Martina
Menichini (attrice) Roma
27.2.2016
Intervista di Gianfranco Gramola
Una bella ragazza istintiva, simpatica e
molto sensibile. “Mi lascio trascinare e guidare dalle emozioni. Agisco, a
volte anche troppo con il cuore, ma questo mi tutela da una parte da non avere
rimpianti, dall’altra non mi protegge dalle delusioni”. Un suo sogno?
Hollywood chiaramente … ma non disdegna nemmeno Broadway con un bel musical
Per
contattare la bella attrice romana la sua e.mail è mmartina88@hotmail.it
Martina
Menichini è
nata il 30
maggio
1988. E’
residente a Roma. Suona la chitarra
e il flauto contralto.
Formazione
Sportiva e Skills
2016
Tesserino riconosciuto dal Coni di insegnante oro di danza orientale -
2015 Allenatrice di nuoto -Assistente bagnante- Acquafitness nei centri
sportivi: Italiana Fitness Parco Kolbe- PantaRei Aloha - 2014 Allenatrice di
nuoto sincronizzato nel centro sportivo Parco dei Pini -
2013
Tesserino riconosciuto dal Coni di insegnante argento di danza orientale - 2012
ad oggi Allenatrice di nuoto sincronizzato nella società sportiva
VisNova - 2010 Brevetto di assistente bagnante - 2010 Tesserino insegnante di 1
e 2 livello di nuoto (ultimo aggiornamento 7 dicembre 2015) - 1992-2007 Atleta
di nuoto sincronizzato (numerosi titoli nazionali) -
Tennis-Poledance-Equitazione - Tessuti aerei
Formazione Attoriale
2014 Stage di cinema con Giovanni Veronesi (
4-5 Aprile 2014) – 2013 Masterclass Bernard Hiller (10-15 dicembre 2013)- 2013
Seminario con Michael Margotta (2-6 novembre 2013) – 2013 Stage con il casting
director Roberto Bigherati - 2013/ 2014 Canto individuale con l'attore, cantante
e maestro Simone Sibillano – 2012 Masterclass con Anna Strasberg - 2011/2012
Actor House. Insegnanti Rossella Izzo, Fioretta Mari, Giorgio Albertazzi, Anna
Strassberg, Federico Moccia, Luca Ward - 2011 Canto individuali con l'
insegnante e cantante Eleonora Giudizi – 2011 Attestato alla Central School of
Speech and Drama di Londra, corso
Summer Shakespeare in inglese - 2010/11 Corso di doppiaggio di Teo Bellia alla
magma Lab - 2009/10 Laboratorio teatrale diretto da Claudio Botosso al Teatro la
Fucina - 2009/10 Diplomata all’Accademia di doppiaggio di Stefano Jurgens. -
2008/09 Corso di teatro “Palcomix” diretto da Fulvio Calderoli - 2007/08
Accademia biennale di recitazione “FONDAMENTA” diretta da Giorgia Trasselli
– 2006 Workshop di recitazione cinematografica e televisiva con Franco Alberto
Cucchini presso la Scuola di Cinema di Roma.
Esperienze
Attoriali
Teatro
2016
“Quattro
donne e un bagno”
regia
di Salvatore Scirè.
Ruolo Giulia (15 Marzo -27 Marzo) - 2015 “Ciao
Papà:
ti presento mia madre” regia
di Salvatore Scirè.
Ruolo Luana (Teatro dei Satiri) - 2015 “La
fiaba di Anna” regia
di Simone Sibillano. Ruolo Margot (Teatro Spazio Uno) Musical - 2014 “La sottoveste
rossa”
regia di Claudio Boccaccini. Ruolo
Evra (Teatro Belli 28 gennaio-16 febbraio)
Tour
2015
“Le
belle ma belle”
regia di Bruno Gaggiotti - 2014-2015
“Tributo a
Violetta”
regia di Bruno Gaggiotti. Ruolo
Camilla
Fiction
televisive:
2015
“Cross” regia
di Massimiliano Terzo. Ruolo Diana Trombetta - 2015 “Il
veleno dei Santi” regia
di Michele Fazzitta- Book trailer - 2014 "Conviventi
in affitto" regia Laino (II e III serie). Ruolo Marusca - 2008
“I Cesaroni 3”.
Cinema:
2011
“10 Regole per
fare innamorare”
regia di Cristiano Bortone - 2008
“Nient’altro che noi”
regia di Angelo Antonucci.
Tv:
2016
Conduttrice con Massimo Ruggeri a Teleroma56 “la
signora in giallorosso” (lunedi
e giovedì diretta)
- 2010 Conduttrice a Sky meteo 24
canale 501
Cortometraggi:
2013
“Banza
Kiri”
regia di Gianluca Testa - 2012
“Il
Gabbiano”
regia di Rossella Izzo ; “A mosca cieca”
regia di Federico Moccia; “Robot rebut”
regia di Massimiliano d’Epiro - 2011“Il
bacio”
regia Carlo Lorenti - 2010
“Il
Gabbiano" regia di Claudio Botosso. - 2009
“Riflessi
di città”
regia di Paco Treglia - 2005
“Neiredes”
regia di Gianni Catani - 2001
“La stretta di
mano”
regia
di Davide Marengo –
Lungometraggi:
2009/2010
“Oltraggio alla regina”
regia di Paolo Mazzilli.
Moda
2013
Catalogo
“La Cremerie”
- 2012
Intervista sulla rivista “Duemila”
nella sezione spettacolo - 2011
Calendario
“Lavazza”
- 2010
Calendario “Una ragazza cinema,moda e
fotogenia”
- 2009
Servizio fotografico “Donna
ghiaccio”
- 2008
Calendario “Maximo 12”
- 2006
Servizio “Fashion underwear”
sulla rivista Fotocult (n.26);
Protagonista di fotoromanzi sulle riviste “Cioè”(n.1-2)
e “Pop's”
(n.2-3-4-10-11-13-26-27) - 2005
Copertina “Salute e
Beauty”
(n.44) ; Servizio fotografico “Acqua”
sulla rivista b (n.2) - 2004
Servizio fotografico “Maglioni”
sulla rivista Tweens (n.9)
Presentatrice
2011
Presentatrice
On-line sito “Multigioco”
Radio
2016
Tereradiostereo (domenica dalle 10-12) - 2015 Radio Bimbo - Speaker con Alessio de Silvestro
“Premio
Microfono d’Oro 2015”
Webtv
Intervista
Come ti sei avvicinato al mondo dello
spettacolo?
E’ avvenuto in maniera naturale, come se
fosse un richiamo. Dapprima per curiosità da un corso per aspiranti attrici e
modelle ma poi ho scoperto con il tempo che questa strada è quella per cui sono
nata.
Ma i tuoi genitori che futuro pensavano
per te?
Pensavano e pensano ad un futuro felice con
ciò che mi rende tale. Loro sono persone normalissime, grandi lavoratori ma non
del mio campo, e come tutti i genitori desiderano il meglio per i propri figli.
Hanno vissuto e stanno vivendo insieme a me questa vita che ho scelto e sono
certi che mi realizzerò.
Hai mai pensato ad un nome d’arte?
Si ma sono innamorata tanto del mio, è la
mia identità. Anche se noi attrici ne interpretiamo tante credo che mantenere
il nome e cognome sia una solidità, almeno per me.
Quali erano i tuoi idoli da ragazza?
Non ne avevo in particolare. Sempre stata
affascinata dagli attori, attrici in generale.
Prima di fare l’attrice hai fatto
qualche altro lavoro?
Lavori sempre inerenti al mondo dello
spettacolo, come fotomodella, hostess per eventi, conduttrice. Ora che sono più
grande però lavoro in piscina,come insegnante e giudice di nuoto
sincronizzato,il mio sport per tanti anni, ma questo è un hobby, il mio lavoro
è il palcoscenico e il mio obiettivo il grande schermo.
Chi per primo ha creduto nelle tua capacità
artistiche?
Ci ho creduto e credo io per prima, poi il
regista del mio primo film Nient’altro che noi, scegliendomi e dandomi fiducia
mi ha dato maggiore consapevolezza delle mie capacità artistiche.
Qual è stata la tua più grande
soddisfazione artistica?
Il giorno che mi sono esibita di fronte alla
signora Strassberg e con il sorriso mi ha detto “You are born to act”. Il
mio cuore è esploso di gioia.
E delusione?
L’aver saputo che anche se avevo vinto la
borsa di studio, non sarei potuta partire perché c’era chi aveva pagato per
prendere il mio posto.
Hai dei rimpianti?
No, essendo una ragazza istintiva, mi lascio
trascinare e guidare dalle emozioni. Agisco, a volte anche troppo con il cuore,
ma questo mi tutela da una parte da non avere rimpianti, dall’altra non mi
protegge dalle delusioni. Preferisco però questo mio modo di vivere.
Il complimento artistico più bello che
hai ricevuto?
Una diva e non un’attrice, mi hai commossa
e stupita, persevera nel tuo intenti che non è più un sogno,ma una realtà (da
una mia fan).
La critica più cattiva che ti hanno
fatto?
Nella vita puoi fare solo la velina, perché
essendo bella non ti prendono sul serio.
Ti sei mai infatuata di un collega?
Si, ma lui non l’ha mai saputo.
Qual è la chiave del tuo successo?
La semplicità e la solarità.
Hai mai lavorato per beneficenza, per
solidarietà?
Sì, l’ultimo evento è stato sabato 27
febbraio. Sono stata la madrina per la manifestazione “Vite coraggiose”
promossa dalla nuova Fondazione Bambino Gesù.
Hai mai fatto delle scelte di cui poi ti
sei pentito?
Sì, l’aver dato fiducia a chi mi ha deluso
e ferito profondamente.
Hai un sogno nel cassetto?
Hollywood chiaramente … ma non disdegno
nemmeno Broadway con un bel musical in giro poi per il mondo.
Quali sono le tue ambizioni?
Vivere per tutta la vita tra i set.
Hai mai ricevuto proposte indecenti o
compromessi pur di lavorare?
Ricevuti tanti, ma non sono mai scesa a tali.
L’onestà sono certa che prima o poi paga.
A chi volesse fare l’attore che consigli
daresti?
E’ una vita dura, bisogna essere disposti
ad accettare le attese, i no, la competizione. Consiglierei di pensarci bene, ma
se sono sicuri della scelta, di studiare e non prendere strade facili che non
significano successo.
Un tuo pregio e un tuo difetto?
Un pregio la solarità, un difetto la
testardaggine.
A chi vorresti dire grazie?
A me stessa e ai miei genitori per avermi
dato da sempre la massima libertà di esprimere e inseguire i miei sogni per
poterli realizzare.
Progetti?
Tanti e anche all’estero … Seguitemi su
facebook, sulla mia pagina ufficiale Martina Menichini attrice, fan ho bisogno
anche del vostro sostegno!
Com’è il tuo rapporto con la Fede?
Penso che con la gratitudine e l’amore per
gli altri si possa vivere una vita meravigliosa. Ho un buon rapporto con la
fede, credo nel tutto torna, il bene come il male.
Cosa ne pensi del nuovo papa?
E’ il Papa del popolo, del dialogo, avevamo
bisogno di una figura così, umile e per noi fedeli.
Cosa ne pensi della battaglia contro il
fumo?
Io non fumo e non bevo. Queste sono
dipendenze che bisognerebbe combattere, si muore e ci si ammala già
inspiegabilmente, non si dovrebbero porre fattori ulteriori per la comparsa di
malattie. Ragazzi non fumate, fate l’amore, ma protetto!
Quando hai avuto la prima cotta? E
l’ultima?
Prima cotta alle medie, ma questo ragazzo non
mi si filava, l’ultima un po’ di tempo fa.
Parliamo di Roma. In quale zona di Roma
hai passato l’infanzia e come te la ricordi?
L’ho passata zona Colli Aniene. Me la
ricordo più civile e vivibile.
In quali zone hai abitato?
Colli Aniene e zona Tiburtina.
Attualmente com’è il tuo rapporto con
Roma?
Sono delusa da questa città e
dall’inciviltà che spesso si vede. Partendo dalla metropolitana, da chi non
fa il biglietto, dalla paura di essere derubata in autobus o nelle stazioni,
dalla presenza di mozziconi ovunque. Nelle città estere c’è un grande senso
civico, cosa che purtroppo nella città più bella del mondo manca.
Com’è il tuo rapporto con la cucina
romana? Cosa ti piace e viceversa?
La cucina la amo tutta, sono una buona
forchetta. Due dei miei piatti preferiti, la pasta con il tonno piccante e olive
nere e la mitica matriciana.
Frequenti una trattoria in particolare?
Si, la trattoria mamma. Cioè la cucina di
mia madre. Prepara dei piatti sublimi.
C’è un angolino particolare che ami
molto? Se si, perché?
No, non ho un posto preferito che amo
particolarmente, ma come movida mi piace Trastevere, ma troppo lontana e pochi
parcheggi.
Cosa ti manca di Roma quando sei via per
lavoro?
Mi manca la mia casa e senza dubbio i sapori
romani.
Qual è secondo te il fascino di
Roma?
La storia, gli scorci e gli angoli romantici.
Per un’artista Roma cosa rappresenta?
Possibilità di ispirazione per il nostro
lavoro e opportunità, anche se ora come ora sono sempre meno.