Patrizia
Pellegrino (attrice - produttrice) Roma
25.3. 2003
Intervista di Gianfranco Gramola
Una
donna piena di energia e di iniziative benefiche
La
bella, bionda e spumeggiante Patrizia Pellegrino è nata a Torre Annunziata (Napoli) il 28 luglio del 1962 (Leone), dove ha vissuto fino a 18 anni, poi si è trasferita nella città
eterna, dove attualmente vive e lavora. Figlia
di un noto avvocato e di un’antiquaria, Patrizia, è separata dal Conte Pietro
Vittori Antisari (sposato nell’89) e attualmente vive con il finanziere
Stefano Todini. Ha tre figli: Gregory, Tommaso e Arianna. Diplomata
in danza moderna, conosce due
lingue: inglese e francese. E’
iscritta all’ordine dei giornalisti. Il
suo curriculum artistico è ricchissimo.
Televisione
Odeon
(1981) RaiDue Chewing gum show
(1983) RaiDue Night and Day (1986/87) RaiUno Chi tiriamo in ballo
(1988) RaiDue Il Piacere dell'Estate (1988) RaiDue Club '92 (1991)
RaiDue Cantagiro (1991) RaiDue Sereno Variabile (1993/94/95)
RaiDue Comunque...chic (1996/97/98) RaiTre In viaggio con ...Sereno
variabile
(2001).
Teatro
A
che servono gli uomini (1989/90/91) Foto
di gruppo con gatto (1991/92) Morto
un papa (1994) Pare Però (1996)
Posso ridere anch'io (1996) Bambole non c'è una lira (1998) Quando la moglie è
in vacanza (1999/2000) e Il gufo e la gattina.
Cinema
Onore e guapperia - Italian boys - Vacanze d'estate
- Se tutto va bene siamo rovinati - Dance music.
Film
tv
Petrosinella
(1981) Il calice di Murano
(1986) Provare per Credere
(1988) Ferragosto O.K. (1988) La storia spezzata (1991)
Ha
detto:
- Sono una
combattente, nella vita nessuno mi ha regalato niente.
- Il mio
equilibrio proviene dalla mia napoletanità, che è un mix di follia e saggezza. Sono più pazzerella di
quello che sembro.
- Mi da
forza la fede, prego molto, specialmente di notte. E la preghiera mi da molta energia.
- Sono una donna difficile, che offre tutta
se stessa ma pretende molto dal proprio compagno: tanta fantasia, tanta
curiosità e tante sorprese.
- Non ho mai visto niente, ma questa volta
l'unico motivo per cui vorrei arrivare in finale all' Isola dei famosi è
la possibilità di devolvere metà del premio all'associazione benefica
"Handicap: dopo di noi".
Curiosità
- Oltre
a recitare fa anche la
produttrice ed è proprietaria della società: “Dolcevita Productions”.
- Ha partecipato alla seconda edizione del
reality "L'isola dei famosi".
- Con il suo attuale compagno, possiede un
veliero dal nome curioso di Cassiopea.
- Il fratello Aldo, vittima della droga, è
morto a 40 anni.
- Ha studiato canto a Bologna, con Shauna
Farrell, artista che viene dal musical americano.
Intervista
Che ricordi
hai della tua infanzia napoletana?
La
mia infanzia è stata soprattutto soleggiata vista la mia provenienza
partenopea. I profumi della costiera non si trovano ovunque. Ricordo i primi
baci dati di nascosto e la gioventù spensierata.
Quando
sei venuta a Roma la prima volta e in quale occasione?
La
prima volta che sono approdata nella capitale avevo 16 anni per fare un provino
con Gianni Boncompagni ed ebbi la
sensazione di trovarmi in una città enorme ma purtroppo senza il mio mare.
Attualmente
com'è il tuo rapporto con Roma?
Amo
questa città la sento mia, senza rinnegare le mie origini a parte il traffico
caotico è una città sensazionale.
C'è
un angolino di Roma a cui sei particolarmente affezionata? Se si, perché?
Direi
Trastevere senz'altro. E' li che pulsa il cuore romano. Ma anche Via Veneto che
rappresenta la parte internazionale della città ed infatti per sottolineare
questo aspetto sto organizzando un evento per il 15.16.17 maggio p.v. chiamato
"Il mondo in una strada".
Come
giudichi i romani (pregi e difetti)?
I
romani sono schietti, forse poco diplomatici ma questo può essere sia un
difetto che un pregio, a seconda delle situazioni, la loro cadenza la trovo
a volte un po’ troppo "forte".
Cosa
provi nel tornare a Roma dopo una lunga assenza?
La
considero casa mia, mi da sicurezza. Ho vissuto 3 anni fuori e al rientro mi sono
sentita avvolta da un ambiente che sento mio.
Qual
è
secondo te il fascino di Roma?
Ha
dei colori e delle forme delineate. Il cielo e le nuvole hanno dei lineamenti
molto marcati e poi la Roma antica così austera e dignitosa e cosi legata
all'aspetto moderno di questa città.
Cosa
ti dà più fastidio di Roma?
Sicuramente
il traffico e la confusione.
Come
vivi la Roma by night?
Non
sono molto notturna. Tiro tardi soprattutto per motivi di lavoro ma ritengo che
di notte sia una città incantevole più che di giorno.
Nei
momenti liberi in quale zona di Roma ami rifugiarti?
Direi
casa mia. Vivo sull'Appia Antica ed è un angolo di paradiso per me.
Per
un'artista cos'è o meglio cosa rappresenta Roma?
Rappresenta
l'ombelico del mondo, il centro di tutto: moda, rivista spettacolo mondanità.
E' completa a 360 gradi.
Qual
è
stata la tua più gran soddisfazione artistica?
Forse
la prima volta è stata con Corrado quando feci "Bang" ma devo dire
che ogni volta è importante per me. Ho conquistato tutto ciò che ho ottenuto
senza aver avuto nulla di regalato ma penso che siano poi le cose che durino di
più a livello di notorietà e soddisfazione personale.
Com'è
nata la tua passione per il mondo dello spettacolo?
Facendo
danza a 5 anni avevo già capito cosa volessi fare. Sentivo l'odore del legno
del palcoscenico e mi attraeva da morire. Poi con l'incontro con Pietro Garinei
a 25 anni compresi che avrei potuto essere un'attrice e non solo una soubrette
come fino ad allora ero stata.
Ma
i tuoi genitori che futuro sognavano per te?
Sognavano
i miei sogni. Non sono mai stata ostacolata.
Quali
sono i tuoi hobby, quando non lavori?
Il
mio hobby principale è il lavoro ma amo andare a cavallo fare jogging e
ginnastica ma soprattutto fare la mamma ai miei splendidi 3 figli.
Con
il successo sono cambiate le tue amicizie?
No
non sono cambiate anche se frequento nel giro delle amicizie persone fuori dal
mio ambiente ma ho instaurato ottimi rapporti con personaggi di fama
internazionale.
Che
rapporto hai con la Fede?
Si!
credo in Dio ma non sono una grande osservante.
Il
mondo dello spettacolo in qualche modo ti ha cambiato?
Si! mi ha dato sicuramente una vita diversa. Sono più
disincantata e scettica ho capito che non si procede per meriti ma soprattutto
per la fortuna di essere "al posto giusto al momento giusto". Mi
sentivo una Cenerentola e sottolineando il fatto che sognatrice sono
rimasta, sono però anche molto più concreta di un tempo.
Hai un sogno nel cassetto che vorresti vedere
realizzato?
Mi
piacerebbe essere la protagonista di una fiction. So di poter esprimere, e il
mio ultimo lavoro teatrale ne è una conferma, anche qualità drammatiche e non
solo comiche.
A
chi vorresti dire "Grazie"?
Direi
grazie a chi ha creduto in me, che mi ha guidato rendendomi sicura e migliore
quindi a Garinei, a Paolini il mio discografico e al mio ex marito.
Progetti?
Molti.
Sicuramente teatro quest'estate. Sto vagliando delle proposte e poi la fiction
di cui sopra...