Maura Carotti
(conduttrice e autrice) Roma
5.9.2015
Intervista di Gianfranco Gramola
Una conduttrice seria e preparata, con un
paio di sogni nel cassetto. La sua filosofia? “Segui il tuo cuore … anche se
non sai dove ti porterà”. E’ anche un’ottima cuoca: “Adoro cucinare,
cantare e organizzare cene”
Per
contattare Maura Carotti, il suo addetto stampa è Laura Gorini lauragorini82@gmail.com
tel
3336434873
Maura Carotti
è nata a Roma il 20 febbraio del 1979
Esperienze
professionali
Dal 1996 al
2008 conduttrice ed autrice televisiva presso l’emittente “Teleambiente”
Dal
2006 al 2008 conduttrice televisiva per emittenti della piattaforma Sky
Dal
2009 al 2010 opinionista del programma “Forum” su Canale 5
Da gennaio a
Marzo 2010 corteggiatrice a “Uomini e donne” su Canale 5
Dal 1997 ad
oggi cantante di piano bar e feste private.
Attualmente
collabora da due anni con l’emittente web www.lawebtv.it
come conduttrice di eventi.
Curiosità
E’
autrice di format televisivi in genere.
Ha
il diploma di scuola superiore in tecnico dei servizi turistici
Ha
fatto un Master per la gestione ed organizzazione di eventi e un Seminario sulla
comunicazione efficace ed aziendale.
Formazione
artistica
Corso
di portamento e studio delle pose fotografiche
Studio
delle espressioni (muoversi su un palco con sicurezza)
Ideazione
e cura della propria immagine.
Corso
di canto e pianoforte classico
Intervista
Come ti
sei avvicinata al mondo dello spettacolo?
Come dico
spesso per gioco, per fatalità, chiamalo caso o destino. Ma si vede che così
doveva andare... (ride)
Quali sono
le doti, le qualità di un buon conduttore?
Beh,
innanzitutto per essere un bravo e buon conduttore bisogna avere una dote che
non si impara ne a scuola ne da nessuna parte, IL CARISMA. L'essere in grado di
mantenere l'attenzione su di se per tutta la durata del programma o dell'evento,
questa è una cosa che appartiene veramente a pochi del nostro settore, e poi
non può mancare una grandissima ed enorme proprietà di linguaggio. Credo che
queste due cose dovrebbero essere immancabili e NECESSARIE, senza le quali non
si può assolutamente pensare di fare questo lavoro, a parer mio.
Mai fatto
delle gaffe in diretta? Se si, ne racconti una spiritosa?
Mah, in
diretta no, che io mi ricordi, per anni sono stata a capo di un format di
successo come era "JUKE BOX TELEVISION" e al massimo a volte non
sentivamo bene le telefonate da casa quindi magari non capivamo i nomi....ma per
il resto non ne ricordo. Quello che ricordo bene era il clima, un clima allegro
e gioviale, una squadra eccelsa di professionisti che lavoravano con grande
dedizione e passione: e questo ci ha tenuti uniti per un decennio.
Qual è
stata la tua più grande soddisfazione artistica?
Poter fare ciò
che veramente mi piaceva. Io credo che nei sogni di tutti al primo posto ci sia
la propria realizzazione personale, poi che sia professionale o sentimentale è
uguale, ma comunque riuscire in ciò che si ama penso sia fondamentale per se
stessi. Io sono una donna e professionista fortunata, perché ho potuto
realizzarmi in tutto quello che ho voluto.
Il mondo
dello spettacolo era come te lo immaginavi o ti ha deluso?
Certamente
non me lo aspettavo cosi, ma da qui a dire che mi ha deluso troppo ne passa. E'
un mondo difficile, fatto di ingiustizie, di screzi, ma di grandi soddisfazioni
che poi alla fine ti ripagano delle delusioni subite.
Hai mai
pensato ad un nome d’arte?
No, ho un
nome e un cognome come tutti e per chi fa questo lavoro è indispensabile la
trasparenza, e il nome secondo me è un ottimo "passpartout" per
entrare nelle case della gente.....
Prima di
entrare in scena hai un portafortuna o un rito scaramantico?
No, non ho
nessun rito, nessuna scaramanzia particolare, poi chiaramente dipende
dall'evento che vado a fare ovviamente, ma di regola non amo i riti, uno show se
deve andare bene ci andrà, ma solo perché lo abbiamo voluto, tutto dipende da
noi e da come siamo propositivi nei riguardi di ciò' che stiamo facendo.
Ma i tuoi
genitori che futuro pensavano per te?
Io
vengo da una famiglia molto rigida, un po' vecchio stampo, i miei genitori pur
essendo giovani e giovanili sono sempre stati molto severi e io ne sono sempre
stata contenta paradossalmente, ho imparato molto e devo molto a loro. Per me
pensavano diventassi medico od ingegnere. Tutt'altra cosa se pensi che poi alla
fine ho fatto l'artista!!!
Il
complimento professionale più bello che hai ricevuto?
Ce ne è
stato uno e solo uno in quasi 21 anni di carriera: "Maura, sei più brava
che bella!!!" ed è stato il complimento fatto da una donna tanti anni fa e
devo dire che lo porterò sempre nel mio cuore!!!
Hai mai
avuto momenti di difficoltà nella tua carriera? Se si, come hai reagito’…
Si certo,
come tutti. Ma ogni volta ho imparato a rialzarmi non dimenticando la mia forza
e la mia tenacia….e queste sono le
cose che più amo di me.
Hai mai
lavorato per beneficenza, per solidarietà?
Si spesso ho
lavorato per manifestazioni ed eventi benefici e la cosa più bella per me è
che ogni volta per me è un viaggio, mi avvicino a mondi che mai avrei pensato
di toccare….e poi attraverso gli altri apprendo cose nuove che cerco di
portare sempre con me.
Hai mai
fatto delle scelte di cui poi ti sei pentita?
Be’ si,
una…..ma di questo bisognerà parlarne quando abbiamo un po’ più di
tempo….( ride)
Hai un
sogno artistico?
Chi non ha
sogni? Chi fa il nostro lavoro vive di sogni ogni giorno, e cerca di realizzarli
sempre, con grande perseveranza, io stessa ne ho almeno un paio che inseguo da
anni e sono certa che prima o poi riuscirò a realizzarli…..
Quando non
lavori quali sono i tuoi hobby? Fai collezioni?
Dunque, chi
mi conosce lo sa io sono un’ottima cuoca…adoro cucinare, cantare e
organizzare cene…vivo in un appartamento molto grande ed amo organizzare cene
con amici…amo la mia casa e la vivo molto quando posso….
Un tuo
pregio e un tuo difetto?
Il mio
difetto per antonomasia è la mia sensibilità che io definisco anche il mio
miglior pregio…sono sempre stata cosi e di me oggi questa cosa non la
cambierei mai, è la mia condanna ma anche la cosa più bella di me stessa!
A chi
vorresti dire grazie?
Vorrei dire
grazie ai miei genitori, ma anche ai miei fans, ai miei sostenitori, anche a
tutti quelli che non mi hanno sostenuto, perché grazie a loro ho imparato a
stare lontano da certe persone e da certe situazioni.
A chi
vorresti chiedere scusa?
Per lo stesso
motivo dello sbaglio di cui mi sono pentita tanto tempo fa oggi vorrei chiedere
scusa ad una persona che è direttamente coinvolta in questa cosa.
Chi e cosa
porteresti con te su un’isola deserta?
Beh su un
isola deserta vorrei portare con me le cose che per me sono irrinunciabili: la
pasta, un pc e il mio cagnolino!!!
Come sei
nella vita di tutti i giorni? (con quale filosofia vivi la quotidianità?)
Seguo un
principio base per me nella vita di ogni giorno, “segui il tuo cuore”. Anche
se non sai dove ti porterà…. lo pratico nell’amore, nel lavoro, con gli
amici…. è la mia filosofia di vita primaria.
Cosa ne
pensi della battaglia contro il fumo?
Sono la
persona meno adatta per rispondere a questa domanda… io fumo, c’è da
aggiungere però, che io fumo molto poco, ma da anni non riesco a smettere e mi
piacerebbe molto farlo. Il fumo fa male a tante cose di noi stessi e in più fa
male a chi ci circonda… è un mio grande desiderio riuscire a buttare via quel
pacchetto….
Com’è
il tuo rapporto con la Fede?
Ho la mia
fede e la mia religione. Ed amo quello in cui credo.
Cosa ne
pensi del nuovo papa?
Credo che
Papa Francesco sia un uomo interessante da studiare, sia dal punto di vita
religioso sia dal punto di vista sociologico. Credo in lui come uomo, nei suoi
valori e nella sua semplicità. Tutti lo riconoscono come un grande uomo, ma
alla fine Lui si fa amare… credo che tutto si riduca a questo, esistono
persone che si fanno amare e si lasciano amare per ciò che sono. Tutti amiamo
Papa Francesco per ciò che è con tutti noi ogni giorno.
Hai dei
complessi?
È una
battuta? Chi non ne ha? Nessuno nasce praticamente perfetto o comunque come
vorrebbe essere… Io sono molto fortunata, assomiglio molto a ciò che volevo
essere da bimba ed oggi con qualche ruga in più e col trascorrere del tempo
sono molto contenta di ciò che sono…
Quando hai
avuto la prima cotta? E l’ultima?
Allora, fammi
pensare… ah si, la prima cotta in età un po’ avanzata direi per come vanno
le cose di questi tempi... a 15 anni il primo amore… e sull’ultima… su
questa non posso proprio risponderti… top secret!!!
La
dichiarazione d’amore (o la lettera) più stramba che hai ricevuto?
Una volta,
avevo all’incirca 20 anni, ho ricevuto un “TI AMO” scritto per terra sotto
casa… ed è un ricordo che porto sempre nel cuore.
Hai un
sassolino nella scarpa che vorresti toglierti?
Ti prego non
provocarmi… ahhahahahah non si possono dire certe cose…!!!!
Parliamo
un po’ di Roma. In quale zona di Roma hai passato l’infanzia e come te la
ricordi?
Ho abitato
per anni in un quartiere di periferia che oggi è diventato molto centrale, ora
sono 5 anni che ci son tornata… e devo dire che ho avuto un infanzia come
tutti i bambini, ma che provenendo da una famiglia molto rigida tante cose non
mi sono state concesse. Da adolescente infatti non ho vissuto molto il posto
dove vivevo, ma bensì molto la “casa”, potendo uscire poco, non ho molti
ricordi legati a quel periodo, poi ho cominciato molto presto a fare l’artista
quindi la mia quotidianità è stata diversa dagli altri ragazzi della mia età.
Attualmente
com’è il tuo rapporto con Roma?
Io amo Roma,
pur avendo vissuto per un bel po’ di anni in giro per l’Italia, ma quando
torno a casa fa sempre un certo effetto. Amo Roma con tutti i suoi pregi e i
suoi difetti, la amo perché Roma è la mia città e le devo molto,
la “Romanità” che è dentro di me e fa parte spesso del mio
lavoro…
Com’è
il tuo rapporto con la cucina romana? Cosa ti piace e viceversa?
Beh… lo
vogliamo dire? La cucina romana fa ingrassare!!!!! Ma è buonissima!!!! (questo
lo dico a chi non conosce le nostre specialità). Adoro cucinare i piatti della
mia città ma devo ammettere che spesso magari li ritocco un po’ per renderli
più leggerini….(ride)
Frequenti
una trattoria in particolare?
No, amo
variare, pure perché’ per quanto riguarda la cucina mi piace mangiare di
tutto e quindi giro parecchio per posticini “mangerecci”….ahahhahhaahah
C’è un
angolino che ami particolarmente?
I Fori Imperiali
di giorno, con il sole, con la luce che passa attraverso la maestosità dei
monumenti. Roma è questo e molto di più.
Pregi e
difetti dei romani?
I romani
hanno un cuore enorme ma sono anche spavaldi e sicuri di se, di tutto questo
credo che nessuno sia un difetto, siamo una popolazione allegra
e simpatica, forse a volte troppo plateali in certe cose, ma alla fine
chi viene a Roma se ne innamora e si innamora di noi….
Qual è
secondo te il fascino di Roma?
Ovvio,
l’arte. In tutte le sue forme. E la cucina. Altra arte inconfondibile tipica
della nostra città.
Cosa ti dà
più fastidio di Roma?
Mi piacerebbe
vederla più in ordine, più pulita e più curata. E mi auguro sempre di vederla
così, un giorno.
Per
un’artista Roma cosa rappresenta?
Roma
rappresenta grandi nomi artistici…. dalla “Sora Lella” a “Gigi
Proietti”, tanti sono nati a Roma e qui sono rimasti fino alla loro morte.
Tanti ne hanno cantato le lodi e tanti hanno scritto della nostra città eterna.
Roma rappresenta molto per tutta l’Italia.