Monica Gorni (attrice – modella)
Brescia 1 aprile
2012
Intervista di Gianfranco Gramola
“Sono
una ragazza semplice... che crede ancora in certi valori molto importanti
nella vita, un'inguaribile romantica e passionale, disposta a qualsiasi
sacrificio per le persone a cui voglio bene”. Dagli amici è definita “Il
loro confessionale”, per la capacità di saper ascoltare.
Monica Gorni è nata a Brescia il 29
novembre del 1981
curriculum
artistico
Studi
e corsi:
Diploma
di terza media inferiore,corso base di portamento per fotomodelle presso la
Mo-Ma managment Milano.
Esperienze
lavorative:
Partecipato
al concorso RAGAZZA CIOE’
Partecipato al concorso RAGAZZA SULL’ONDA,per la rivista ONDA TV.
Servizio fotografico per il fotografo DANIELE ONETA
Servizio fotografico per il fotografo NICOLA ANSELMINI
Servizio fotografico per il fotografo RICCARDO FONTANA
Servizio fotografico x il fotografo ANGELO MERLETTI
Servizio fotografico per il fotografo FAMA.
Servizio fotografico per GLAMart,Ph ROBERTO TOVAZZI,Ph LUCA CAPPI
Servizio fotografico per il fotografo SIRIO SERUGHETTI
Servizio fotografico con B'ART PHOTO
Servizio fotografico con MAX MARIANI
Comparsa sulla rivista Brescia Up, sotto la rubrica “Facce di Facebook”
Una puntata come valletta per il programma
Sport Monza e una per Sport Tv, Rete PlaTv Canale
869 di SKY.
Valletta per reporter Sport su Telereporter.
Comparsa come modella al
Celentano’s Club Talent Show a Canale Italia
Presente nel calendario Fashion Girl 2010 di Saverio Madia, articoli presenti
su svariati portali tra cui SKY, TGcom Mediaset, prossima in quello del 2011.
Presenta nel calendario in collaborazione Hotel Abano Terme di Barbara Zorzi
Communication Calendario personale 2011, in collaborazione con Saverio Madia.
Selezioni ufficiali on line per il Grande Fratello 2011.
Finalista al concorso Ciber Rock Girls 2011 per Virgin Radio
Finalista Playmate Radio 105 2011 per un anno e mezzo presente nel gruppo
“Le ragazze del coyote” e
attualmente occupata in animazione Discoteche e immagine locali ed eventi.
Intervista
Mi puoi raccontare brevemente come hai
iniziato a lavorare nel mondo dello spettacolo?
Ho
iniziato all'età di 17 anni a Milano, frequentando uno stage di portamento.
Di seguito sono iniziati i primi
lavori in ambito fotografico. Sai, ho sempre sognato di far parte del mondo
della moda e dello spettacolo. Ho collaborato con molti fotografi per servizi
di cataloghi o mostre. Ho fatto due
calendari miei personali e altri due in collaborazione con altre modelle per
il fotografo Saverio Madia,mentre in ambito televisivo ho lavorato sulle reti
s Sky e Telereporter come valletta in programmi sportivi. Il tutto è venuto
da se e pian piano; bisogna avere pazienza in questo settore se vuoi ottenere
grandi risultati!
Come
ricordi il tuo primo servizio fotografico?
Sono
sempre stata a mio agio davanti all’obbiettivo sin dal primo servizio
fotografico ma sicuramente l’emozione c’era! Ho capito immediatamente che
era quella la mia strada da percorrere.
Quali
sono i tuoi idoli professionali?
Come
modella direi Naomi Campbell, anche se non è un vero e proprio idolo, diciamo
mi piace il suo modo sicuro di porsi. A livello televisivo ti potrei citare
diversi nomi: primo che mi viene
è sicuramente Maria De Filippi! Beh, dai diciamolo lei davvero è una persona
eccezionale a livello lavorativo! Poi mi
piace la naturalezza di Michelle Hunziker. Infine ammiro molto Brad Pitt.
Hai
mai pensato ad un nome d’arte? Hai un soprannome?
No,
per carità. Al massimo mi chiamano affettuosamente Mony.
Il
mondo della moda era come te l’aspettavi o ti ha delusa?
Era
ed è come me lo aspettavo. E' indubbiamente un mondo difficile, irto di
pericoli dove per farcela devi fare tanti sacrifici.
Compromessi,
stalking… a te o a qualche tua collega è mai successo?
Più
che compromessi in alcuni casi direi rinunce; io sono dell’idea che non si
può avere tutto dalla vita, quindi a volte ti trovi a dover fare delle scelte
difficili. Compromessi mai fatti!
Per il resto, ti posso dire che tempo fa una ragazza mi minacciava
pesantemente via web. Io ho avvertito la polizia e pian piano ha smesso.
Ricorreresti
a raccomandazioni pur di lavorare nel mondo dello spettacolo?
No,
altrimenti le avrei già utilizzate!
Se
si potesse tornare indietro, cosa cambieresti della tua vita?
Probabilmente
comincerei prima a intraprendere questo lavoro. Per il resto non mi lamento,
dal momento che ora ho molti progetti e ancora il tempo per portarli a
termine!
Ho letto che hai fatto un paio di
calendari. Non sono un po’ inflazionati tutti questi calendari? Cos’hanno
di speciale i tuoi?
Beh,
direi che sono speciali perché sono i miei, no? (risata di gusto) Scherzi a
parte, direi che pur essendo entrambi molto belli, il secondo, realizzato
sempre dal bravissimo Saverio Madia, è decisamente più glamour rispetto al
primo. Diciamo che gioca più sul vedo e non vedo, ecco.
Un
tuo sogno professionale?
Ho
già in mente un progetto musicale: il mio sogno sarebbe poter realizzare un
singolo mio!
Ma
i tuoi genitori che futuro sognavano per te?
Oh
beh, i miei genitori in realtà mi hanno sempre appoggiata in tutte le mie
scelte! Non sognavano nulla in
particolare. Sanno che sono un po’ pazza nel senso buono del termine e
quando mi metto in testa una cosa cerco sempre di portarla a termine! In
alcune occasioni mi vengono idee forse un tantino esagerate. (risata)
Che
lavoro fanno loro?
Mio
padre fa il meccanico mentre mia
madre fa la casalinga.
Quando
non lavori quali sono i tuoi hobby?
Amo
passeggiare con i miei cani e andare a cavallo.
Il
complimento più bello che hai ricevuto?
Che
sono una persona umile.
Se
ti chiamassero per un reality, ci andresti? Se sì, a quale?
Subito.
A “L’Isola dei famosi”.
Con
il successo sono cambiate le tue amicizie?
Un
pochetto sì.
Tu vivi a Bedizzole, un paese. Invidie,
cattiverie… mai successo?
Vivendo
in un paese e non in città si è più soggetti a critiche, ma in realtà non
è sempre così! Io a Bedizzole ci passo davvero poco tempo e quando mi capita
di girare per il paese la gente è
sempre molto gentile con me. Di cose ne ho lette su di me, sul web più che
altro, ma in realtà proprio
cattive non ricordo! Diciamo che sono più pareri discordanti in merito al mio
lavoro. Diciamo che forse il fatto di fare un calendario non è visto come un
progetto serio soprattutto da parte di chi non è nel settore.
Quando
hai avuto la prima cotta? E l’ultima?
La
prima la ricordo ancora… avevo 10 anni e per questo ragazzo ho perso la
testa! Infatti la cotta è durata per tre
anni! La cosa che fa
sorridere è che non sono mai stata ricambiata finché non mi è passata. L'
ultima? Troppo recente per parlarne.
Hai
dei complessi?
In
linea di massima no.
L’ultima
volta che hai pianto e perché?
A
dire il vero piango spesso perché sono una persona molto sensibile. Piango
per amore o per la perdita di persone care.
Cosa
ne pensi della battaglia contro il fumo?
Io
non fumo e non bevo ma i miei genitori purtroppo sì. Io non smetterò mai di
combattere contro il fumo che considero come una droga.
Qual
è il tuo motto?
Non
è forte colui che cade, ma chi cadendo ha la forza di rialzarsi e continuare.
A
chi vorresti dire grazie?
Ai
miei genitori e a chi crede davvero in me da anni.
Un
tuo pregio e un tuo difetto?
Sono
una persona molto schietta e sincera e queste mie due caratteristiche possono
essere viste sia come un pregio sia come un difetto.
Di
cosa hai bisogno per essere felice?
L'
amore, l'amicizia e avere i soldini per pagare le spese a fine mese oltre che
per svagarsi un po'!
Le
vacanze più belle che ricordi?
Senza
dubbio quelle fatte in Riviera quando avevo 20 anni...
Qual
è il tuo punto debole?
Ho
un carattere abbastanza forte, sopratutto per quanto riguarda il lavoro. Il
mio punto debole è l’amore e la paura di perdere la mia famiglia. Queste
sono le uniche cose per cui potrei soffrire molto.
Che
rapporto hai con la Fede? Pensi spesso all’aldilà?
Non
credo nella chiesa, ma credo in Dio. Mi capita di pensare all'aldilà appunto
per la paura a cui facevo riferimento prima.
E
il tuo rapporto con il denaro?
Saggio
e buono direi. Sai, ho un' attività mia (un negozio di accessori in centro a
Brescia, ndr) e so che cosa significhi sudarsi i soldini!
La
più grande trasgressione delle
tue trasgressioni?
Gli
sport estremi.
Sei
severa con te stessa?
Molto!
Hai
fatto delle gaffe? Ne puoi raccontare una spiritosa?
Mi
ricordo di una in particolare: ero in una discoteca nel bresciano e scendendo
le scale per avviarmi verso i bagni sono scivolata! In sé la cosa può far
sorridere, il peggio è stata che nel scivolare ho fatto girare di 360° la
mia borsa, ovviamente aperta! Quindi non
solo ho evitato per pelo un ragazzo dietro che a momenti se la prende in
faccia ma ho anche rovesciato per terra tutto il suo contenuto...
Qual
è la domanda che ti piacerebbe che ti facessero ma non ti hanno fatto mai?
Nessuna,
soprattutto nelle ultime interviste mi è stato chiesto tanto anche a livello
caratteriale e non solo lavorativo e questo ne sono felice!
A
quale trasmissione televisiva non rinunci?
Guardo
pochissimo la tv, ma sicuramente non mi perdo una puntata di Zelig!
Quali sono le tue paure?
Come
detto prima la mia paura è che possa succedere qualcosa alla mia famiglia.