia potenzialità artistica sia ancora da esprimersi in pieno...spero che
l'occasione di un testo e di un regista che possa valorizzarmi mi aiuti a
dimostrarlo.
Quali sono stati i tuoi maestri?
Gli
insegnanti di Quelli di Grock e della Scuola nazionale del cinema. Persone molto
valide e professionali. Ma anche artisti coi quali ho lavorato, tra cui Antonio
Albanese, che reputo uno dei migliori.
Qual è stata la tua più grande
soddisfazione professionale?
Ne
ho molte, non posso citarne una in particolare. Ognuna a modo suo mi ha
arricchito e mi ha lasciato dei bei ricordi.
Hai avuto delle delusioni?
Si,
come la maggior parte delle persone ma anche quelle sono parte della vita e ti
rafforzano.
La cultura è importante per arrivare o
basta essere belle e avere un bel fisico?
Tu
cosa pensi? Dal mio punto di vista, credo nello studio, nella cultura e non mi
accontento mai. Dipende comunque dagli obiettivi che vuoi ottenere, se
l'obiettivo è diventare una modella o top model può bastare essere belle o
avere un bel fisico (e sottolineo può bastare...ma per gestirsi è importante
anche altro), se come nel mio caso l'ambizione è di diventare un'attrice è
necessaria una buona preparazione.
La popolarità crea più vantaggi o
fastidi?
Nel
mio piccolo ho avuto piccoli vantaggi e piccoli fastidi, immagino che per
persone molto famose i vantaggi possano essere grandi come pure i fastidi.
Cosa hai sacrificato per arrivare al
successo?
Non
lo chiamerei sacrificio... è solo un modo di vivere diverso. Mi spiego: quando
frequentavo l'università invece di vivere la vita universitaria ossia studiare
con gli amici o trovarmi con loro dopo le lezioni (questo in verità un po’ mi
è mancato) io dovevo correre per qualche registrazione di programmi tv o
servizi fotografici.
Ma i tuoi genitori che futuro sognavano
per te?
I
miei desideravano che mi laureassi e in questo li ho accontentati, poi vista la
mia grande passione per la recitazione hanno condiviso il mio sogno.
Che lavoro fanno i tuoi genitori?
Ora
sono entrambi pensionati. Quando erano in attività mio padre era capostazione e
mia madre infermiera professionale.
Quali sono i tuoi idoli?
Non
so se definirli idoli....ma sicuramente ammiro Kate Winslet come attrice
contemporanea e adoro i film di Kubrick.
C’è un collega che stimi molto?
Da
donna… ho lavorato in un programma televisivo con Paola Cortellesi e devo dire
che ho ammirato molto la sua grande professionalità.
Un tuo sogno professionale?
Recitare
in un film scritto per me.
Un tuo sogno privato?
Realizzare
un film scritto da me, se invece intendevi la mia vita personale, ho piacere che
rimanga privata.
Qual è il tuo motto?
Vivi
ora.
Cosa non sopporti?
Le
ingiustizie, la falsità delle persone ipocrite.
Cosa ti rilassa?
Il
mare, la musica.
Qual è la tua ossessione?
Non
ho un bel rapporto con il cibo, tendo a mangiare troppo ma per fortuna la mia
costituzione fisica mi è d’aiuto.
Di cosa hai bisogno per essere felice?
Di
libertà, di poter coltivare le mie passioni e di sentire che le persone a cui
voglio bene sono in salute.
L’ultima volta che hai pianto e perché?
Poco
tempo fa, quando è mancato un mio giovane amico per una grave malattia.
Quali sono i tuoi hobby quando non lavori?
I
miei hobby coincidono col mio lavoro.
Fai collezioni?
Da
pochissimo ho deciso di collezionare i biglietti delle rappresentazioni teatrali
che ho visto.
Qual è il tuo punto debole?
Ho
la tendenza ad auto criticarmi troppo e questo severo giudizio che ho nei miei
confronti, non concedendomi attenuanti, spesso mi procura del malessere.
Un capriccio che vorresti toglierti?
Se
come capriccio intendiamo desiderio....mi piacerebbe fare il cammino di Santiago
di Compostela.
Il complimento più bello che hai
ricevuto?
I
complimenti fanno sempre piacere ma io prediligo quelli che mi vengono fatti per
qualcosa di bello che ho compiuto piuttosto che quelli che riguardano il mio
aspetto fisico.
Che rapporto hai con la Fede?
Credo
ma non sono praticante.
E il tuo rapporto con il denaro?
Vorrei
che fosse più stabile.
Chi e cosa porteresti con te su un’isola
deserta?
Vivo
una vita molto piena per cui staccare e trascorrere un breve periodo oziando e
godendomi la natura su di un’isola deserta potrebbe solo farmi bene, quindi mi
porterei un costume e un libro.
Cosa ne pensi della battaglia contro il
fumo?
Non
fumo....
Hai fatto delle gaffe? Ne puoi raccontare
una spiritosa?
Si,
ma ho una pessima memoria... o forse è una mia difesa, cancello istantaneamente
ciò che non voglio ricordare.
A quale trasmissione televisiva non
rinunci?
In
questo periodo non guardo molto la tv, preferisco comunque vedermi un bel film .
Hai dei complessi?
Chi
non ne ha? L'importante è arrivare ad accettarli.
Quanto ti influenza l’oroscopo nella
vita quotidiana?
Per
niente, se mi capita di leggerlo sui quotidiani al massimo mi regala un sorriso.
A chi vorresti dire grazie?
Ai
miei genitori.
A chi vorresti dire scusa?
Ai
miei genitori.