Martina Gold (Italian sexy star) Torino
4.5.2012
Intervista di Gianfranco Gramola
Una
sexy panterona pugliese, eccentrica, istrionica e simpaticamente bella
Martina Gold nasce come ballerina di danza
classica e moderna, segue la sua passione fino ad approdare nelle note
trasmissioni nazionali quali Buona Domenica e Amici come ballerina nei musical
nella sezione serale, viene selezionata per alcuni ruoli in fiction quali Butta
la Luna 2, RIS 5, Maschi contro Femmine, ballerina nel pre-show nel tour 2008 di
Vasco Rossi. Dopo queste esperienze Martina Gold si trasferisce a Parigi dove
finalmente trova e segue la sua vocazione:il mondo dell’Eros.Per circa un anno
lavora nei cabaret parigini riscoprendo la luce di paillette e lustrini.
Rientrata in Italia inizia a lavorare nei locali di lap dance dove incontra la
nota sexy star Eleonora Forti la quale la prenderà per mano e la seguirà nel
suo cammino. Adesso
Martina Gold é un’affermata sexy star italiana, dimostrato dai vari inviti ad
esibirsi, con i suoi spettacolari show Hard, in note fiere erotiche come Erotica
Adriatica e expo erotik Pisa, nonché nei migliori locali italiani.
Ha
detto
-
Molta
gente mi ritiene arrogante, presuntuosa e piena di me. Io invece credo solo di
essere semplicemente ambiziosa, ottengo sempre quello che voglio.
-
Sono
una donna caparbia, solitamente a primo acchitto le donne mi allontanano ma poi
divento amica di tutte, mentre gli uomini mi adorano. Io invece credo tanto in
me stessa.
-
Apprezzo
moltissimo Amandha Fox. E’ un’autentica esplosione umana, un vulcano in
continua eruzione. E poi ammiro anche Laura Perego, Monica Maserati e Valentine
Demy.
- Vorrei
ringraziare una grande artista, colei che rimarrà un’icona dell’hard, che
mi ha consigliata come una mamma fa con i suoi bimbi, parlo di Valentine Demy.
Intervista
Ho
contattato Martina Gold all’Hotel Napoleon di Torino.
Professionalmente
come ti definisci?
Un’artista
a 360 gradi.
Com’è
nata la scelta di fare la pornostar?
Intanto
io non sono una pornostar e non ho mai
fatto film hard. La scelta di intraprendere la carriera di sexy star è nata da
una voglia di essere io la protagonista e poi sono sempre stata attratta dal
mondo dell’erotismo.
Prima di fare l’attrice, hai fatto
qualche altro lavoro?
Si! Ho fatto tante altre cose che secondo il
mio punto di vista sono sicuramente di minore importanza. E’ chiaro che devo
valorizzare i lavori importanti. Comunque ho lavorato a Buona domenica, in tournée
come ballerina nel pre-show nel tour 2008 di Vasco Rossi e cose così.
I
tuoi genitori che futuro desideravano per te?
Io
sono sempre stata un po’ estroversa, quindi diciamo che non è che si siano
tanto stupiti per la mia scelta lavorativa. Loro sono felici solo se lo sono io.
Che
lavoro fanno mamma e papà?
Mamma
casalinga e papà fa l’imprenditore.
Quali
doti che avere una brava attrice sexy?
E’
chiaro che deve essere una cosa personale, Gianfranco. Una deve avere una certa
predisposizione per fare questo lavoro, non è che ci sono doti particolari. Ci
sono tante piccole cose e soprattutto l’umiltà. Poi tutto il resto viene, no?
Qual è stata la tua più gran
soddisfazione nel campo artistica?
Quando
sono stata apprezzata da Vasco Rossi. Eravamo in quindici e lui ha notato
me.
E
delusione?
Il
lavoro televisivo.
In
televisione ci sono le raccomandazioni?
Sono
all’ordine del giorno, Gianfranco.
Parlando
di Vasco Rossi, puoi dirmi come hai vissuto questa esperienza?
Premetto
che lui è un grande artista. So che è una persona che nella vita, in questo
momento, è convinto di poter avere tutto e tutti.
Cosa
hai sacrificato per arrivare al successo?
Nulla.
Forse qualche amicizia.
Qual
è
la tua ossessione o una tua mania?
La precisione.
Quali
sono i tuoi hobby quando non lavori?
Mi
piace andare a cavallo, andare in palestra e anche danza. E poi faccio shopping
(risata). Se uno mi vuole regalare qualcosa, accetto tutto (risata).
Qual
è il tuo motto?
Non
ho un motto. Ho dei detti che mi diceva mio nonno, ma adesso nno me ne vengono
in mente neanche uno.
Cosa
non sopporti?
Le
rumene (risata).
Fanno
concorrenza?
No!
Non è concorrenza. Però le straniere e in particolare le rumene hanno rovinato
anche questo tipo di lavoro.
Perché
le straniere hanno molto successo da noi in Italia?
Per
me non hanno più successo. Quando io arrivo nei locali e dico che sono
italiana, vengo accolta con entusiasmo. Oramai i clienti sono stanchi di tutte
queste rumene, perché sono bugiarde, false e sporche.
Il complimento più bello che hai
ricevuto?
Che ero sensualissima, nuda, ma non ero
volgare, anche se con i vari attrezzi da lavoro.
Chi e cosa porteresti con te su un’isola
deserta?
Il mio cane di sicuro e qualcosa da
mangiare.
Ti
piacciono i cani?
Da
morire. Al momento ho un cane solo.
Tatuaggi,
piercing… favorevole o no?
Non
sono né favorevole né contraria. Sulla mia pelle non ho tatuaggi al momento.
Un
domani come vorresti essere ricordata?
Adesso
è difficile poter pensare di essere ricordata. Io sono sicura che se un giorno
dovesse smettere di lavorare Valentie Demy o Luana Borgia è chiaro che le
ricorderemo. Invece se domani smettessi io di lavorare, è difficile che si
ricordino di me, perché siamo in troppe a lavorare, forse troppe. Comunque mi
piacerebbe un domandi essere ricordata come una professionista serie e in gamba.
Progetti?
Di
sicuro tante serate, poi c’è un punto interrogativo su una proposta di un
film hard, ma è un progetto che
sto valutando.
Due
parole su Roma?
Io
c’ho vissuto quattro anni a Roma. Ero sulla Casilina. Roma è favolosa,
purtroppo è invasa dagli zingari. Roma ti regala tantissime emozioni.
C’è
una zona che ami particolarmente?
Se
dovessi tornare a vivere a Roma, tornerei tranquillamente sulla Casilina, anche
se è un po’ una zona periferica. Lì non ho mai avuto problemi e mi sono
sempre trovata bene, anche perché sono una persona molto tranquilla. Amo molto
anche il centro di Roma, che trovo stupendo.
La
cucina romana, ti piace?
Da
buona forchetta devo dire che la cucina romana mi piace parecchio. E’
imbattibile. La matricina è eccezionale, l’abbacchio è buonissimo ed è il
mio piatto preferito.
I
romani come li trovi?
Caldi.
Mi piacciono molto quando fanno i complimenti, tipo “Facce vedè” (risata).
L’umorismo dei romani è molto folcloristico e devo dire che sono molto
simpatici.