Melanie
Moore (attrice
- scrittrice - pittrice) giugno 2004
Intervista
di
Gianfranco Gramola
Una super bionda spumeggiante
Chi
è Melanie Moore? “Premetto
che sto cambiando nome- si legge nella presentazione, all’interno del suo Sito
- più avanti mi
chiamerò Melanie
Alyssia Moore. C'è uno scopiazzamento in giro del mio nome. Ci sono ragazze
che per farsi pubblicità si spogliano negli striptclubs italiani,
usando il mio
nome. Di
Melanie ce n'è una sola: io, e sono questa che vedete, biondina, occhio
azzurro, stile pupa. E non ha mai fatto l'attrice: non voglio fare l'attrice. Io
sono un personaggio, un'artista, come Andy Warhol. “. Melanie
è nata a Bolzano, è una modella, ma da sempre si è
dedicata con passione all'arte e allo scrivere, a completamento della
poliedricità del suo personaggio. Come modella
infatti continua a far foto e ad apparire in televisione come showgirl
parlante, o bambola acculturata e intelligente. Una Sgarbi in gonnella a dirla
breve. "Del
mio lavoro - dice
- mi piace la possibilità di esplodere. Nel senso che mi prende un'energia
straordinaria che se non esce implode e mi fa star male. Allora basta che mi
metto a scrivere notte e giorno, dipingere o lavorare intensamente e questa
pulsione si calma. È una specie di estasi".
E’ una bellissima ragazza
bionda ed è molto sexy e provocante. "Lei è
indipendente, fiera, curiosa, originale. Uno spirito libero che non si lascia
ingabbiare, una fuori dal coro. Ha un approccio alla vita tutto suo. È molto
interessante parlare con lei, è bello starla a sentire: ti aiuta a vedere il
mondo da altre angolazioni, legge il mondo in modo diverso. E poi è una ragazza
così attraente, così carina" (da un'intervista a Oliviero Toscani, sul
mensile Max). Ha
trovato
un ottimo riscontro nella critica delle più grosse testate
nazionali e l'appoggio di personaggi del calibro di Nanda Pivano e Barbara
Alberti. Come
scrittrice ha esordito in Italia con Luna di Carne (ed. Tranchida) ed Angeli
d'Asfalto (Olympia Presse), a cui sono seguiti inviti a trasmissioni in Rai,
Mediaset, Odeon e altre note emittenti, e servizi fotografici
(Cosmopolitan,
Boss, Playboy, Penthouse, Max
, ecc...) e anche molto gossip.
Attualmente è impegnata nella stesura di un nuovo romanzo. Come pittrice ha
appena fatto un'esposizione a Dubai ed Abu-Dhabi sotto il patrocinio dello
sceicco
Nahyan
Bin Mubarak al Nahyan, ministro dell'alta educazione e ricerca scientifica. Vive tra Dubai e la Svizzera (Lugano). Per
saperne di più su di lei, entra e naviga nel suo sito www.melanie-moore.com Troverai
articoli,
foto, i suoi libri e i suoi dipinti. Se
vuoi mandargli un e-mail scrivi a: melanieperte@hotmail.com
Ecco
l’elenco dei suoi libri (dal sito)
Caccia
d'amore
Cocktail
Luna di carne
Visioni
Giorni
di sabbia
La dinamite degli angeli
Angeli d'asfalto
La Gang
Lo Sferismo
Adrenalina
Icone sessuali del nostro tempo
Ha detto:
- Ho mille interessi, ma scrivere ormai non
mi interessa più, la considero un'esperienza conclusa. Molto meglio fare la
pin-up.
- Chiambretti mi dice che devo ridere e
basta. Io provo a parlare di cose serie, ma mi fanno fare solo quello. Vivo una
situazione schizzofrenica.
- Grazie al mio bagaglio culturale posso
rivestire il ruolo di Barbie culturale, che sprizza erotismo ma al tempo stesso
racconta la sensualità che si nasconde, ad esempio, nei quadri di Salvator
Dalì.
- Non ho bisogno del "gobbo" per
parlare in televisione. Infatti sono autrice dello spettacolo e davanti
alla telecamera ho una parlantina irrefrenabile, come un treno a 300 all'ora.
- La vita è un film ed io voglio essere una
protagonista.
-
Penso che gli uomini italiani abbiano un grande pregio: sono molto caldi. Anche
buoni, crescono attorniati dalla famiglia, la zia, la nonna, non sono cinici
come al nord. Ma non sono mai stata con un italiano. I miei fidanzati sono stati
tedeschi, svizzeri, americani, arabi. Forse perché io sono una ragazza stile
pupa del gangster. Si parla chiaro, fin dall'inizio.
-
Mi
piace essere corteggiata con regali, non con le parole. Se sento un poeta in
giro scappo. Sono già poetica io e ho bisogno di uomini superconcreti, dello
stile adesso ci penso io. Tutti vogliamo una storia romantica, cioè uomini
devoti e cavalier serventi,
ma per me a dimostrare queste qualità sono più i fatti delle parole.
-
Non
rinuncerei mai alla possibilità di dire in faccia alle persone ciò che penso,
a costo di pagarla con l'essere tagliata fuori. Odio la diplomazia, sono
un'istintiva.
Intervista
Senti
Melanie, quando sei stata a Roma la prima volta e come ricordi l’impatto?
Avrò
avuto otto anni ed ero con la mia famiglia. Mio padre mi scorazzò a vedere
tutte le rovine del Foro, il Colosseo, la fontana di Trevi, San Pietro , ecc…
e fu bellissimo.
Attualmente
che rapporto hai con Roma?
Ci
scendo ogni tanto per lavoro, vivo tra Dubai e la Svizzera e Milano dove
registro.
Com'è
il tuo rapporto con la cucina romana?
Buonissimo.
Conosco un po' di ristoranti niente male in via Veneto. Mi piacciono le verdure e
le bistecche alla griglia.
C'è
un angolino romano che ami particolarmente?
L'interno
delle chiese, sono come delle piazze
Cosa
provi nel tornare a Roma dopo una lunga assenza?
Cavolo,
è davvero molto che non ci vengo. Non so, atterrando con l'aereo non vedi molte
luci, come a Parigi o a Londra, poi entri in città e c'è quella luce gialla,
come un luna park. Ho l'impressione di entrare in un villaggio enorme.
Come
trovi i romani?
Sono
molto simpatici. ma ai romani credo sempre a un terzo di quel che dicono.
Cosa
ti dà più fastidio di Roma?
Il
traffico e la sciattoneria delle strade.
In
quale Roma del passato ti sarebbe piaciuto vivere e nelle vesti di chi?
Avrei
fatto la sibilla al tempio.
Quando
sei a Roma come la vivi by Night?
Cavolo,
non sono molto a Roma. Se vado è per le foto e dormo, prima di un servizio
fotografico.
Ma
Roma è la città più bella del mondo?
Guarda,
io non la conosco abbastanza. i parigini dicono che lo è Parigi. Roma è la
Parigi italiana. Ha la stessa classe ma vorrei ci fosse più disciplina.
Qual
è stata la tua più gran soddisfazione nel campo artistico?
Per
un artista è molto soddisfacente vedere che riesci a fare quello che desideri:
un quadro, un libro. a produrlo artisticamente intendo.
E
la + gran delusione? Hai dei rimpianti?
Ma
no, i rimpianti non possono esistere. se uno fa una cosa è
perché desiderava farla e
doveva essere così. Delusioni non ne ho avute.
Com'è
nata la passione per lo spettacolo, per l'arte?
Avevo
quattro anni e disegnavo a manetta. Sono nata con una matita in mano.
Come
ti descriveresti?
Mi
descriverei come una minimalista realista in letteratura e una pop-metafisica
in arte.
Ma
i tuoi genitori che futuro sognavano per te?
Uno
più facile nel senso più comune. Ora però sono felici, anche se criticano la
mia scelta di fare la showgirl. Preferiscono che sia seria, scrittrice,
pittrice.
La
cosa più cattiva che hanno detto o scritto su di te?
Boh
!
Quali
erano i tuoi idoli da ragazza?
Mozart.
Quali
sono i tuoi hobby quando non lavori?
Lavoro
sempre, forse è proprio questo il mio hobby.
E’
vero che facevi atletica e correvi i 3000 metri?
Si!
Sono stata campionessa regionale
dei tremila metri. Correvo circa dieci chilometri al giorno.
Quali
sono le tue ambizioni?
Che
domanda… guarda il mio lavoro!
Un
tuo vizio e una tua virtù?
Sono
impulsivissima.
Il
complimento più bello che hai ricevuto?
Uno
sguardo.
Ti
ritieni fortunata?
Molto .
Cosa
ne pensi della battaglia contro il fumo?
Che
facciano quel che vogliono, fumatori e non.
Che
rapporto hai con la Fede?
Credo.
Quali
sono le tue paure?
Questa
intervista è troppo lunga. Ecco… ho paura delle interviste troppo lunghe,
Gianfranco.
Hai
dei complessi?
Li
ho superati a quindici. quando mi sono scoperta molto bella.
Ricevi
molte lettere dai fan?
Si
!
La
dichiarazione d'amore (o la lettera) più stramba, più divertente che hai
ricevuto?
Oh
madonna!
Chi
butteresti da una torre?
Tu,
che mi torturi con simili domande. Sono troppe.
Hai
un sassolino nella scarpa che vorresti toglierti?
Cavolo,
ti sembra che vada in giro zoppa? Li tolgo appena entrano!
Come
vivi il successo?
Bene.
Quanto
ti influenza l'oroscopo nella vita quotidiana?
Niente.
A
chi vorresti dire grazie?
A
Dio.
Progetti?
Li
realizzo e sono molti. Non sto a farti l'elenco.
Un'ultima cortesia... è possibile avere una tua foto con dedica?
Cavolo,
Gianfranco, non posso spedirtela, non essere pazzo! Non riesco nemmeno a voltarmi. Ciao,
un bacio. Melanie .