Laura Gorini (giornalista e scrittrice)     Brescia 23.4.2012

                  Intervista di Gianfranco Gramola

Una scrittrice e addetta stampa che ama Pirandello e Giovanni Verga e che ama scrivere:"Scrivere è come respirare - dice - E' la mia stessa vita".

Il suo sito è  www.lauragorini.too.it e per contattare Laura, la sua e-mail è  laura.gorini@yahoo.it

Laura Gorini è nata a Brescia il 31 marzo 1982. Ha un diploma di Laurea in Scienze e Tecnologie delle Arti e dello Spettacolo e il diploma di Liceo Classico conseguito al Liceo Paritario Cesare Arici di Brescia. Inoltre possiede la Patente Europea del Computer (ECDL) rilasciata da AICA nel Dicembre 2004. Lingue conosciute: greco e latino classico ( scritto in qualità scolastica) e inglese (buono sia parlato sia scritto).

Esperienza lavorativa in campo giornalistico:

Testate cartacee:

Attualmente collabora con le seguenti testate giornalistiche (altre collaborazioni sono in via di definizione. Laura è in continuo work in progress, ndr.)

Nazionali:

Vip Mese (mensile) - Gossip (mensile) - Eva Mese (mensile) - Personaggi ( mensile)

Donna Più (mensile)- attualmente in stand by

Vivo ( settimanale) – attualmente in stand by

Vip Party (mensile) -  attualmente in stand by

Tutto di tutti! ( mensile ) – attualmente in stand by

Locali:

La Voce del Popolo (settimanale) - Globalnews (mensile) - Per voi ( mensile) - Il Punto di Lumezzane ( mensile del quale sono anche caporedattore) – attualmente in stand by - Dipende (mensile) – attualmente in stand by - “D” (rivista legata a Dipende, Giornale del Lago di Garda) – attualmente in stand by

Ha inoltre collaborato con:

Nazionali:

Flash ( mensile)  nel mese di Settembre 2006 - Confidenze (settimanale) dal mese di Dicembre 2006 al mese di Settembre 2007 - Top Girl (mensile )  nel mese di Giugno 2008 - Girlfriend (mensile) dal mese di Luglio 20008  al mese di Ottobre 2008 - Vero nel numero 5 del 06 Febbraio 2010 - Vera nel numero 8 del 02 Marzo 2010

Locali:

Il Brescia (quotidiano) dal mese di Maggio 2006 al mese di Giugno 2008

Il Bergamo (quotidiano) dal mese di Maggio 2006 al mese di Giugno 2008

Brescia 7 Giorni (settimanale )  dal mese di Marzo 2007 al mese di Luglio  2007

Viver Bene (bimestrale) dal mese di Marzo 2007 al mese di Luglio 2007

City Vox  (mensile) dal mese di Luglio 2007 al mese di Dicembre 2008

Brescia e Provincia Magazine dal mese di Luglio 2007 al mese di Maggio 2008

Valcamonica In Casa (mensile) dal mese di Settembre 2007 al mese di Gennaio 2008

Valtrompia In Casa (mensile) dal mese di Settembre 2007 al mese di Gennaio 2008

La Bassa Bresciana In Casa dal mese di Settembre 2007 al mese di Genn. 2008

Il Giornale di Iseo (mensile)  dal mese di Giugno 2006 al mese di Giugno 2007

Il Giornale di Chiari (mensile)  dal mese di Giugno 2006 al mese di Giugno  2007

Il Giornale di Palazzolo (mensile)  dal mese di Giugno 2006 al mese di Giugno 2007

Il Giornale di Rovato (mensile)  dal mese di Giugno 2006 al mese di Giugno 2007

Paese Mio Rovato (mensile)   dal mese di Settembre 2008 al mese di Marzo 2009

Paese Mio Orzinuovi (mensile)   dal mese di Settembre 2008 al mese di Marzo 2009

Paese Mio Manerbio (mensile)   dal mese di Settembre 2008 al mese di Marzo 2009

Paese Mio Montichiari (mensile)  dal mese di Settembre 2008 al mese di Marzo 2009

Altre collaborazioni:

Collabora inoltre dal mese di Marzo 2006 alla fanzine cartacea musicale Esseri Rock (mensile a carattere regionale).

Tuttavia dal mese di Gennaio 2007 ha accettato di collaborare anche con la rivista Integramente (bimestrale a carattere locale), pubblicata dalla Comunità Psichiatrica Averolda di Travagliato ( Bs).

Si occupa principalmente di recensioni di film che trattano la tematica dell’handicap sia fisico sia psicologico in  tutte le sue numerose forme. Tale collaborazione è stata al momento interrotta, ma non si esclude in  futuro una sua nuova collaborazione per altri argomenti.

Dal mese di Marzo 2009 collabora con la rivista universitaria Fantafobal ( mensile a carattere locale) occupandosi di una sua personale rubrica a carattere umoristico.

Nell’estate 2008 ha scritto un paio di interviste per la rivista a carattere nazionale “Leggere Tutti”.

Siti web:

Da tre anni collabora a diversi siti web musicali scrivendo recensioni di cd, demo, promo, live report, comunicati stampa e interviste. Attualmente scrive per i seguenti siti web musicali: www.musicalnews.com  e  www.saltinaria.it  e per i seguenti siti web:

www.teatro.org

www.alcinema.org

www.allaradio.org

Pubblicazioni:

Due sue poesie sono stata pubblicate su due volumi dedicati a giovani e promettenti talenti poetici. In particolare “Sei” è stata pubblicata nel volume “Poesie da Neteditor” a cura di Perrone Editore nel mese di Maggio 2007, mentre “La fine dell’odio” è stata editata nel volume “Tra un fiore colto e  l’altro donato” a cura di Aletti Editore.

Altri suoi testi sono visualizzabili sul portale Neteditor (www.neteditor.it). Nickname lauragorini.

Nel mese di luglio 2008 ha pubblicato “Il sole oltre la notte”, il suo primo romanzo breve, per la Comedit Group, al quale sarà tosto dato un suo seguito.

Il testo è stato presentato all’edizione 2008 della Rassegna della Microeditoria a Chiari

Ha infine pubblicato nel  Mese di Maggio 2009 il suo primo segnalibro personale grazie alla collaborazione dell’associazione culturale no profit “Meteora” di Palazzolo  s/o (Bs) con la quale collabora dal 2008.

Intervista

Sei giornalista e scrittrice. Com’è nata la passione per la scrittura? Hai qualcuno in casa che scrive? 

Allora, non essendo ancora iscritta all’albo non posso dire che sono giornalista ma collaboratrice a testate giornalistiche. In ogni caso oggi la mia professione è legata al mondo della promozione di eventi, locali e soprattutto di personaggi del mondo dello spettacolo in qualità di addetta stampa. Scrittrice? Grazie mille per questa bellissima definizione ma non vorrei sembrare superba a potermi definire tale con la pubblicazione al momento di un solo romanzo breve quale “Il sole oltre la notte”, sebbene io abbia scritto già diversi testi e sto valutando da un po' di tempo con quale casa editrice pubblicarli. Ma sai, per promuovere un libro ci vuole tempo e io in questo momento ne ho davvero poco. Comunque sia ho anche pubblicato poesie e diversi racconti, alcuni dei quali anche su riviste molto conosciute a livello nazionale. Mi chiedi se qualcuno in casa scrive? Mia madre scrive ma non ha mai avuto il coraggio di dare alle stampe nulla. Credo che lei non abbia mai davvero creduto nel suo talento, ma ha sbagliato! E’ bravissima a scrivere favole per bambini!

Hai scritto un romanzo. E’ stato ispirato da qualcosa che ti hanno hanno raccontato?

Sì, come ti ho detto poco fa, ho pubblicato un romanzo breve. E’ ispirato alla realtà e alla vita quotidiana di molta gente. Diciamo che la vita anche nei suoi aspetti più duri e violenti l’ho conosciuta se non direttamente tramite persone molto vicine a me. Non sono una giovane donna che gira con le fette di salame sugli occhi e ho imparato ben presto a capire come funzionano determinate cose e la vita in generale. Sono molto cambiata negli ultimi anni. Diciamo che non sono più quella ragazzina che “beve qualsiasi cosa”, anzi!

Di cosa parla il tuo romanzo “Il sole dentro la notte”?

Di come si tenda a buttare via i veri valori della vita in cambio di altri fittizi che poi ti lasciano con in mano un pugno di mosche.

Ti piacerebbe dare un seguito a questo libro?

Esiste già, chissà se lo pubblicherò...

Un titolo curioso. Cosa significa?

E' la mia filosofia di vita: significa che dopo un momento duro e buio, come può essere la notte, il sereno, quindi il sole, torna sempre. Ma per poter apprezzare la luce con tutta l' anima bisogna anche aver conosciuto il buio.

Dove trovi i spunti per la scrittura?

Dalla vita.

Scrivere è faticoso?

Scrivere è come respirare. E’ la mia stessa vita. Se fosse stressante significherebbe che è stressante respirare e vivere...

Gli scrittori italiani che più ti ispirano?

Non mi ispiro a nessuno. Però amo profondamente Andrea Frediani, Luigi Pirandello e Giovanni Verga.

Per uno che scrive, quando arriva l’ispirazione? (l’orario più fertile per scrivere)

Non ho un orario. L’ispirazione mi viene improvvisamente ma a volte manca la concentrazione giusta per scrivere. Magari mi viene un' idea ma mi trovo su un autobus o mentre sto cenando, o ancora al supermarket. Ovunque! Il punto è che questo mio estro artistico è a volte difficile da gestire non tanto per me ma per i miei genitori: vivo ancora in casa con loro e faticano a comprendere che se sto scrivendo anche se è l’ora di sedersi a tavola- per esempio- non ho alcuna intenzione di alzarmi dal pc perché in quel momento sono entrata nella testa dei personaggi con i quali sto dialogando nei miei testi. Interrompere questo dialogo significa quindi interrompere le loro vite. E questo mi procura delusione e frustrazione. Mi sento in colpa per averli abbandonati anche se solo per un’ora. Ma poi quando ritorno davanti al mio pc riprendere il dialogo, come amo definirlo io, è praticamente impossibile. La magia è ormai sparita!

Un motivo per cui uno deve leggere il tuo libro?

Principalmente per capire che dietro questo mio faccino esiste un cervello e un carattere tosto. Molto tosto!

Quali sono i tuoi progetti di scrittrice?

Riuscire a pubblicare una manciata di romanzi brevi.

Scrivere per te corrisponde a un’ urgenza personale o ad una valvola di sfogo?

A entrambe le cose. Ribadisco: è la mia stessa vita!

A quanti artisti fai l’addetta stampa?

Le persone non sono numeri... Comunque tanti.

Qualche nome….

Al momento che pubblicherai questa intervista sicuramente se ne aggiungeranno altri, quindi non mi sembra carino dire dei nomi ora.

Con quanti periodici collabori?

Tanti ma anche in questo caso niente numeri!

Qual è stato l’incontro che ti ha cambiato la vita?

A livello personale con un uomo che mi ha fatto comprendere quanto io possa amare con l’anima e non solo con il cuore. Successivamente mi ha fatto soffrire tantissimo ma nonostante ciò, a distanza di cinque anni dalla fine della nostra storia d' amore, una parte di me continua ad amarlo. A livello professionale devo dire grazie e non smetterò mai di farlo a delle persone per me speciali quali: Maddalena Brunetti e Massimiliano Magli che sono stati i primi a credere in me e a insegnarmi la terminologia giornalistica etc, e a Daniele Giudici dal momento che è stato lui a introdurmi nel mondo del gossip e a insegnarmi come si fa un’intervista in questo ambito. Oggi so che è orgoglioso di me. Collaboro ancora con lui e ne sono felice.

Qual è stata la tua più gran soddisfazione nel campo professionale?

Riuscire a essere diventata, pur abitando in una città di provincia quale Brescia, un punto di riferimento per decine e decine di persone.

E delusione?

Amare l’uomo del quale ti ho accennato poco fa come la cosa più preziosa al mondo e poi dopo due anni comprendere che non mi ha mai capita e che non mi ha mai davvero rispettata.

I tuoi genitori che futuro sognavano per te?

Il presente che sto vivendo ora con l’aggiunta di una famiglia tutta mia. Ma sanno quanto ho sofferto e sto soffrendo ancora in questo campo e quindi da questo punto di vista non mi chiedono nulla!

Cosa ti rilassa?

Leggere!

Qual è la tua ossessione?

La polvere.

Quali sono i tuoi tabù?

Curiosone! Comunque non credo di averne...

Di cosa hai bisogno per essere felice?

Di essere me stessa sempre e comunque.

L’ultima cosa che fai prima di dormire?

Penso a quello che dovrò fare il giorno dopo, prego Dio e talora mando sms della buonanotte alle mie amiche.

L’ultima volta che hai pianto e perché?

Non sono una persona che ama piangere, forse perché ho davvero pianto troppo quando ero una ragazzina. Comunque principalmente piango per stress o per una forte delusione da parte di una persona a me cara. L' ultima volta che ho pianto? Qualche sera fa: avevo discusso con mio padre.

Qual è il tuo punto debole?

Fisicamente lo stomaco e il cuore. Caratterialmente non ne ho.

Qual è il tuo motto?

Vivi e lascia vivere. O Carpe diem!

Un capriccio che vorresti toglierti?

Non ho grandi pretese e francamente quando ho un capriccio, visto che è sempre piccolo, appena posso lo soddisfo!

Pensi spesso all’aldilà?

Sì, ma non in maniera apprensiva.

Hai un sassolino nella scarpa che vorresti toglierti?

Me li sono tolti quasi tutti!

Quali sono le tue ambizioni?

Rimanere sempre forte e determinata come sono ora e continuare a fare quello che sto facendo con la stessa devozione e la stessa passione.

Chi e cosa porteresti con te su un’isola deserta?

Libri e... nessuno! Se no che viaggio è? (risata)

Hai mai fatto delle gaffe? Ne puoi raccontare una spiritosa?

Sì, magari dicendo che cosa pensavo di una persona, senza sapere che quell' altra con la quale stavo parlando era sua amica! Ma la figura consiste nel fatto che non ne stavo parlando molto bene! (risata)

Ultimo libro letto?

Sto leggendo " Nessuno si salva da solo" di Margaret Mazzantini.

A quale trasmissione televisiva non rinunci?

Al serale di "Amici".

Tatuaggi, piercing e chirurgia estetica. Cosa ne pensi?

No comment!

Cos’è che non vorresti mai affrontare?

La morte dei miei genitori.

Hai dei complessi?

Uh, come tutte le donne a volte non amo il mio corpo.

Un tuo sogno professionale?

Aprire un' agenzia legata alla comunicazione.

E uno privato?

Incontrare un uomo che mi ami per quella che sono e che sia pieno di passione e d' amore verso la vita così come lo sono io.

A chi vorresti dire grazie?

Oltre ai già sopra citati Maddalena Brunetti, Massimiliano Magli e Daniele Giudici, devo ringraziare tutte le persone che credono in me e nelle mie capacità quindi grazie ai manager e ai personaggi che vogliono collaborare quotidianamente con me. Grazie anche a chi mi ha ferita perché il dolore mi ha aiutato a crescere e quindi grazie anche a chi mi ha sbattuto la porta in faccia perché ora mi si sono aperti dei bei portoni. E tante grazie a mio padre e mia madre che mi stanno sempre accanto! Ma il più bel grazie lo faccio a me stessa per non aver mai mollato e per essere diventata la donna che sono ora, nel bene e nel male.