Pamela Grandi (presentatrice) Acicastello
(Catania) 25.9.2017
Intervista di Gianfranco Gramola
Una ragazza sempre sorridente ma tosta,
che vuole affermarsi nella conduzione. “Faccio i conti con le delusioni ogni
giorno, ma questo mondo è fatto per i duri, ed io non mollo”. “Follie? Ho provato il volo in parapendio ... e poi ho
fatto tante pazzie per amore”
Pamela Grandi è nata a Catania
il 19 Febbraio 1988. Ha
iniziato nel 2004come animatrice nei villaggi turistici e dal 2009 fa la
presentatrice di eventi e manifestazioni varie.
Presentatrice: 10 edizione “Donna
risorsa della società” - Aci Bonaccorsi
Presentatrice: Saggio di danza Lory
school Dance presso Teatro Ambasciatori e Piazza Castello ad Acicastello
Presentatrice eventi vari presso il
comune di Aci Bonaccorsi
Presentatrice: Saggio danza Ass.
Tery al kubra anfiteatro Zafferana
Ospite di Francesco Gabbani e Toni Vandoni al concerto di Radio Italia a Palermo
Ospite Sciroccu Fest
come opinionista in collaborazione con Toni Vandoni Direttore musicale di Radio
Italia
Ospite TaoModa –
Taormina
Blogger: pensieri e
parole
Istruzione
Ha il Diploma di Maturità Linguistica. Anno
scolastico 2006/2007. Voto 87/100.
Scuola Superiore “Regina Elena” Acireale
( CT)
Diploma presso “Musical Theatre Academy”
sede di Catania.
Corsi di Canto, storia del musical, danza,
repertorio musical, laboratorio teatrale, recitazione, storia del teatro, teoria
musicale, dizione,bioenergetica.
Diplomata
alla Reception Academy di Londra
Intervista
Hai iniziato come animatrice e poi hai
dato una svolta è sei passata alla presentazione di eventi, che è la tua
occupazione principale. Mi racconti brevemente i passaggi più importanti della
tua carriera?
Ho iniziato come tu bene dici nei villaggi
turistici , a soli 15 anni, a 19 anni mi fanno la carica di capo animatore in un
villaggio in toscana, a Cecina. Lì ho iniziato ad assaporare la passione che ho
per la conduzione, la voglia di stare in mezzo al pubblico. Ho avuto in quella
occasione la grande possibilità di co-condurre il concorso di Miss Muretto. E
al mio rientro un susseguirmi di eventi, importanti come il festival nazionale
dei fuochi d'artificio, il Lennon festival, diversi spettacoli dedicati al mondo
della musica, alla moda ,spot pubblicitari e trasmissioni TV locale e da qualche
tempo ho imparato ad assaporare il mondo radiofonico, che trovo sia un ottima
palestra per noi conduttori. Nel frattempo ho deciso di perfezionarmi
nella mia professione, laureandomi alla Musical Theatre Academy, a Catania.
Com’è nata la passione per lo
spettacolo?
Credo di essere nata con questo passione, sin
da piccola, stavo ore ed ore davanti non è la Rai ad imitare Ambra
(Angiolini,ndr)!
Hai qualcuno in famiglia che è
nell’ambiente?
Mio nonna da giovane era un cantante di
musica lirica, e anche mio zio, abbiamo un po’ tutti la vena artistica, ma io
ho deciso di metterci anima e core :)
I tuoi genitori che futuro speravano
per te?
I miei hanno sempre assecondato le mie
scelte, perché sono sempre stata una persona molto determinata. In questo sono
fortunata.
Com’è nato il tuo cognome d’arte
“Pamela Grandi”?
Sono una fan di Irene Grandi , ho anche
tatuato il suo tatuaggio addosso. Da piccola le somigliavo tanto e scherzando
una mia amica un giorno si mosse a dire in giro che ero sua sorella.
Qual è stata la tua più gran
soddisfazione artistica?
Diplomarmi, in quello che amo fare. E tutte
le volte che salgo su di un palco per me è una soddisfazione ed una emozione
immensa. Sono me stessa ed il mio pubblico apprezza la mia spontaneità.
Il mondo dello spettacolo era come
te lo immaginavi o ti ha deluso?
Faccio i conti con le delusioni
ogni giorno, ma questo mondo è fatto per i duri, ed io non mollo.
Il complimento più bello che hai ricevuto?
Sono stata contattata da uno stilista di fama
nazionale, complimentandosi, per il mio modo di essere, e per il modo in cui
sfilavo il suo abito, in quanto era proprio come lo aveva immaginato.
La popolarità crea più vantaggi o
svantaggi?
Dipende... secondo me per chi vuole fare il
mio mestiere è importante?
Quali erano i tuoi idoli da
ragazzina?
J-ax, Backstreet Boys, Irene Grandi.
Come ti prepari alla conduzione di
un evento?
Nei limiti del possibile cerco sempre di
incontrare qualche giorno prima il direttore artistico della serata, per
conoscere, capire e comprendere i suoi pensieri, così da farli miei e fare del
suo spettacolo, il mio spettacolo.
Hai
un rito scaramantico prima di entrare in scena?
Si,
sempre... è uno strano rito ma l'unica volta che non l'ho fatto, mi ricordo ci
furono problemi, quindi : mezz'ora prima dell'inizio dello spettacolo non parlo
con nessuno e faccio esercizi per ammorbidire i muscoli facciali.
Quali
sono le tue ambizioni?
Vorrei
riuscire a condurre spettacoli musicali , come ad esempio il Wind Summer
Festival. Voglio migliorarmi sulla condizione radiofonica, e più avanti provare
anche il mondo del doppiaggio, mi affascina tanto.
Hai
un sogno professionale che vorresti realizzare?
Ogni
giorno porto avanti i miei sogni.. io sogno la mia vita.
Tuoi
prossimi impegni?
Ho
in programma di trasferirmi a Milano, patria della moda ma anche della TV... ho
dei progetti ma al momento non posso svelarli.
A
chi vorresti dire Grazie?
A
me, e a chi crede in me, a Mario (il mio papà) che mi ha dato gli strumenti e
che ha sempre creduto in me.
Quando
non lavori quali sono i tuoi hobby?
Mi
piace andare in palestra, mi rilassa, leggo libri, mi piacciono i romanzi.
Fai
collezioni?
Colleziono
mucche e calamite.
Chi
e cosa porteresti su un’isola deserta?
Porterei
una coperta ... Chi ?! Forse nessuno, mi piacerebbe mettermi in discussione da
sola ...
La
cosa più folle che hai fatto?
Ho
provato il volo in parapendio ... e poi tante pazzie per amore.
La
dichiarazione d’amore divertente che hai ricevuto?
Eh
beh, di strane e simpatiche c'è ne sono diverse, poi oggi sui social, se ne
leggono di veramente carine.
Hai
un sassolino nelle scarpe che vorresti toglierti?
Si...più
di uno in realtà. Ma non sono vendicativa, amo l'arte dell'indifferenza.
Cosa
ne pensi di tutti questi reality televisivi? Ci andresti? Se si, a quale?
Ho
provato l'ebbrezza di essere quasi in casa del Grande Fratello. Sono stata una
riserva per anni. Ma se proprio dovessi scegliere, vorrei provare “L'isola dei
famosi”, oppure anche “Donna avventura”.
Parliamo
un po’ di Roma. Quando sei stata nella capitale la prima volta e come ricordi
l’impatto?
Sono
stata da piccola. Roma è la Città Eterna, mi affascina ed io mi sento come a
casa. In realtà amo la mia Sicilia, ma per ciò che è il mio essere, la mia
predisposizione al crescere in questo mondo professionale, mi sta un po’
stretta.
Ti
piace la cucina romana?
Amo
la pizza a metro. Ma io sono una buona forchetta e amo tutto ciò che è cibo,
tranne la carne.
Hai
una trattoria preferita?
Mi
piace andare spesso zona Fiumicino o ad Ostia a gustare del buon pesce.
C’è
un angolino romano che ami particolarmente?
Ogni
volta che vengo a Roma devo passare da piazza di Spagna, sedermi sulla scalinata
di Trinità dei Monti e pensare. Sono molto riflessiva.
Qual
è il fascino di Roma?
Roma
è magica, di giorno, di notte, quando piove ... io la amo.
A
parte il traffico e i rifiuti, cosa ti dà più fastidio di Roma?
La
mentalità un po' del centro sud ... è la capitale e non può permetterselo.
Tradiresti
la tua città per venire a vivere a Roma?
Se
Roma mi desse delle buone opportunità lavorative, mollo tutto anche domani.